Per sempre

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Ciao a tutti, mi chiamo Brooke e sono la figlia di Tony Stark e Pepper Potts. Ho 24 anni e vivo nel mio monolocale a New York. Da quando però è nata la mia sorellina Morgan sono tornata alla Stark Tower per poter aiutare mia madre i primi mesi. 
Nonostante mio padre sia Iron Man non ho mai conosciuto gli Avengers, e loro non sanno della mia esistenza, infatti mio padre ha preferito tenermi "nascosta" a loro; gli unici a sapere di me, oltre ovviamente ai miei genitori e ad Happy, sono Nick Fury, Maria Hill e l'agente Coulson. Mi conoscono molto bene perché da circa 6 anni faccio parte dello Strategic Homeland Intervention Enfortement and Logistic Division, conosciuto anche come S.H.I.E.L.D.
All'età di 19 anni sono riuscita, dopo molti sforzi e minacce, a convincere mio padre a lasciarmi andare all'accademia per poter diventare un'agente dello S.H.I.E.L.D; nei primi tre anni, con l'aiuto di Fury, sono migliorata sempre di più fino ad arrivare al livello 10. Oltre ad indicare il grado e l'importanza all'interno dell'organizzazione, i livelli definiscono anche la libertà d'azione e l'accesso alle informazioni dell'intelligence. Il livello 10 è il più alto e solo i fedelissimi di Fury vi possono accedere.
Bene direi che ho finito di raccontarvi la mia storia. Benvenuti nella mia incasinata vita!

Sono le 8.30 e Jarvis mi ha appena svegliato, scendo dal letto e come ogni mattina rischio di inciampare nei miei vestiti. Mi guardo attorno e mi rendo conto che la mia camera è un vero disastro, sono giusto un po' disordinata.... Mi vesto e vado in bagno cercando disperatamente di migliorare lo stato pietoso in cui si ritrovano i miei capelli e la mia faccia. 

Mia mamma è ad una riunione a Chicago, e per non stare in pensiero si è portata con lei Morgan. Papà invece è fuori in missione con gli Avengers e non dovrebbero tornare prima di stasera. Finalmente un po' da sola, posso girare per casa tranquillamente e senza preoccuparmi di incontrare uno di loro. Quando so di essere da sola mi piace mettere le cuffiette ed ascoltare la musica mentre giro per casa. Il problema è che mi lascio sempre trasportare troppo e finisco per ballare e cantare ad occhi chiusi!

Sto scendendo le scale cantando una delle mie canzoni preferite"I Will Survive" di Gloria Gaynor. 

TONY POV

Nel frattempo, in cucina:

Siamo dovuti rientrare prima dalla missione perché ci hanno teso un'imboscata. Durante un assalto ad una base dell’Hydra, infatti, ci hanno colto di sorpresa e ci siamo dovuti ritirare. Siamo tutti tesi perché nello S.H.I.E.L.D potrebbe esserci una spia.

Nat: "Non è possibile che ci sia una spia, ma dai ce ne saremmo accorti!"

Steve: "Allora come facevano a sapere che saremmo stati lì oggi..." dice seccato Capitan Ghiacciolo

Banner: "Steve ha ragione Nat non c'è un'altra spiegazione altrimenti"

Io: "Beh in ogni caso se c'è una spia la troveremo, noi siamo gli Avengers!" dico cercando di alzare un po' il morale alla squadra.

Ad un certo punto sentiamo cantare, tutti noi ci guardiamo straniti per vedere se manca qualcuno, ma siamo tutti. Poi mi si accende una lampadina e mi rendo conto che è Brooke. Ora tutti scopriranno che ho un'altra figlia oltre a Morgan, sarà difficile spiegargli perché ho deciso di tenerla nascosta, ma prima o poi lo avrebbero scoperto lo stesso quindi tanto vale.

Nat: "Chi è che sta cantando?"

Io: "Oh è mia figlia Brooke"

Tutti mi guardano sconvolti per quello che ho detto.

Steve: "Tu hai un'altra figlia!?" chiede scioccato

Io: "Sì Steve, voi non l'avete mai conosciuta"

Loki: "Ha! Questa sì che è bella!" dice piuttosto divertito il Dio dell'Inganno

Rhodey: "E da quanti anni ce lo tieni nascosto?"

Io: "24 anni"

Nat e Wanda: "24 anni!?"

In questo momento entra Brooke in cucina, e come mi aspettavo sta ascoltando la musica con le cuffiette e ha gli occhi chiusi. Per questo non ci ha ancora visti. La devo fermare prima che apra gli occhi e le venga un infarto vedendoci tutti qui. L'ultima volta che l'ho dovuto fare mi sono ritrovato a terra con la pistola puntata contro, chissà stavolta come andrà. Già mi viene male. 

Loki: "Ma come fa a ballare con gli occhi chiusi senza sbattere da nessuna parte?"

Io: "Lo fa fin da quando era piccola, ormai si sa orientare anche ad occhi chiusi. Comunque sarà meglio che la fermi."

Mi avvicino e le metto delicatamente una mano sulla spalla, ma ahimè non funziona e in pochi secondi mi ritrovo a terra.

BROOKE POV

Sento una mano sulla mia spalla e subito mi si gela il sangue. Cerco di pensare velocemente se per caso Jarvis mi aveva avvisato dell'arrivo di qualcuno, ma non mi viene in mente nulla. Mi rendo conto che c'è un intruso. In poche mosse gli blocco il braccio dietro alla schiena costringendolo in ginocchio e con la mano libera sfilo dallo stivaletto un coltello che gli punto dritto alla gola. 

Io: "Jarvis chiam...Papà!" dico mollando subito la presa e facendolo cadere sbattendo il naso a terra. 

Tony: "Ahia!" dice massaggiandosi il naso

Io: "Scusa, scusa. Non pensavo venissi a casa prima di stasera. Mi hai colto di sorpresa, pensavo fosse un intruso!"

Tony: "Scusa mi sono dimenticato di avvertirti che tornavamo prima!" dice mentre si alza. Solo dopo qualche secondo mi accorgo che sta guardando qualcosa alle mie spalle. O meglio dire qualcuno, infatti non appena mi giro vedo tutta la squadra al completo che mi guarda scioccata e incredula.

Non ci posso credere l'ha fatto di nuovo! Si è dimenticato di avvisarmi che c'era gente in casa. Perfetto un'altra bella figura di merda da annotarmi. Questa volta non gliela faccio passare liscia!