Ci mancava solo questa!
Nel grande spiazzo erboso oltre casa mia c'è un' immensa creatura.
Il corpo è massiccio ma ben delineato, il muso leggermente allungato e squadrato, sulla testa ha due corna più lunghe rispetto alle altre creste che gli circondano il capo come una corona, la coda lunga e potente finisce con la punta simile a quella di una lancia che dà anche l'impressione di essere dura e tagliente come quello che sembra, le squame che la ricoprono sono d'un argento meraviglioso e meravigliosamente lucido tanto da riflettere la poca luce della luna ma abbastanza opache da non potercisi specchiare e gli occhi sono meravigliosi, sono blu con spruzzi di giallo, oro ,argento , verde e molti altri colori. È praticamente impossibile capire appieno il loro vero colore.
La creatura spiega le immense ali argentee e sbuffa dal naso.
'Io sono Ga'Hool. Cavalcatura dell'Infinito Potere, primo ed ultimo drago di questo mondo' dice solenne abbassando la testa in segno di rispetto. Parla attraverso la mente guardandomi negli occhi.
Faccio un passo avanti fino a trovarmi a pochi centimetri da lui. Solo il muso è alto quanto dalla mia vita alla testa.
"Io sono Alexia. Discendente della potente famiglia dei Grimm stirpe di maghi puri. Sono la portatrice dell'Infinito Potere" dico con voce calma e sicura sostenendo il suo sguardo.
Senza che me me accorgessi Luna è arrivata accanto a me con la testa alta e la postura fiera. Si inchina davanti al grande drago.
'Piacere di rivederti Luna, protettrice del Potere'
Sento la voce del grande drago nella testa.
In un attimo Luna diventa grande il doppio ed ora è un vero e proprio lupo grigio. Un enorme lupo grigio.
'Felice di rivedere anche voi' dice rivolto ai gemelli dietro di me 'noto con piacere che l'avete trovata prima di me.'
"Stavolta ti abbiamo battuto" mormora Gabriel
'Attento a cosa mormori Tenebris' lo rimprovera il drago.
Tenebris?
'L'ho chiamato col suo nome latino. Loro sono Tenebris e Lumen. Loro sono Buio e Luce'
"È una mia impressione o riesci a capire quel che penso?"
'Io e te siamo collegati Vexillifer, Portatrice.'
"Dovrai iniziare a parlare una lingua per me capibile" lo rimprovero.
'O forse tu devi imparare il latino'
Un rumore stridulo ci interrompe. Ga'Hool alza il capo e si mette in ascolto mentre Luna assume la posizione d'attacco.
I gemelli mi affiancono uno dietro, Lucas e Gabriel davanti a me.
"Hai finalmente capito chi sei Vexillifer. Ora il gioco inizia ad essere divertete"
La voce è bassa e sembra non provenire da nessun dove, il suo suono mi inquieta, è come se un arcano istinto si sia svegliato in me , la parte razzionale vuole scappare il più lontano possibile, la mia parte animale vorrebe fare come Luna e mettere in mostra le mie armi, un qualcos' altro vorrebbe solo che lui sparisse e mi fa rimanere pietrificata dove sono.
Tutto si fa sfuocato e vedo solo i ragazzi che mi portano vicino al drago poi una luce bianca mi acceca e l'ultima cosa che percepisco è la voce di Gabriel che mi chiama a gran voce poi...il buio.
"Alexia, Alexia svegliati!" Gabriel. Mi sta anche scuotendo per le spalle.
"Gabi fai piano!" Lo rimprovera spazientito il fratello. Chissà quante volte glielo avrà già ripetuto. Lucas non si spazientisce quasi mai.
"Ehi. Ehi così mi fai male" il mio è un sussuro roco e basso ma anche un pò divertito.
Il viso di Gabi si illumina e mi abbraccia di slancio. Io rimango impietrita fra le sue braccia non aspettandomi questa reazione. Lucas ci sta sorridendo.
"Così mi soffochi Gabi" dico divertita.
Lui mi lascia e diventa rosso come un pomodoro balbetta uno scusa e si mette dietro al fratello.
"Alexia stai bene?"
Annuisco. "Cosa è successo? " chiedo con un fil di voce.
"Non lo sappiamo. Abbiamo sentito la Sua voce e poi sei svenuta" mi spiega Lucas "cos' è l'ultima cosa che ricordi?"
"Una forte luce e qualcuno che mi chiama" l'ho fatto apposta di non dire chi, la situazione è già abbastanza imbarazzante.
"Che cos' era? Quella luce intendo" guardo i ragazzi.
'Era il potere di Lumen. Può scacciare le tenebre di Lui ma... purtroppo se si rafforzerà nemmeno lui potrà molto''
Solo ora mi accorgo di essere col capo appogiato sulla spalla del grande drago argenteo che si è accucciato nello spiazzo erboso davanti casa mia.
Oddio! Un enorme drago color argento è accucciato davanti casa mia!
