Per sempre

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Io: "Dovevi andartene quando te l'avevo detto. Hai rischiato di consegnarli la gemma"

Strange: "Io stavo proteggendo la gemma" continua ostinato.

Peter: "Scusate se vi interrompo, ma dobbiamo risolvere un problema, ovvero il fatto che siamo dispersi nello spazio sopra una navicella"

Strange: "Si può pilotare questo affare?" dice andando a curiosare in giro.

Io: "Sì, adesso vuole scappare. Fantastico. Dovresti ringraziarmi sai?" dico facendo scomparire la mia armatura.

Strange: "Per cosa? Per avermi quasi sparato nello spazio?"

Io: "Chi ha appena salvato le tue chiappe magiche? Io". Che faccia tosta lo stregone!

Strange: "Dobbiamo tornare indietro"

Io: "E qui casca l'asino!" commento con il mio solito sarcasmo "Questa ciambella volante è diretta senza dubbio su Titano, il pianeta di Thanos"

Strange: "Per nessuna ragione dobbiamo portare la Gemma del Tempo da Thanos. Credo che tu non abbia capito cosa c'è in gioco qui"

Io: "No. Sei tu che forse non capisci che Thanos è rimasto nella mia testa per sei anni. Da quando inviò un esercito a New York. Ed ora è tornato, e ha ucciso mia figlia!" sbotto.

Peter: "Cosa hai detto?". Cavolo. Non mi sono ricordato che Peter non lo sapeva. Ho combinato un casino.

Io: "Ragazzo" dico sospirando.

Peter: "Tony, cos'è successo a Brooke?" dice con le lacrime agli occhi.

Io: "Mi dispiace non avertelo detto"

Peter: "Perché? Perché non me lo hai detto?" dice accasciandosi a terra.

Io: "Non volevo farti soffrire. Lo so che per te Brooke era molto importante"

Peter: "Era molto più che importante. Finalmente dopo tanto anni sentivo di avere di nuovo una figura quanto più simile ad una madre" dice singhiozzando.

 Strange: "Va bene, Stark. Noi andiamo da lui. Ma voglio avvertirti, se dovrò salvare o te o il ragazzo o la Gemma del Tempo, non esiterò un istante a far morire voi due. E lo farò, perché l'universo dipende da questo"

Io:  "Bravo. Ottimo codice morale. Siamo d'accordo" dico tornando da Peter "Pet, dai alzati. Guardami. Devi essere forte per lei, non vorrebbe vederti in questo stato. Per la verità non vorrebbe vederti proprio, qui. Ma non abbiamo molta scelta. Da adesso, sei ufficialmente un Avengers"

BROOKE POV

Groot: "Io sono Groot" dice dopo un paio d'ore che siamo in viaggio verso Nidavellir.

Rocket: "Falla in un bicchiere di plastica. Chi ti guarda, e poi che c'è da vedere? Un rametto? Tutti abbiamo visto un rametto"

Groot: "Io sono Groot"

Thor: "Albero, versa quello che c'è nel bicchiere nello spazio, e poi la fai lì"

Io: "Tu parli Groot?"

Thor: "Sì, lo insegnavano ad Asgard"

Groot: "Io sono Groot"

Thor: "Lo saprai quando saremo vicini. La fucina di Nidavellir sfrutta la potenza infuocata di una stella al neutrone"

Io: "Fantastico! Oh Peter impazzirebbe per questo!"

Thor: "Sì, è fantastico. E' lì che è nato il mio martello" dice un po' triste.

Io: "Vedrai, te ne faremo uno ancora più bello" dico accarezzandogli la schiena.