Revisionato
POV CHLOE
È passato un mese e mezzo da tutto quello che era successo. Per paura, per dolore, per tante cose che mi passavano per la testa mi sono presa dei giorni di pausa da lavoro. Tutto è associato al non voler incontrare Bucky.
Anche stare nello stesso luogo dove c'era lui non mi faceva sentire più tranquilla. So per certo che molto probabilmente anche lui non sia andato.
In questo periodo ho cercato di distrarmi più possibile, anche con l'aiuto di Sam. A volte, quelle poche volte che volevo, mi aggiornava su Bucky.
Su di lui non volevo sentire nulla. Ero e sono troppo affranta per sentire parlare di lui.
*Flashback*
TEMPO DI PAUSA
GIORNO 2
Sono nella mia camera, con tapparelle chiuse, sotto le coperte e zero voglia di fare qualcosa. Sembro una di quelle persone depresse.
Non me la sento di fare nulla. Mi alzo solo per andare in bagno e mangiare qualcosina, ma nulla di più. Ho due occhiaie che mi arrivano fin sotto i piedi, ma va bene così.
Sam e Clarissa in questi giorni mi hanno contattato un po' di volte. Per rassicurarli gli ho detto che avrei preso un periodo di stop ma che sarei ritornata. Hanno fatto un sospiro di sollievo, ma hanno capito infondo che c'era qualcosa che non va, ma hanno lasciato correre.
Ripendo a quando mi hanno "salvata" se cosi la vogliamo chiamare. Mi è successa la stessa identica cosa, non volevo vedere nessuno, volevo stare da sola e riprendermi lentamente.
Si ci sono già passata, ma è doloroso e duro.
Sono due cose differenti e questo fa ancora più male.
GIORNO 5
Oggi Clarissa mi è venuta a fare compagnia e mi sento un po' meglio. Ripassare un po' di tempo con qualcuno mi fa sentire meglio. Anche se una parte di me vuole continuare a rimanere sola.
Clarissa non mi ha fatto pesare molto il mio aspetto e il mio stato d'animo. Di questo ne sono felice, avere un'amica come lei è oro.
Mi ha aiutato solo a lavarmi meglio, che per dirla tutta sono i miei capelli e mi ha pulito un po' casa anche se le ho detto migliaia di volte che non serviva.
Siamo sedute sul divano. Ho fatto questo sacrificio, se vogliamo chiamarlo cosi, per lei. Non mi andava che lei mi vedesse ancora più depressa di quello che già sono. Soprattutto per quello che ha fatto oggi e in questi ultimi giorni.
Si è preoccupata per me e gliene sono grata.
<Comunque, tu non puoi capire. Hai presente Frank del reparto di informatica?!> mi disse la mia amica tutta entusiasta.
<Sii> dissi mentre lo stavo focalizzando meglio. Il mio livello di focalizzazione è pari a zero in questo momento.
<Beeh, poddarsi che mi abbia chiesto di uscire un giorno di questi> facendo finta di nulla <Certo non so quando, però mi ha invitato> facendo comparire un sorriso a 32 denti.
<Davvero> rimanendo stupita < Io che ti avevo detto ragazza, quello era cotto e lo è anche adesso. Dopo quanto tempo, ti ha chiesto di uscire?! Tipo 2 anni?!> dissi scherzando.
Clarissa e Frank, da come mi baso anche sui racconti della mia amica, ogni tanto si scambiano qualche sguardo. Ogni tanto hanno avuto qualche conversazione. Anche io ho avuto qualche conversazione con lui, solo per lavoro ovviamente. Ma per tutto il resto mi baso sulle dichiarazioni della mia amica.
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BUCKY E CHLOE BARNES
FantasyCosa accadrebbe se il sergente Bucky Barnes ritroverebbe sua sorella Chloe nonostante tutti questi anni ma soprattutto con la stessa differenza di età che si portavano all'epoca?! P.S. La storia è ambientata dopo Falcon and the Winter Soldier Questa...