⛩Capitolo 29⛩
☯︎︎Sora's POV☯︎︎Sfiorai l'acqua gelata con un solo polpastrello e rabbrividì. Nella Terra della fenice il corpo ne avrebbe sicuramente giovato, ma dove regnava un autunno perenne era poco piacevole. Infatti mi chiedevo sempre come facessero Jungkook, Namjoon e Seokjin a restare sotto quella cascata per diversi minuti al giorno. Dicevano che quell'allenamento aumentata la loro resistenza del corpo e della mente, la forza e la costanza della gettata fredda avevano lo stesso impatto di quando utilizzavano i poteri divini. La prima volta che Jungkook era entrato nella pozza, aveva iniziato a tremare in preda ai brividi e ne era uscito con le labbra viola e gli arti congelati. Adesso, invece, tornava verso la riva camminando nell'acqua bassa con calma, come se fosse una fonte termale. Lo aspettavo sempre con dei teli asciutti mentre riemergeva insieme al suo kimono bianco, incollato alla pelle fradicia. Forse ero talmente masochista che mi piaceva soffrire ogni volta che lo vedevo in quello stato. E poi, dopo quella notte, non riuscivo più a pensare lucidamente. Trascorsa una settimana, la mia mente continuava a ricordarmi l'immagine del suo viso vicino, in ogni meraviglioso dettaglio. I suoi occhi mi erano sembrati così grandi da contenere tutta la galassia nelle iridi scure, due pozzi neri senza fondo. Se Jin non ci avesse interrotto, forse...
«Ai, stai tirando troppo.» si lamentò Jungkook all'improvviso.
Ero talmente sovrappensiero che stavo legando i suoi capelli con troppa enfasi.
«Come sei deboluccio.» Lo schernii fissando l'estremità della treccia con un laccetto di cuoio. «Ho finito.»
«Ora ti faccio vedere chi è deboluccio.»
In un solo secondi finii con la schiena a terra, i polsi bloccati ai lati del mio viso. Jungkook si divertiva con poco: mi buttava spesso sul pavimento e mi bloccava con il suo peso, a cavalcioni sopra di me. Ne valeva la pena sforzarsi per tentare di resistere? No, in ogni caso avrebbe vinto lui. Si era irrobustito in quell'anno, l'avevo notato subito dopo un solo mese di allenamento. Un pomeriggio mentre gli pettinavo i capelli, mi ero soffermata ad osservare le spalle, il collo, le braccia. Avevamo mantenuto l'abitudine di prenderci cura l'uno dei capelli dell'altro, in quei momenti avevo la possibilità di studiarlo con attenzione. Non mi sfuggiva più niente.
Jungkook venne richiamato da Namjoon per dirigersi nel cortile con il maestro Genji. Il sole splendeva alto nel cielo sereno, scaldando persino il terreno con i suoi raggi potenti. Il minore si sfiló la parte superiore del kimono, i pantaloni strizzati in vita da una cintura spessa e Namjoon lo imitò. Entrambi avevano acquisito sicurezza e destrezza nel maneggiare le loro armi. Soprattutto Jungkook sembrava danzare mentre parava o attaccava, ruotando su se stesso, le doppie lame scintillavano ad ogni colpo. Nel frattempo Jin segnava un centro dopo l'altro sul bersaglio appeso al pioppo; forse ne sarebbe rimasto intimidito persino Legolas.
Rimanevo sempre a guardare i loro miglioramenti al riparo della tettoia nell'ingresso.
«Non te ne perdi uno, eh?!» Aoi si era avvicinata con il suo solito kimono blu ricamato, le ciocche scure come la pece raccolte in uno chignon ordinato.
«È piacevole vederli.»
«È piacevole vederli mezzi nudi, o sbaglio?» mi corresse sogghignando.
«Io non...»
«Lo so che hai occhi solo per Jungkook, tranquilla. Ma puoi guardare anche il mio Namjoon, non sono gelosa per così poco.» rise arricciando il naso delicato.
Ammiravo la sicurezza di Aoi. Mi aveva raccontato di aver conquistato Nam dopo aver raggiunto l'eremo. Era una servitrice a palazzo, innamorata di lui da talmente tanto tempo che lo aveva seguito senza esitazioni. Nonostante non sapesse cosa provava per lei, non si era mai arresa ed era stata ripagata. Si amavano alla follia, glielo leggevo negli occhi ogni giorno. Namjoon era sbadato, maldestro e poco sicuro di sè, ma con Aoi acquistava sicurezza, come se lei fosse la sua forza.
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The Eternal☯︎︎j.jk☯︎︎
FantasyIn un terra lontana, dove gli dei esistono ancora, una ragazza incontra Jungkook per puro caso o volere del destino? Una profezia antica e una forza oscura. I guerrieri prescelti riusciranno a proteggere il loro mondo? ☯︎︎Edit e copertina by me☯︎︎