Per sempre

48

PETER QUILL POV

Mentre io e la mia squadra siamo in viaggio verso nuovi pianeti sconosciuti, ci arriva una richiesta di soccorso da parte di una nave Asgardiana. Non hanno armi, né soldati per proteggersi, quindi decidiamo di intervenire.

Rocket: "Non ho ancora capito perché dobbiamo intervenire" si lamenta

Gamora: "E' una richiesta d'aiuto Rocket, qualcuno potrebbe morire"

Rocket: "Ok ho capito, ma perché dobbiamo intervenire noi"

Io: "Perché siamo gentili, e chiunque sia magari ci darà un po' di grana per l'impegno"

Gamora: "Non è questo il punto"

Io: "Ma non è questo il punto. Insomma però se non sgancia il giusto..."

Drax: "Prendiamo la sua nave"

Io: "Esatto! B-B-B-Bingo!" dico, ma Gamora mi molla un'occhiataccia.

Rocket: "Evvai!" esulta

Mantis: "Stiamo arrivando"

Io: "D'accordo Guardiani, potrebbe essere pericoloso, perciò sfoggiamo le nostre facce da cattivi. Groot metti via quel coso. Avanti, non te lo ripeto più. Groot!" dico notando che continua a giocare con il suo videogame. 

Groot: "Io sono Groot" dice facendomi il verso. Meglio non traduca quello che ha detto.

Io: "Wow! Hai una bella faccia tosta ragazzo!"

Rocket: "Il linguaggio!"

Gamora: "Hey!"

Drax: "Cavolo"

Rocket: "Da quando hai la fotosintesi puberale, sei una rottura di coriandoli!" dice voltandosi per guardarlo negli occhi "Se continui a giocare con quel coso, te lo faccio a pezzi!" lo minaccia. Poco dopo arriviamo nel punto indicato, ma rimaniamo sconcertati da quello che ci circonda. Morte e devastazione. Detriti, pezzi della nave e persone vagano nello spazio.

Gamora: "O mio Dio. Ma che è successo qui?". Di colpo tre tizi si spiaccicano sulla nostra nave, proprio sul vetro davanti a noi. 

Rocket: "O DIO! Tergicristalli, tergicristalli! Toglieteli!". Uno di loro apre gli occhi di scatto e inizia a fissarci, così gli tiriamo tutti e tre dentro, nella speranza che almeno uno di loro sia ancora vivo. Sono due uomini e una donna, gli poggiamo per terra e ci mettiamo a osservarli attentamente. Uno di loro non ha un bell'aspetto, anzi credo proprio che sia morto.

Drax: "Guarda che muscoli" dice indicando un uomo con una benda.

Io: "Anch'io ho i muscoli"

Rocket: "Non scherzare, sei ad un panino dall'obesità"

Mantis: "E' inquieto, arrabbiato, provato da un grande senso di colpa" dice percependo i sentimenti di quest'uomo "Lei invece è triste, è in lutto"

Drax: "E' come se un pirata avesse fatto un figlio con un angelo"

Io: "Ok d'accordo, basta fare apprezzamenti sui suoi muscoli. Piuttosto, come diavolo fa ad essere vivo questo tipo". In questo momento la donna si sveglia di colpo, e appena ci nota scatta in piedi e si mette sulla difensiva, creando delle palle gialle con le mani, che hanno l'aspetto di essere molto pericolose.

Brooke: "Chi diavolo siete voi?"

Io: "Oh, wow, è questo il ringraziamento per aver salvato te e i tuoi amici?" dico puntandole contro la pistola.

Gamora: "Ok diamoci tutti una calmata, noi siamo i Guardiani della Galassia, abbiamo ricevuto il messaggio di soccorso della nave asgardiana, ma quando siamo arrivati abbiamo trovato solo morte e distruzione"

Brooke: "Oh, ok" dice rilassandosi un po' "Io mi chiamo Brooke, loro sono Thor e Loki, e comunque tu sei un tipo, lui è un Dio"

Io: "Come fai a sapere quello che ho detto?"

