Per sempre

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Odino è seduto soprala roccia di una scogliera, rivolto verso il mare. Loki e Thor si avvicinano piano e si siedono di fianco ai lati della roccia, io invece rimango dietro. Non appena sono arrivata ho sentito una sensazione strana, come se la gemma stesse cercando di avvertirmi di qualcosa.

Thor: "Padre?"

Odino: "Guarda questo posto. E' bellissimo"

Thor: "Padre noi siamo qui"

Odino: "I miei figli, vi stavo aspettando"

Thor: "Lo so. Siamo venuti per riportarti a casa"

Odino: "Casa, sì. Vostra madre mi chiama. La sentite?"

Thor: "Loki interrompi la magia" dice guardando male suo fratello.

Loki: "Io non sto facendo nulla fratello" dice preoccupato.

Odino: "Vedo che avete portato anche la ragazza con voi" dice continuando a guardare dritto.

Io: "Se posso come facevate a sapere che sarei venuta ad Asgard con Thor e Loki"

Odino: "Sedetevi con me, non ho molto tempo" 

Thor: "Padre so che ti abbiamo deluso, ma possiamo rimediare" dice abbattuto

Odino: "No, io vi ho deluso. La mia ora è giunta"

Io: "O mio Dio, è questo quello che sentivo, era vostro padre. Sta...sta morendo" dico dispiaciuta per i miei amici.

Odino: "Lei sta arrivando. La mia vita era l'unica cosa che la frenava. Non ho più la forza di tenerla lontana"

Thor: "Padre, di chi stai parlando?"

Odino: "La mia primogenita, Hela. Vostra sorella"

Io: "Non sapevo che aveste una sorella" dico riflettendo

Thor: "Infatti non ce l'abbiamo"

Odino: "La sua cupidigia era incontrollabile, inarrestabile, così la imprigionai. La rinchiusi lontano da Asgard. Lei prende la sua forza da Asgard, e una volta che sarà lì, avrà poteri illimitati. Vi ho sempre amato entrambi figli miei" dice guardando Loki "Guardate. Ricordate questo posto. Casa" dice indicando l'orizzonte. Pian piano inizia a scomparire, fin quando non rimaniamo solo noi tre.

Io: "Ragazzi abbiamo un problema"

Thor: "Cosa ancora?"

Io: "Hela, vostra sorella, è la tipa strana e inquietante che avevo visto in una delle mie visioni. Vostro padre diceva la verità, è la Dea della Morte"

Loki: "Beh noi siamo in tre lei è da sola, quanto mai potrà essere forte?"

Io: "Scopriamolo, credo sia arrivata" dico indicando un portale verde e nero che si apre lasciando passare una donna alta dai capelli scuri.

Hela: "Allora se n'è andato. Peccato, me lo sono persa"

Thor: "Devi essere Hela. Io sono Thor, figlio di Odino" 

Hela: "Davvero? Non gli assomigli" dice ironica

Loki: "Possiamo trovare un compromesso"

Hela: "Tu invece parli come lui"

Io: "Thor sei sicuro di non essere tu quello adottato?" 

Loki: "Brooke non mi sembra il momento per le battutine"

Io: "Cioè capelli neri e lunghi, costume verde e nero, elmo con le corna, tu sei l'esatto opposto"

Thor: "Brooke!?"

Io: "Che c'è dico solo che se fossi in te mi farei qualche domanda" dico facendo spallucce

Hela: "E tu chi saresti? Il loro fidato segugio?"

Io: "Segugio? Ti sembra che abbia le orecchie e la coda per caso?" le rispondo per le rime

Hela: "In ginocchio"

Loki: "Come scusa?"

Hela: "In ginocchio. Sono la vostra regina" dice facendo comparire una spada lunghissima.

Thor: "Non credo proprio" dice chiamando a se il suo martello, e Loki tirando fuori i suoi pugnali da non so dove.

Io: "Oh aspettate n'attimo che anch'io mi devo mettere il costumino" dico attivando l'orologio con le varie tute che mio padre ha costruito per me "Allora questo no, questo neanche, no, no, forse..." dico sfogliando le varie opzioni.

Loki: "Ti muovi?" dice esasperato

Hela: "Tutto questo è ridicolo" dice sospirando pesantemente.

Io: "Ci sono quasi, eccolo!" dico mentre la tuta che ho scelto si materializza su di me "Adesso sono pronta" dico con i pollici in su. Iniziamo subito a combattere, ma sembra che qualsiasi cosa le tiriamo addosso o quante volte la colpiamo non la scalfisca minimamente. Thor prova a lanciargli contro il suo martello ma lei lo ferma e lo sgretola come se niente fosse davanti ai nostri occhi increduli.

Thor: "Non è possibile" dice guardando il martello frantumato a terra.

Hela: "Mio caro fratello tu non hai idea di cosa sia possibile" dice con un ghigno.

Io: "Io continuo a pensare che quello adottato sia tu" dico con fare tragico, ormai rassegnata dal destino che mi aspetta: morire con questi due babbei per mano della loro sorella psicopatica.

Loki: "Heimdall! Apri il Bifrost!" grida

Thor: "No aspetta!" prova a fermarlo, ma è troppo tardi perché il tunnel arcobaleno ci cade sopra le teste. Mentre veniamo trasportati mi accorgo che Hela è dietro di noi. Dobbiamo evitare a tutti i costi che raggiunga Asgard, perché una volta lì i suoi poteri saranno illimitati.

Io: "Thor!" lo avverto, e così iniziamo a combattere contro di lei anche all'interno del Bifrost, Loki cerca di colpirla lanciandole dei coltelli che però lei schiva rimandandoli al mittente. Uno di essi colpisce Loki, e lo fa sbattere contro la barriera, buttandolo fuori da tunnel, la stessa cosa capita a Thor poco dopo. "PSICOPATICA!" le urlo prima di lanciarmi contro di lei, ma riesce a sopraffare anche me e buttarmi fuori dal Bifrost.