Capitolo 47·

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Sono ore che provo a diventare un drago ma non ho avuto successo. Nemmeno una scaglia mi è spuntata sul corpo. Diventare un lupo mi risulta così naturale, perché non vale lo stesso per il drago?
In queste ore l'unico risultato da me ottenuto è stato diventare decisamente irritata.
Tiro un pugno al povero albero dinanzi a me tanto forte da rompermi la mano ma non ci faccio caso e le ossa si riparono da sole.
Una mano mi tocca una spalla, in altre circostanze mi sarei girata di scatto atterando l'avversario ma ho riconosciuto l'odore del nuovo arrivato.
Mi giro lentamente per trovarmi davanti l'ampio petto del mio imprinting.
"Dimmi" cerco di restare calma. Eaco non ha colpe d'altronde.
"C'è un ragazzo...Ha infranto le barriere senza sforzo e pretende di parlare con te"
Le mie barriere infrante senza che me ne accorgessi? Chi sarà mai quest'individuo?
Annuisco e mi avvio verso la villa seguita dal giovane che resta sempre un passo dietro.

Non sapete la mia meraviglia quando, comodamente seduti su un divanetto nel mio ufficio, trovo una ragazza dai lunghi capelli castani come gli occhi e un giovane coi ricci rossi e gli occhi verdi che mi guarda divertito.
"Marok! Melissa!" Sono decisamente sorpresa.
"Buondì Vexillifer!" Il ragazzo è raggiante mentre la mezza fata sembra infastidita da qualcosa ed evita il mio sguardo.
"Che ci fate qui?" Mi siedo sulla poltrona che sta davanti il loro divano.
"Siamo qui per aiutare mi sembra ovvio!" Marok non smette di sorridere ed è quasi inquietante.
Melissa borbotta qualcosa che non riesco a comprendere ma il veggente le tira una gomitata e mette fine al suo monologo.
Con un fischio richiamo uno dei miei lupi che scorta i due nelle loro stanze. Il viaggio è stato lungo e necessitano sicuramente di riposo.

Sto camminando nei corridoi infiniti della villa e non posso non pensare che se Marok è qui c'è sicuramente qualcosa sotto e sicuramente non è un buon auspicio.
Tiro un sospiro prima di dirigermi ancora più veloce di prima verso qulacosa che serva a distrarmi un poco.

I capelli mi frustano il viso e il vento mi fa lacrimare gli occhi ma non m'importa.
Sprono Windstorm ad andare ancora più veloce e quando questo salta un tronco che ci ostacolava la strada è come se volassimo. È così liberatorio!

Ci fermiamo molto dopo quando ormai il povero cavallo non ne può più.
Smonto e lo lascio pascolare tranquillo mentre io mi riparo all'ombra di un albero. Osservo meravigliata i giochi di luce e ombra fra le sue frasche e ne resto incantata.
Ma un familiare rumore di zoccoli mi riporta alla realtà anche se non posso dire di non esserne contenta.
Un sorriso si allarga sul mio volto quando Starlight fa la sua comparsa con Gabriel in sella.
Smonta prima che il cavallo sia del tutto fermo e lo lascia libero di andare a giocare col mio.
Il ragazzo mi si siede accanto ed io non perdo l'occasione di avvicinarmi e poggiare la testa sulla sua spalla.
"Com'è? " mi chiede circondandomi un fianco e avvicinandomi ancora di più al suo corpo caldo e rassicurante.
"Nessun progresso" sospiro sconfitta.
"Vedrai che ci riuscirai"
Stranamente le sue rassicurazioni non mi rassicurano per niente.
"La presenza di Marok non mi fa pensare proprio al meglio, Gab" confido giocando con uno stelo d'erba.
"Magari è qui solo per aiutarci davvero" ma il mio sguardo lo porta a corregersi. Sappiamo entrambi che se il veggente è qui vuol dire che i tempi sono maturi e noi non siamo ancora pronti.
Quanto mi piacerebbe che la mia vita fosse tutta qui: io e Gabriel tranquilli, niente guerra ne altro, solo noi due.
"La Vexillifer non ha mai perso non vedo perché tu debba essere la prima" porto gli occhi sul suo viso che mi guarda fiducioso. Io non riesco ad esserlo. Troppe incognite e insicurezze.
"Speriamo sia come dici tu" mormoro prima di appogiarmi completamente a lui e crogiolarmi ai raggi del sole ormai primaverile.
È incredibile come il tempo sia passato in fretta. È quasi un anno ormai.
Chi ha tempo non perda tempo. Ma io di tempo non ne ho. Devo riuscire a diventare un drago. E presto.

Eaco mi sonnicchia con la testa sulle ginocchia ed io sono intenta a giocare col suo pelo morbido mentre Luna se ne sta leggermente in disparte.
In questi mesi io ed il lupo dorato abbiamo legato moltissimo. Dove vado io viene lui.
È più il tempo che passo con lui che quello che passo con Gabri ma d'altronde quest'ultimo è speso occupato mentre l'unico compito del primo è stare al mio fianco.
Luna alza improvvisamente le orecchie e anche io riesco a sentire l'ululato. Il branco sta chiamando uno di noi per poter cominciare la caccia ma io non ho voglia e così faccio cenno ai due di andare. La lupa non se lo fa ripere due volte e parte diretta nel folto del bosco mentre gli occhi chiari di Eaco indulgiano un attimo su di me preoccupati ma con un sorriso lo convinco.
Ma poco dopo lo vedo tornare da me sottoforma umana con un qualcosa sotto braccio.
Devo dire che i pantaloni color kaki, la felpa verde e gli scarponcini da trekking non gli stanno per niente male!
Si avvicina a passo deciso e stende una coperta sul prato prima di affermarmi e scaraventarmici sopra causando le mie risatine.
Lui si stende accanto a me coprendo entrambi con una seconda coperta e stringendomi a se.
Da vicino posso ben notare la sfumatura più dorata dei sui capeli rispetto a quelli chiarrissimi di Lucas e il particolare colore degli occhi, celeste ma non il mio scuro e tempestoso mischiato al verde e al grigio e nemmeno quello limpido di Luke, no, Eaco ha un colore tutto suo, i suoi occhi ricordono degli iceberg talmente chiari da poterti mettere freddo solo a guardarli. Un brivido mi corre lungo la schiena. Eppure quelli stessi occhi possano essere così burrascosi da mettere paura, possono essere così gelidi da farti scappare con la coda fra le gambe, così determinati da poter convincere chiunque, così dolci da farti sciogliere.
Eaco è questo per me: paura, sicurezza, dolcezza velata da uno spirito combattivo da lupo.
Eaco è la mia ancora di ghiaccio in mezzo a questa tempesta.

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Cosa ne pensate?
Ho messo una piccola scena col nostro Gabriel ma il capitolo è decisamente puntato su Eaco.
Se devo dire il vero all'inizio non volevo farlo diventare un personaggio di rilievo ma poi mi ci sono affezionata veramente tanto e ho voluto promuoverlo^.^
Quindi che ne pensate del nostro lupo?
Chi preferite fra lui e il misterioso e oscuro Gabi?
E cosa ne pensate dell'arrivo di Marok e Melissa? Porterà davvero questo brutto presegio?

Me, il buio e la luceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora