capitolo 40 quella sera

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Mentre Alex e Jek sono sempre stati i più assenti in casa, Simon, Massi e Cam hanno sempre avuto più spazio da passare con le loro ragazze, perciò alla fine hanno deciso di stare insieme e passare una giornata tutti e sei insieme.

" Io preferisco il cinema."

Seduti in soggiorno, Mary seduta sulle ginocchia di Massi fa la sua proposta, anche perché quella mattina ha visto la locandina di un film che vorrebbe tanto vedere, ricevendo uno sbuffo proprio dal suo fidanzato.

" Non ho intenzione di chiudermi in un cinema nel mio giorno libero."

Nel suo lavoro passa la maggior parte del tempo chiuso nello studio davanti a più schermi che gli fanno venire l'emicrania ogni sera, ha bisogno di respirare aria viva, di sentire il sole sulla pelle e guardando Simon lo trova completamente d'accordo mentre la sua ragazza sbuffa facendogli il verso.

Kessie poco lontano osserva l'amica sorridendo divertita notando Camilla fare lo stesso.
Deve essere sincera, non sa ancora cosa pensare della fidanzata di Simon, in senso positivo o negativo.

" Che ne pensate di andare, a mangiare qualcosa al MC?
Poi vediamo."

Propone la piccola Miller cercando di mettere tutti d'accordo almeno su una cosa.
Fino ad ora le proposte hanno diviso uomini e donne, i primi a voler fare cose da maschietti e le donne a buttarsi nello shopping.
Ma lo stomaco non conosce differenza sensuale, la fame e fame.

" Non è male come idea."

Sono le prime parole di Camilla richiamando di nuovo su di sé lo sguardo di Kessie.
No, non riesce a inquadrarla anche perché è sempre silenziosa quando si trova in gruppo e la maggioranza delle volte in cui è qui, passa tutto il tempo con il suo ragazzo nell'ufficio.

Si sente un po in colpa ad avere dubbi su di lei, infondo è nuova qui e anche lei all'inizio era come lei, timida, chiusa e sconosciuta a questa casa.
Si ripromette di darle tempo e cercare di capirla, come le altre hanno fatto con le, come ha fatto Kim la prima volta che è entrata in questa casa.

Alla fine accettano tutti e salgono nelle loro camere a prepararsi.
Kessie apre la  porta  della sua stanza, sorridendo nel definirla sua.
Sono passati mesi, ormai questa è casa sua eppure le sembra ancora tutto un sogno.

Sedendosi ai piedi del letto, ripensa alla sua vecchia casa:
Una cucina, un bagno e due piccole camerette, non era niente di che e le mancanze erano tante ma c'era lei.
C'era sua madre, era lei la sua casa e tutto il resto non importava.

Si stringe tra le proprie braccia, sentendo all'improvviso un brivido di freddo.
Con la morte di sua madre ha perso tutto, quelle mura sono diventati una gabbia di dolore e ricordi.

"Tutto bene amore?"

Gli chiede Cam sedendosi di fianco a lei, accarezzandole il dorso della mano ancora stretta a stringersi.
Il brivido di freddo scompare lasciando solo calore, lo stesso che la fatta sopravvivere quando ha perso la madre.

Guarda il suo uomo, accarezzandole la guancia per la barba corta anche se curata.
Se ripensa al loro primo incontro ora sorride, perché ora fa parte di questo mondo e ha visto più volte la violenza in cui vivono.
Ma quel giorno lei era a terra terrorizzata e lui davanti a sé con le mani che gocciolano sangue.
Un angelo in ginocchio davanti al diavolo.

Quando ha saputo chi era e sopratutto che età amico di Alex, più volte si è ritrovata a tremare al pensiero di quello che le avrebbe potuto fare, ma d'altro canto tante volte si è chiesta perché l'avesse salvata.

Quella notte, è cambiato tutto, la sua presenza era costante, aveva sempre la sensazione di essere osservata sapendo bene che era lui a spiarla nell'oscurità, sopratutto quando finiva i turni al locale troppo tardi e ad ogni passo verso casa lo sentiva a qualche passo dietro di lei.

The Queen 4 (il trono di spine)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora