Se non ricordi che Amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.
(Shakespeare, Come vi piace)
Elena, per la prima volta dopo mesi, si sedette a tavola con un sorriso sincero in volto. Vicino a lei c'era Paolo, che per una volta sembrava non essere teso in presenza dei genitori.
Nessuno osava rivolgere la parola all'altro per non rischiare di rovinare quel momento. Negli occhi di Elena c'era una felicità immensa, che non poteva essere spiegata a parole.
Attendeva con ansia il momento in cui avrebbe finito di mangiare e sarebbe potuta andare in camera a scrivere un'e-mail per Angelica.
Proprio mentre, con il sorriso in volto, finiva di mangiare l'ultima forchettata di pasta, Paolo sbarrò gli occhi e fece cadere a terra la forchetta.
«Arianna!» Esclamò alzandosi da tavola e afferrando il telecomando della televisione.
"...si pensa che dopo una colluttazione, il padre e la figlia siano caduti dalle scale. L'uomo è deceduto non appena giunto in ospedale, mentre la figlia maggiore è in ospedale con prognosi riservata. Ad allertare i soccorsi è stata Angelica Bavarese, la figlia minore, che al momento è introvabile. Fuggita dall'ospedale dove era stata portata in ambulanza, la ragazza non è ancora stata trovata."
Angelica sbarrò gli occhi. La ragazza era tale e quale ad Angelica, ma con qualche anno di indifferenza.
«Questa era...è la tua amica?» chiese Elena avvicinandosi al fratello e poggiandogli una mano sulla spalla.
«Si, è lei. Devo...devo andare da lei!» urlò correndo verso la porta.
Elena però lo trattenne per un braccio e gli fece segno di continuare ad ascoltare.
Non sapeva perché, ma nel suo cuore aveva cominciato a nascere un doloroso sospetto."La polizia ha inviato a tutte le pattuglie una foto della ragazza. L'appello della madre: se la vedete chiamate immediatamente la polizia. Linea allo studio."
Elena non aveva sentito nulla. Il suo cervello era andato in confusione non appena aveva visto, proiettata sullo schermo, la foto di Psiche.
Anzi, la foto di Angelica.«Paolo, andiamo! Subito!» esclamò afferrando per il braccio il fratello e precipitandosi fuori di casa.
«Un attimo, cosa sta succedendo?» chiese Paolo tirando fuori dalla tasca le chiavi della macchina della madre.
«Non preoccuparti ora. Poi ti spiego.» rispose sbrigativa Elena salendo sull'auto e facendo segno al fratello di sbrigarsi.
L'auto partì a tutta velocità verso l'ospedale ed Elena, seduta sul sedile anteriore, aprì l'e-mail che le era appena arrivata.
Cara Elena,
ho pensato per svariati minuti a cosa scrivere in questa e-mail, ma non mi è venuta nessuna idea se non scriverti ciò che sento dentro.
Sono distrutta, Elena. Sto cadendo pezzo dopo pezzo. Arianna è morta, si è sacrificata di nuovo per aiutarmi.
E io riesco soltanto a pensare a quanto ti amo.
Sei stata la mia ragione di vita, sei stata colei che mi ha rivoluzionato l'esistenza. Ho amato ogni tua parola, ogni pezzetto della tua anima, ogni parte di te.
E quando ti ho vista in quel parco, pur non sapendo chi fossi, mi sono innamorata una seconda volta.
Ti amo, Elena.
E non mi importa se la gente pensa che questo mio amore sia sbagliato.
Sarei pronta ad urlarlo al mondo, il mio amore per te.
Non so perché tu sia scappata, questa mattina. Forse tu non ricambi questi miei sentimenti, forse sei rimasta delusa nel sapere chi sono in realtà.
Eppure io dovevo fartelo sapere.
Dovevo assolutamente dirti che mi sono innamorata di te, del tuo cuore, della tua anima, della tua essenza.
Sei stata la mia ancora di salvezza, sei stata la mia ragione di vita, sei stata la mia luce nelle tenebre.
Ti amo, Elena.
Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo.
Sei una ragazza stupenda e il mio unico rimpianto è di non averti potuto dire queste parole di persona.
Per noi avrei sognato una storia come quella di Amore e Psiche. Purtroppo, nulla va sempre come deve andare.
Tua per sempre,
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Forse Cupido ha perso la bussola
Romansa𝑻𝒆𝒆𝒏 𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏, 𝒍𝒆𝒔𝒃𝒊𝒂𝒏 𝒓𝒐𝒎𝒂𝒏𝒄𝒆 Elena ha sedici anni, una famiglia apparentemente perfetta e un piccolo Cupido appeso alla parete della sua stanza a cui ha appena affidato una dichiarazione d'amore. Angelica ha diciassette ann...