Per sempre

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Passiamo il resto della serata a divertirci e a giocare a obbligo o verità.

Nat: “Brooke obbligo o verità?” dice con un sorrisetto che non mi ispira per niente fiducia

Brooke: “Obbligo”

Nat: “Ti obbligo a flirtare con il capitano” 

Brooke: “D’accordo” beve un sorso del suo drink, poi si alza e si avvicina a me “Allora…” dice sedendosi sulle mie gambe “Sai, io mi sto un po’ annoiando qui, pensavo di spostare la festa in camera...” dice guardandomi negli occhi. Sorrido e scuoto la testa divertito.

Io: “Scusate ragazzi ma noi abbiamo da fare” dico alzandomi e prendendola a sacco di patate

Brooke: “Steve” dice ridendo “Aiuto, sono nei guai Capitano?” dice continuando a ridere

Io: “Sì signorina Stark” dico salendo le scale

Brooke: “Buonanotte ragazzi ci si vede domani mattina” dice salutandoli con una mano

Wanda e Nat: “Siii, diventeremo zie” esclamano dandosi il cinque

Tony: "Vacci piano Rogers"

BROOKE POV

Non appena arriviamo nella mia camera Steve mi butta sul letto, e inizia a sbottonarsi la camicia.

Io: “Quanta fretta Capitano” dico saltandogli addosso e allacciando le mie gambe attorno alla sua vita.

Steve: “Se vuoi me la rimetto” dice indicando la camicia che ormai era finita per terra.

Io: “Non sia mai, mi coprirebbe la bellissima visuale dei tuoi muscoli” mormoro sulle sue labbra

Steve: “Ti amo” dice prima di baciarmi con passione

*Non entro nei dettagli e vi lascio alla vostra immaginazione*

È mezzanotte passata, io e Steve siamo sdraiati nel mio letto abbracciati. Appoggio la mia testa sul suo petto, vicino al cuore, e Steve accarezza con la punta delle dita la pelle del mio braccio.

Io: “Sai stavo pensando che mi piacerebbe tornare a vivere nel mio appartamento, ora che sto meglio, e beh pensavo che tu potessi venire con me, cioè se ti va ovvio, non sei obbligato” dico di punto in bianco

Steve: “Io...” non ricevendo risposta vado in panico

Io: “No sai cosa, è troppo presto, scusa è troppo pres...” non faccio in tempo a finire che Steve mi prende delicatamente per il collo e mi bacia “Era un sì?” dico trattenendo il respiro.

Steve: “Era un sì” dice sorridendo

Io: “Evviva!Ci divertiremo un sacco!” dico urlando e iniziando a saltare sul letto.

Passiamo la maggior parte della notte a parlare di qualsiasi cosa, a ridere e scherzare. Ci addormentiamo sfiniti verso l’alba abbracciati schiena contro petto. 

Jarvis: “Signorina Stark, è ora di alzarsi, la stanno aspettando per la colazione” parla di colpo l’intelligenza artificiale, facendomi sobbalzare.

Io: “Grazie Jarvis, digli che tra 5 minuti scendo” borbotto mentre mi alzo

Mi vesto velocemente, e non so come, riesco ad arrivare fino a metà scala. Mi fa male dappertutto!

Sam: “Ce la fai a scendere le scale?” dice ridacchiando

Io: “Haha, comunque no! Steve?”

Steve: “Arrivo principessa” dice venendo verso di me e prendendomi a mo’ di sposa “Dove la faccio sedere?” chiede fermandosi davanti al tavolo

Io: “Lì va bene, grazie mio principe azzurro” dico dandogli un bacio

Tony: “Sto per vomitare”

Loki: “Anch’io” dicono facendo una faccia disgustata

Nat: “Oh ma dai, sono così carini insieme” dice dando una gomitata sul fianco a mio padre.

Thor: “Vi siete divertiti stanotte eh?” dice facendo un sorrisino

Steve: “Non so di cosa state parlando” dice facendo finta di niente

Pietro: “Abbiamo sentito tutto” dice ridendo

Wanda: “Già, avevate molta energia”

Io: “Ti avevo detto di fare piano!” dico dando un colpetto sul braccio a Steve

Steve: “Non mi hai detto di fermarmi però” dice ammiccando

Io: “STEVEN!” dico ridendo

Tony: “C’è gente che starebbe cercando di mangiare qui” dice indicandosi

Io: “Sì concordo cambiamo argomento” dico versandomi del caffè nella tazza

Bruce: “Hai più controllato se il tuo algoritmo è riuscito a decriptare quel file?” chiede

Io: “Sì, purtroppo non sono riuscita a fare nulla, c’ho rinunciato” dico versandomi del caffè nella tazza.

Tony: “A proposito di quello, Fury mi ha chiamato stamattina e mi ha detto che sta per arrivare Sharon Carter per darci delle informazioni”

Io: “Wow, la mia giornata è appena migliorata” dico ironica

Steve: “Cerca di essere gentile” dice serio

Bruce: “Non ti piace l’agente Carter?”

Io: “No, non è che non mi piace, ma se qualcuno volesse spararmi metterei lei davanti per parare il colpo” dico pacata mentre mangio i miei biscotti.

Nat: “Io ti adoro” dice ridendo

Tony: “Io e Fury ti abbiamo istruita bene” dice fiero

Pietro: “Ma c’è un motivo per cui la odi così tanto?” chiede

Io: “Dici oltre al fatto di essere l’ex del mio fidanzato e ad essere una serpe velenosa? No, nulla” dico con un sorriso ironico

Peter: “Non conosco questa Sharon Carter, però se la odi così tanto, deve essere veramente una serpe” dice 

Da qualche settimana ormai Peter vive qui alla torre con noi, è ragazzino davvero simpatico, e sono contenta che mio padre l’abbia preso sotto la sua ala. Mi sono affezionata molto a lui, come anche il resto della squadra.

Io: “Peter, sbrigati o farai tardi a scuola!” dico mentre controllo l’orologio

Peter: “O cavolo, non mi ero accorto dell’ora!” dice finendo velocemente di mangiare

Io: “Ok dai, ti accompagno in macchina altrimenti arrivi in ritardo” dico andando a prendere la borsa in camera.

Steve: “Guido io che è meglio” dice prendendo le chiavi della macchina.

Peter: “Concordo, sono troppo giovane per morire” dice mettendosi in spalla lo zaino ed entrando nell’ascensore.

Io: “Ma vi siete coalizzati contro di me?” dico sbuffando seguendo Steve nell’ascensore.

Nat: “Buona scuola Peter” dice salutandolo

Tony: “Mi raccomando fai sentire gli altri inferiori!”

Pepper: “È per questo che i consigli li do io alle nostre figlie” dice scuotendo la testa

Tony: "Eddai Pep, stavo scherzando"