Revisionata
POV CHLOE
Sto ritornando a casa. Ho uno stress assurdo e spero di riuscire a rilassarmi con un bel bagno caldo appena arrivo. Sto ancora pensando a Clarissa, mi dispiace molto per lei e farò di tutto per farla stare al sicuro. Ho chiesto a Sam di seguirla perchè non vorrei che gli succedesse qualcosa, io non riuscirei a perdonarmelo, lei è una persona a cui tengo molto e farei di tutto.
Sto parcheggiando davanti casa e ovviamente la giornata mica poteva finire qui. Davanti casa mia ritrovo Bucky ad aspettarmi fuori la porta, ho leggermente paura per quello che accadrà ma deve accettare le mie decisioni.
<Possiamo parlare> iniziò dicendo appena arrivo davanti alla porta. Non dico nessuna parola. Sono arrabbiata e deve capirlo <E' urgente>
<Bucky è tardi, torna a casa ne parliamo domani> iniziando ad infilare le chiavi dentro la fessura.
<Tardi un corno, tu adesso mi fai entrare e ne parliamo hai capito> la sua voce è alquanto alterata ma non mi fa ne caldo e ne freddo.
<Innanzitutto non ti puoi autoinvitare a casa mia, seconda cosa sono stanca e se permetti vorrei andare a riposarmi> girandomi verso di lui con guardo truce.
<Chloe, ma ti rendi conto del ragionamento che hai fatto oggi?!>
<Certo che lo so, c'ero anche io> dissi con sarcasmo.
<MA SEI SERIA> mettendosi le mani ai capelli.
<Per quanto riguarda il piano, più che seria> non spostandomi di un centimetro e non alterandomi più di tanto, almeno per il momento.
<Tu adesso puoi dirmi tutto quello che ti pare su di lui, ma ti rendi conto che se lo liberi, può anche scappare?!> disse guardandomi negli occhi. Il suo sguardo che anche senza parlare ti può far fuori in qualsiasi momento.
<Ovvio che lo so. Ma per quanto mi risulta, l'ultima volta anche per quella piccola distrazione lo siete riusciti a portare a Wakanda> dissi non spostando il mio sguardo su di lui e rimanendo impassibile.
<E secondo te ... mi farai impazzire prima o poi Chloe. Tu non capisci proprio>
<Mi stai dando della stupida per caso> cominciando ad alzare la voce.
<Alcune volte lo sei, fattelo dire>
Il mio cuore per un secondo ha fatto crack. Da lui non me lo aspettavo.
"Beh, almeno questa stupida qui difronte a te, è riuscita a metterlo in prigione da sola e sto conducendo una missione quasi tutta da sola se non te ne sei reso conto> alzando di più la voce
<Eh chi te lo ha chiesto> alzando le braccia in aria in contemporanea facendo spallucce.
<Mi stai prendendo per i fondelli per caso. Era l'unica soluzione che avevamo e credo che senza quest'ultima ci avremmo messo il doppio del tempo. Sai che cosa ho fatto in queste 2 settimane?! a quanto pare no perchè altrimenti non reagiresti cosi, adesso puoi dire anche, "Eh che sarà mai hai fatto quelle ore lavorative e poi sei ritornata a casa", no io i 2 fottute settimane sono rimasta oltre il MIO orario di lavoro per continuare il tutto, ritornavo tardi la sera e la mattina mi svegliavo presto per ritornare nuovamente in ufficio, e sai come ho fatto a non andare fuori di testa, NO CHE NON LO SAI, quindi per favore accetta questa cavolo di soluzione e chiudiamola qua> finito sentivo che sul mio viso erano scese delle lacrime un mix di stanchezza/liberazione e un po' di delusione.
<Chloe ...>
<Chloe un corno Bucky. Tu devi capire che non esistono solo le tue idee, che poi va a finire che la maggior parte neanche funziona come quelle di tutti, è per questo che si accettano le idee di tutti, tu che dici! Secondo te perchè in una squadra se ne raccolgono un bel po', si vede quella che può andare meglio e si procede con quella eh! Secondo te perchè io non vi ho detto nulla su questo fatto, perchè sapevo che voi non la approvavate a quanto pare in questo caso solo tu, perchè gli altri hanno capito che è l'unica, invece tu, NOOO per favore un'altra volta no, chi sa cosa succede. Si lo so stiamo rischiando, però oramai quella sua paura verso di lui è diminuita quindi ...> facendo scendere qualche lacrima in più e distogliendo del tutto il mio viso e lo sguardo dal suo. Sono sotto stress, quindi forse questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, sono scoppiata.
POV BUCKY
Abbassai lo sguardo, non sapevo cosa dire, ero rimasto senza parole, ancora. Non so se abbracciarla, se ci provo ho paura che ... tutta la mia testa era piena di pensieri ma la cosa di cui ero più certo era abbracciarla, andai e la tenni stretta a me.
<Lasciami> cominciando a ribellarsi.
<Shhh, vieni, non ti lascio> avvicinandola ancora di più a me.
<Ti prego, lasciami> continuando a ribellarsi fino a che non si arrese.
Iniziò a piangere ed io iniziai a cullarla per farla calmare. Piangeva, piangeva come se non ci fosse un domani si sta facendo un mazzo tanto, è vero quello che ha detto, si noi l'abbiamo aiutata però è stata lei a gestire quasi tutto.
Poco dopo entrammo dentro e gli portai un bicchiere d'acqua.
<Come ti senti?> le chiedo sedendomi di fronte a lei.
<Meglio grazie> fissando un punto fisso, aveva gli occhi gonfi, poi con il suo colore ancora di più.
<Vuoi andare a letto?!> continuai.
<No, devo aspettare Clarissa. Si trasferisce qui per un po'> rimasi un po' spiazzato, come mai la sua collega deve venire qui a quest'ora e trasferirsi qui.
<Come mai?> cercando il suo sguardo.
<Per colpa di Frank> cercai di criptare qualcosa in più dal suo sguardo ma nulla.
<Va bene se ti faccio compagnia?!> lei si limitò ad annuire.
Giravo il mio sguardo per quanto la mia visuale riusciva a farmi vedere, appena entri c'è un salotto non tanto grande, come ogni casa che si rispetti ha tutte gli oggetti necessari. Poi sulla destra della sala c'era la cucina, non tanto grande. Lo stile, almeno del piano di sotto è quasi tutto stile anni '50, avete presente quelli che trovate nei negozi di adesso che ricreano quello stile! proprio quello. La cosa però che mi colpisce ancora di più è come è possibile che ci sono alcune nostre foto incorniciate.
<Chloe> dissi riportandola alla realtà.
<Hm> lasciando il suo stato di trans.
<Come mai hai alcune nostre foto?> dissi dubbioso
<E' una cosa un po' strana perchè quando ti venni a cercare, presi con me alcune nostre foto, poi quando mi hanno rapita, in uno di quei piccoli periodi dove non mi tenevano sotto controllo, quindi stiamo parlando dopo che mi hanno scongelato, li portai in uno di quei negozi di antiquariato, gli chiesi di tenermeli da parte, tu adesso ti chiederai, perchè ti sei fidata di lui, beh non so il perchè sinceramente, l'ho fatto e basta> alzando le spalle alla fine. Mi girai verso una di queste e la continuai a guardare.
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BUCKY E CHLOE BARNES
FantasyCosa accadrebbe se il sergente Bucky Barnes ritroverebbe sua sorella Chloe nonostante tutti questi anni ma soprattutto con la stessa differenza di età che si portavano all'epoca?! P.S. La storia è ambientata dopo Falcon and the Winter Soldier Questa...