il ritorno a New York

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Revisionato

POV  CHLOE

Questa vacanza è giunta al termine. E' lunedì, e ci stiamo preparando per tornare a New York. Al ritorno con noi c'è anche Bucky, posso ritenermi felice, almeno non sarò "costretta" a far finte di nulla e sarà un periodo per ritornare a come eravamo prima.

<Ciao Sarah e grazie mille per l'ospitalità> dissi io appena ebbi finito di controllare che non mancasse nulla.

<Di nulla cara. Vienimi a trovare quando vuoi almeno non starò con questi uomini a casa e ci sarà qualcuno a farmi compagnia>  le sorrisi.

<Grazie mille Sarah, sempre molto onesta> disse Sam.

<Di nulla fratellino>

<Grazie Sarah e scusa se mi sono ritrovato qui di punto in bianco> disse Bucky dispiaciuto.

<Non ti preoccupare Bucky> abbracciandolo.

<Bene è ora di andare> disse Sam. <Grazie ancora Sarah> continuò.

"Ciao" dimmo in contemporanea io e mio fratello, ci guardammo e ci scappò una risata.

<Ok, questa cosa è inquietante ragazzi> disse Sam salendo in macchina.

Prima di entrare in macchina, mi girai verso Bucky, lui si girò verso di me e gli mimai con le labbra "io davanti" come se fossi una bambina di 6 anni. Cominciando a correre verso l'auto.

<Oh, non ti azzardare bella> mi risponde facendo la mia stessa azione.

<Troppo tardi bello, sono arrivata prima io> facendogli la linguaccia. Lo sento sbuffare per poi salire dietro.

<Comunque, mi sembrava strano che voi non vi somigliaste almeno in qualcosa> disse Sam partendo.

<In che senso> rispondo ridendo.

<Che come persona siete l'opposto, ma in questo caso, anche se in piccolo vi somigliate molto. Oltre a varie particolarità del viso>

>E quali sarebbero queste particolarità del viso. Che poi ne dubito che di viso ci assomigliamo, io sono bella e lui è brutto" rispondo continuando leggermente a ridere.

<Molto, ma molto simpatica Chloe, davvero> disse Bucky facendomi un sorrisino falso.

<Allora, per cominciare i vostri occhi sogno perfettamente identici, ok non del tutto perchè tu Chloe hai gli occhi verdi, però che tendono sul celeste come quelli di Bucky. Poi il vostro viso, non dico che è rotondo però avete queste vostre guanciotte rotonde che ti verrebbe da darti come i pizzichi che ti da la nonna quando la vai a trovare" disse Sam ridendo ed io mi aggregai.

<Ok> dissi  aggregandomi a lui.

<Sai, alcune persone c'è lo dicevano spesso, "voi vi somigliate solo con il viso, con tutto il resto nulla"" disse Bucky imitando l'ultimo pezzo come quando ci venivano a trovare a casa.

***

Arrivammo a New York, circa 2 ore dopo per il traffico. Sam mi accompagnò a casa mia e non vedevo l'ora. Casa è sempre casa e non la cambierei per nulla al mondo.

<Grazie mille ... volete qualcosa? Potete entrate se volete> dissi io dopo aver preso la mia valigia.

<Oh no grazie Chloe. La stanchezza si comincia a sentire . Facciamo un'altra volta ok> mi rispose Sam.

<Ok, allora sarà per un'altra volta. Grazie ancora per il passaggio>

Quando mi avvicino verso la porta sento chiamarmi. Quando mi giro per capire chi dei due è, noto che è Bucky.

BUCKY E CHLOE BARNESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora