Equivoci

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-DENNY
Eravamo in mensa,squadra al completo o meglio,quasi,visto che mancava quel coglione di Dylan.

"Si può sapere dov'è Dylan?"

"Si starà divertendo con la sua nuova ragazza" rispose Maicol.

"Impossibile,la bionda è seduta nel tavolo con Cooper."

"Come al solito hai un ottima vista,Denny!"

"Qualche problema Scott?"

"Si! Non ci sto alle tue regole,inviterò Marissa al ballo che ti piaccia o no."

"Lo vedremo!"

"Smettetela,guardate piuttosto chi è appena arrivato" rispose Chuck.

Trevor e la sua squadra se ne stavano davanti la porta.
Trevor era in cerca di qualcuno e non appena trovò il bersaglio non ci pensò due volte a chiamare il mio nome.

"Denny Williams"

"Trevor Davis"

"Si trattano così gli ospiti? Oggi abbiamo passato la giornata in cerca degli alloggi."

"Immagino che gli state ancora cercando"

"spiritoso! Devo ricordarti la partita che avete perso da noi?"

"Trevor,vuoi che ti ricordo che adesso sei nel mio territorio?"

"No,grazie." Smise di sorridere.

"Sedetevi pure con noi,ma ti avverto,stasera non sono in vena di litigare."

Fece cenno alla sua squadra di sedersi,ma lui rimase in piedi.

"E tu?"

"Io mi siedo da un'altra parte,è venuta la mia ragazza con me"

"Wow chissà chi è.. il Trevor che conoscevo non si faceva abbindolare da nessuna"

Le porte si aprirono e mi sembrò di aver visto un fantasma,in fondo lo era,era un fantasma del passato.

"Denny,lei è Mery"

"Ciao,piacere Mery" fece come se non mi conoscesse,meglio così.

"Piacere,Denny."

"Strano che non vi conoscete,Mery veniva in questa scuola."

"La ricordo di vista,ci siamo scontrati qualche volta nei corridoi,vero?"

"Probabile." Rispose.

Cooper aveva ragione,e tutto ciò stava iniziando ad essere un problema.

-MARISSA

Ero lì a guardarmi la scena,gli occhi increduli di Denny e l'imbarazzo di Mery.

"Marissa,tu lo sapevi?" Chiese Ginevra.

"Si,ma Denny non mi ha dato retta."

"Forse è il momento di smetterla con il passato,insomma,guardaci..abbiamo rischiato molto alla festa,per una stupida rivalità."

Non risposi,non sapevo più chi ero,era come se rileggessi un libro a cui non potevo cambiare il finale.

-TREVOR
Ore 7:00

Un'ora del genere per degli allenamenti era improponibile. Vidi Denny correre verso di me.

"L'hai conosciuta?"

"Conosciuta chi?"

"Marissa Cooper"

"Si,perché?"

"Che ti ha detto?"

"Nulla,ma perché tutte queste domande?"

"Ti avverto,meglio che le stai lontano"

Io e la mia scommessa! Dove c'è un inizio c'è una fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora