Passione e Chiarimenti

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-MARISSA

Ore 7:00

Ero rimasta sveglia tutta la sera, in silenzio nel mio letto a dividere la stanza con Holly e Vanessa,proprio come ai vecchi tempi.

"Hey Marissa sei sveglia?"
Rimasi sorpresa nel sentire la voce di Holly a quell'ora.

"Si. Come mai sveglia? Di solito dovevamo prenderti a colpi di cuscini."

"Hahaha Sono felice che sei tornata,ma vorrei la vecchia te."

"La vecchi me? E chi sarebbe? Quella povera tonta che si faceva prendere in giro da tutti? Compresa Vanessa?"

"Sto parlando della ragazza che eri prima della scommessa!"

"Pensi che adesso sia forte? Ero fragile allora e lo sono tutt'ora!"

"Non si direbbe"

"Solo perché grido vendetta non vuol dire che non sogno la pace!"

"Allora che senso ha dichiarare guerra?"

"L'ho ha per me! Vanessa era la mia migliore amica è deve pagare per i suoi errori!"

Mi vestii e uscii sbattendo la porta.

-DENNY

Era la seconda ora e non avevo nessuna voglia di aspettare la ricreazione.

"Prof posso andare in bagno?"

"Vada pure ma ritorni subito"

Era impossibile rimanere in classe quando ti ritrovavi gli occhi infuocati di Scott addosso.

Andai nello scantinato in cerca di erba,quasi non mi venne un infarto nel vedere Marissa in intimo.

"Cooper?"

"Williams"

"Che ci fai qui?"

"Cercavo te"

"Mi hai trovato"

Si avvicinò e mi fece sedere in una piccola poltroncina.

"Che vuoi fare?"

"Sbaglio o avevamo un conto in sospeso nel laboratorio di chimica?"

Posizionò le sue gambe sulla mia vite e iniziò a baciarmi il collo,gli strinsi i glutei e la presi in braccio per poi sbatterla al muro.
La baciai con insistenza fino a quando le nostre lingue non si rincorsero a vicenda,le sue mani caddero sui miei capelli.
Iniziai a lasciarle con insistenza dei baci sul collo per poi scendere sul reggiseno,avevo perso il controllo.
Cooper scese di colpo e iniziò a sbottonarmi la camicia,finì a terra insieme ai pantaloni,rimasi in box.
Solo in quel momento mi resi conto che stava succedendo per davvero,mi sarei fatto Cooper.

La presi di scatto e la posizionai sul tavolo da biliardo.
Prima di divertirmi la guardai negli occhi e per un attimo rimasi scioccato nel vedere la paura nei suoi grandi occhi marroni.

"Tu non meriti di perdere la verginità con me"

Cooper mi guardò compiaciuta.

"Sapevo che avresti detto così"

Si rialzò e iniziò a vestirsi.

"Allora perché sei venuta qui sotto?"

"Per dimostrarti che non riuscirai mai ad avermi. Io e te siamo troppo uguali per poter stare insieme."

"Insieme? Chi ha detto che sarei rimasto al tuo fianco?"

"Beh in California il tuo discorso diceva tutt'altro"

Io e la mia scommessa! Dove c'è un inizio c'è una fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora