|Pov Anastasia|
《Buongiorno Niall》dico contenta entrando nella macchina di Harry.
《Harry..》saluto il riccio seduto al posto di guida. Inizialmente penso che non mi abbia sentito o che non mi voglia rispondere, ma subito dopo mi spiazza con il suo saluto.
《Buongiorno piccola》dice con tono allegro.
Guardo Niall preoccupata da questo strano saluto e vedo anche lui mezzo sconvolto e guardare irritato Harry.
《Questa qui è la mia migliore amica nonché fidanzata con-》
《Louis, lo so Niall.》dice semplicemente mettendo a moto la macchina.
Io ed Harry restiamo in silenzio, mentre Niall inizia a mangiare un cornetto preso da un sacchettino bianco che sicuramente avrà comprato in qualche bar.
《Eh no! In macchina no!》borbotta Harry facendomi ridere.
Niall cerca di replicare con la bocca piena e i due iniziano a battibeccare lasciandomi sola con i miei pensieri.
Ieri sera ho contattato Stefano per combinare un incontro con Christian ed... ed eccomi qui.
Sono le dieci meno un quarto di giovedì mattina e tra circa un quarto d'ora dovrei vedermi con Christian.
Quest'incontro mi rende piuttosto eccitata ed agitata allo stesso tempo. Ho paura da una parte, ma dall'altra non vedo l'ora. Non riesco ancora a definire bene i miei sentimenti per Chris e questo mi preoccupa.
Per non parlare del fatto che ci sia anche Stefano e dopo la sua.. dichiarazione di sabato mi preoccupa un po stare insieme a tutti e due.
E mi preoccupa anche stare con Harry.
《Ehi, stai bene?》mi chiede Niall girandosi verso di me.
《Si, credo di si》gli dico facendogli un piccolo sorriso.
Ieri abbiamo parlato così tanto dell'incontro di oggi che quasi non mi sembra vero.
Ma lo è.
《Arrivati》annuncia Harry parcheggiando la macchina e scendendo.
Io e Niall lo imitiamo.
Mi viene nostalgia di Louis, mi manca così tanto in questo momento. Ma non devo assolutamente immetterlo in questa storia. È meglio se non conosce Christian.
《Allora.. dov'è il drogato?》mi chiede Harry, che subito riceve una gomitata nello stomaco.
《Ahia!》si lamenta massaggiandosi la pancia.
Guardo il parco davanti a me. Una semplicissima distesa verde con delle panchine sparse qua e là e con una fontana in lontananza. Tutto molto curato e pulito, per non parlare della bella giornata di..
《Anastasia》mi sentii chiamare.
Sapevo chi fosse prima ancora di girarmi.
Christian.
I suoi capelli, di un color castano chiaro, catturavano qualche raggio di luce, mentre i suoi occhi erano fissi sui miei.
Harry e Niall stavano ai miei lati e io feci qualche passo in avanti per guardarlo meglio.
Era sempre lui. I suoi stessi occhi, i suoi stessi capelli, il suo stesso corpo, i suoi stessi lineamenti, il suo stesso sorriso... lo stesso Christian.
Si avvicina di più a me e quando penso che stia per iniziare a parlare, fa un gesto inaspettato.
Alza la mano all'altezza del mio viso, sorridendomi.