"Ga'Hool! Va via! Potrebbero vederti!" Esclamo alzandomi di scatto. Me ne pento subito. Mi viene un forte capo giro e , se non fosse per il drago che mi ha sostenuta con la coda, sarei rifinita per terra.
'Il Suo potere ti ha destabilizzato più del previsto. Lucas portala a casa. Non preoccuparti Vexillifer, non sono uno stolto."
Lucas mi prende in braccio stile sposa e mi porta dentro casa seguito dal fratello.
'Tenebris, tu rimani. Dobbiamo parlare'
Senza accorgemene mi sbilancio leggermente verso di loro.
"Stai tranquilla." Mi sussurra ad un orecchio il biondo, ed io, obbediente mi lascio trasportare da Ipno nel regno di suo figlio Morfeo.Dopo l'accaduto i ragazzi sono sempre all'erta e a me sembra di essere agli arresti domiciliari, mi è permesso solo uscire per dirigermi al carcere , ossia la scuola, e a volte posso invitare Chiara e Max.
Da quella sera Gabriel è più silenzioso e asociale del solito e raramente passa del tempo con me. La mamma appena ha scoperto quello che è sucesso ha fatto entrare Luna in casa e da allora non è più uscita. Ha il compito di prottegermi come i gemelli e i miei genitori.
Passo le mie giornate sul mio letto a leggere con Luna accucciata ai piedi del letto che guarda nostalgica il mondo fuori dalla finestra.
"Ehi!" Sento una voce e mi volto annoiata verso la porta.
"Ciao Luke" saluto il biondo facendo ritornare gli occhi sul libro che stavo leggendo.
"Mi spiace che tu sia in questa situazione " me lo ha ripetuto centinaia di volte negli ultimi giorni.
"Lo so Lucas, lo so" dico alzando lo sguardo per incrociare i suoi stupendi occhi celesti "Solo che stare in casa tutto il giorno è noiossissimo, è vero che ho i miei libri ma ne ho già letti 3 negli ultimi cinque giorni" piagnucolo io.
Lui sorride e mi fa vedere il palmo della mano, io lo guardo perplesso e lui di colpo crea dei fuochi d'artificio colorati comprendenti il loro classico suono scoppiettante, io faccio un salto indietro spaventata.
"La metti così eh?" Lo guardo storto cercando di non ridere.
Lui sorride come risposta.
Ci mettiamo a giocare come dei bambini con la magia facendoci i dispetti a vicenda.
Un ombra ad un tratto attrae la mia attenzione. Gabriel era dietro alla porta e ci stava guardando.
Guardo Lucas che mi fissa con assenso.
Mi alzo e vado dietro a Gabriel, deve essere difficile vedere noi giocare in quel modo con la magia quando lui con la sua può solo distruggere.
Mi guardo un pò intorno e decido di amdare in mansarda, disolito Gabi va lì quando vuole stare solo.
"Gabi?" Chiamo debolmente entrando nel sotto tetto.
Qiesto posto mi mette i brividi. Lo vedo seduto sul piccolo divanetto davanti alla finestra intento a rimirare qualcosa fuori dalla finestra.
"Gabi?" Ripeto. Lui si gira e mi sorride debolmente facendomi segno di sedermi accanto a lui.
Mi indica qualcosa sul ramo davanti alla finestra: c'è un nido di passerotti.
Sorrido dalla tenerezza che mi fanno quelle piccole e fragili creaturine.
"Sono teneri vero?" Non mi aspettavo che fosse una persona sensibile.
Annuisco incantata a guardare gli uccellini vivere la loro vita.
"Alcune volte invidio Lucas" lo guardo senza fiatare "Lui può solo fare del bene, il suo potere è solo meraviglia il mio invece..." si ferma e il suo sguardo vaga sui rami in cerca degli uccellini "Forse Ga'Hool ha ragione" mormora con amarezza abbassando lo sguardo.
"Cosa ti ha detto il drago?" Chiedo con un sussurro a mala pena udibile
"Mi ha ricordato cosa è sucesso l'ultima volta che mi sono affezionato a qualcuno che non fosse mio fratello. Mi ha ricordato tutto ciò che ne è derivato"
Nel suo sguardo leggo tristezza, rabbia e rimpianto.
Non posso resistere e lo abbraccio di slancio.
"Non dovresti attaccarti a m" dice rimanendo inerme fra le mie braccia.
"Non dovresti comportarti così, ormai mi sono già attaccata a te e facendo così mi fai solo male"
Si irrigidisce un attimo e poi ricambia il mio abbraccio con trasporto.
"Grazie principessa" mi sussura ed io non posso non sorridere e stringermi di più a lui.
STAI LEGGENDO
Me, il buio e la luce
FantasyAlexa non è una semplice sedicenne, lei ha dei poteri potentissimi ma nemmeno lei sa di cosa è veramente capace. Tuttavia la sua vita passa tranquillamente, almeno fino all'arrivo di Gabriel e Lucas due stupendi ragazzi. La sua vita cambierà, un an...