BUCKY E CHLOE BARNES

La lunga settimana pt.2

Revisionata

POV CHLOE

Nei giorni a seguire dopo lunedì, io e Sam ci siamo visti e sentiti per perfezionare il nostro piano per questa serata e come si svolgerà. Questa volta sono più tranquilla. In questi giorni ho lavorato molto su quello che è successo al pub e va molto meglio. Devo anche costatare che l'ansia e la paura è stata solo nel ritornare in quel luogo.

Metto il microfonino nell'orecchio e prima di accenderlo invio un messaggio a Sam per aggiornarlo. Non potrò parlare perché OVVIAMENTE starò passando la serata con Jack, però abbiamo optato che se sarà necessario interverrò senza problemi VISTO che Bucky è da UNA SETTIMANA che non si fa ne vedere, ne sentire.

*flashback*

Giorno: giovedì

Siamo nell'ufficio di Fury e stiamo revisionando il piano per prendere Zemo.

<Bene, ricapitolando il tutto. Sabato sera ci saranno degli agenti sotto copertura che in qualsiasi momento saranno a vostra disposizione, saranno anche fuori dal ristorante sia in tutte le uscite che con le macchine, non si sa mai> disse Fury <2/3 di loro saranno anche dentro e se ci sarà la necessità interverranno molto facilmente quando interverrete contro Zemo concluse <Tutto chiaro?>

<Certo> rispose Sam.

Guardai Fury per un po', in questo momento ho altro nella testa nonostante sappia il piano a memoria.

<Hai notizie di Bucky?>

<Purtroppo no, abbiamo provato a rintracciarlo e anche a chiamarlo ma sembra sparito nel nulla. Mi dispiace molto> rispose Fury. Il suo sguardo trasmetteva dispiacere nei miei confronti, ma posso percepire anche delusione da parte sua.

<Anche a me dispiace. Ma oramai ci ho fatto l'abitudine. Non riavrò mai mio fratello indietro, soprattutto quando gli dirò tutta la verità. So che ne soffrirò e in parte anche lui. È sono che è cosi difficile>

<Sta tranquilla Chloe. Dispiace anche a noi del suo comportamento e non va bene ciò che fa. Stai sicura che si rifarà vivo lui. Adesso concentriamoci sulla missione e a quello ci penseremo più in la> cerca di consolarmi Sam.

<Hai ragione. Adesso la priorità è la missione>

Cosi si ragiona> disse Fury <Adesso andate e preparatevi. Non deludetemi.>

<Tranquillo non ti deluderemo affatto> risposi alzandomi dalla sedia seguita da Sam.

<Barnes> mi girai verso Fury <Se ti serve, la palestra sai dov'è> gli feci cenno con la testa e uscimmo dal suo ufficio.

<Sarà ora che vado. Ci sentiamo ok?!> mi disse Sam.

<Certo>

<E sta tranquilla. Non farti paranoie. Lo conosci è fatto in questo modo. In questi anni è anche cambiato e forse è anche per questo che non riesci a capire il motivo del suo comportamento>

<Non so cosa farei senza di te Sam>

<Ci sono sempre se ti serve>

<Grazie>

*Fine Flashback*

Giro di scatto lo sguardo appena sento suonare alla porta. Sento James abbaiare e mi avvicino a lui per tranquillizzarlo.

<Sta tranquillo bello> accarezzandolo <È tutto ok>

Mi avvicino alla porta e vedo Jack aspettarmi.

<Wow, sei bellissima Chloe>

Indosso una semplice gonna nera con una camicetta bianca sopra. Nulla di che.

<Grazie mille Jack ... anche tu non sei da meno> facendo una visione del suo abbigliamento, era molto elegante e formale.

<Ti dispiace se vado un attimo in camera, mi sono dimenticata una cosa>

<Certo nessun problema> facendomi un sorriso che io ricambiai.

Corsi di sopra e riscesi in un batter d'occhio.

<Possiamo andare> chiudendo la porta alle mie spalle e avviandoci subito dopo sulla sua macchina <Quanto dista il ristorante da qui?>
<Un quarto d'ora circa>

<Perfetto> 

SPAZIO AUTORE

Ciao a tutt* questo capitolo è un po' cortino e mi dispiace molto. Spero che almeno vi sia piaciuto e fino ad adesso vi sta interessando. Soprattutto che non vi stia annoiando. Un bacio e buona lettura.