Brooke: "Ti ho letto nella mente" dice sentendo il polso a Thor "Ora lasciatemi lavorare, devo salvare la vita a questo imbecille" dice chinandosi poi su Loki.

Io: "Sono piuttosto sicuro che sia morto. Mi dispiace ma non puoi fare niente per il tuo amico"

Brooke: "Invece in teoria posso"

Gamora: "A meno ché tu non riesca a riportarlo in vita, non vedo cosa puoi fare"

Brooke: "E' proprio quello che voglio fare, ma è una teoria perché non l'ho mai fatto. Anzi vi consiglio di stare indietro, non so cosa potrebbe succedere" 

Rocket: "Povera la mia nave" dice scuotendo la testa

Indietreggiamo tutti, e le lasciamo lo spazio per lavorare anche se un po' scettici. Come fa un'umana a resuscitare una persona? Cioè lei non ha detto esplicitamente di essere un'umana, ma è evidente che lo è. 

Rocket: "Giusto per curiosità, come pensi di farlo tornare in vita? Con qualche formula magica, tipo Abracadabra?" rompe il silenzio.

Drax: "Shh, la distrai"

Brooke: "E' una lunga storia, ma il punto è che ho assorbito praticamente tutto il potere della Gemma della Mente. Ora è una pietruzza senza valore"

Io: "Sì certo, e io sono Babbo natale"

Brooke: "E' la verità, ma se preferisci non credermi, fa come vuoi". Si siede vicino al suo amico, chiude gli occhi e porge le mani avanti. Si concentra molto, e le sue vene cominciano a diventare sempre più visibili, di un giallo accesso, quasi fosforescenti. Quando è certa di aver raggiunto una certa dose di potenza, appoggia entrambe le mani sul petto di Loki e cerca di indirizzare l'energia verso di lui. Tutto il corpo di Loki viene circondato da una nebbiolina gialla e la sua pelle comincia a tornare di un colore normale. Dal viso di Brooke si capisce che sta facendo un grande sforzo per controllare tutta quell'energia.

Io: "Stai bene?" le chiedo un po' titubante, ho paura che poi potrebbe buttarmi fuori dalla mia stessa nave.

Brooke: "TACI!" dice continuando a tenere gli occhi chiusi. Poco dopo, Loki si sveglia di colpo, facendoci sobbalzare tutti per la sorpresa. A essere sincero, non pensavo che ci sarebbe riuscita davvero, ma devo ricredermi, perché in questo momento sto guardando una persona molto viva, che fino ad una decina di minuti fa era molto morta.

Rocket: "La ragazzina ci è riuscita" dice anche lui sorpreso.

Brooke: "Ragazzina a chi scusa?" dice guardandolo male, mentre aiuta il suo amico a mettersi seduto.

Loki: "Brooke?!" dice guardandosi attorno allarmato "Stai bene?" chiede, lei lo guarda per un secondo, giusto per accertarsi che respiri e poi gli tira uno scappellotto in testa.

Brooke: "Se sto bene, no che non sto bene! Mi hai fatto prendere un infarto! Una cosa ti avevo chiesto, una! Non morire. E tu invece che fai? Ti fai strangolare da quella carogna viola. Ma che ti era saltato in mente eh?!" comincia ad urlare. Penso che sarebbe capace di strangolarlo in questo momento, ma poi gli toccherebbe resuscitarlo di nuovo.

Loki: "Ok...nervosetta eh?" dice accennando ad un sorriso

Brooke: "E se non c'ero io? Se non riuscivo a salvarti, se i miei poteri non erano abbastanza potenti da riportarti in vita?" dice sull'orlo di una crisi isterica.

Loki: "Ma tu c'eri, e sei riuscita a salvarmi. Questo conta, no?" dice abbracciandola e riuscendo finalmente a calmarla un po' "Thor, dov'è? Sta bene?" chiede preoccupato.

Brooke: "Si sì, sta bene, basta aspettare che si svegli" dice indicandolo. Dopo aver rifatto le presentazione, si sveglia anche Thor, e così ci presentiamo per la terza volta.