capitolo 29 strana immagine

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Come detto, appena arrivano nella Contea di Kennebec
Maine, sono subito corsi nella clinica dove è ricoverato Jordan.
I dottori si sono trovati pronti a operare il prima possibile e dopo un ora per verificare le ultime analisi, Kim è stesa su un lettino con una flebo al braccio pronta ad entrare in sala operatoria.

Carter la osserva seduto vicino a lei, così tranquilla al contrario di lui che è un fascio di nervi.
Il piede batte nervoso sul pavimento mentre la mano tichetta sulla coscia, rumorosamente fastidioso.

" Calmati.
Sei più agitato di me."

Lo prende in giro lei, prendendogli la mano fermando così quel ritmo costante da quando sono arrivati.

Facendo un lungo respiro si avvicina con la sedia ancora di più più lei accarezzandole il dorso della mano.

" Stefano mi ha detto che c'è una percentuale di rischio."

Come qualsiasi ha la sua percentuale di rischio e non sa quanto l'anestesia locale le potrà dare sollievo.
La osserva bella nonostante la sua finta calma dovuta ai calmanti e alla morfina.
E strano vederla così rilassata, il suo viso così morbido e privo di preoccupazione come solo quando era in coma le ha visto addosso, persino quando dorme non sembra così serena.

"Pensi che dopo quello che ho passato, morirò per questo?
Sarebbe il colmo."

Ridacchia, socchiudendo gli occhi sentendoli pesanti e stanchi.
Che sia preoccupata, lo sanno entrambi, ma lei come sempre non pensa alla sua vita.
L'unica preoccupazione è suo fratello che sarà in sala operatoria con lei.

Sospira Carter, sentendosi in colpa  perché vorrebbe che lei fosse più egoista  e la smettesse di mettere al primo posto gli altri.
Continua ad accarezzarle la mano osservandola  portare quella libera a un ciondolo posato sul petto.

Solo ora nota che non è il ciondolo che il padre gli ha  regalato, anzi è la prima volta che gliela vede addosso.

" Chi ti ha dato questo collana?"

La osserva sfiorarla con dolcezza e un pizzico di gelosia gli sfiora i nervi già tesi per la situazione.

Chi potrebbe avergliela regalata, forse un ex e un uomo che gli è molto vicino.
Dubbi che accentuano la sua gelosia e lei che sorride sfiorandola con più passione non aiuta la situazione.

Kim potrebbe dirgli la verità, che gliela regalata Sara e magari mostrargli la foto all'interno.
Ma non sarebbe divertente.

" Me la regalato un persona speciale."

Si finge così seria mentre vorrebbe scoppiare a ridere per la sua espressione confusa e nervosa.

L'operazione ha perso completamente importanza, ci sono solo loro, quella collana e lo stronzo che gliela regalata.

Si solleva, sentendo le mani pizzicare e il corpo impossibilitato a stare seduto.
Lei tranquilla lo istiga con un movimento lento sulla collana lasciando che il ciondolo le sfiori al centro del seno senza pudore.

"È importante per te?"

Perché potrebbe essere uno qualunque, un ammiratore o qualcuno dei ragazzi, un niente.
Ma lei annuisce, continuando quel movimento a tratti malizioso senza mai lasciare i suoi occhi.

I nervi scoppiettante sotto pelle, persino Kim si rende conto dei suoi occhi sempre più accesi e della sua espressione rude e dura.
Dannatamente sexy per poterlo fermare.

Ma per Carter è tutt'altro che divertente.
Un uomo importante per lei gli ha fatto un dono che ora ingiustamente tocca la sua pelle morbida è calda.

The Queen 4 (il trono di spine)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora