RED [bang chan]

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''Senti un pò ragazzina-'' esclamò, e nel farlo, la sua mano mi spinse con violenza facendomi perdere l'equilibrio. Quando caddi - rotolando giù - troppo velocemente per rendermene conto, il mio braccio urtò la scala violentemente, provocandomi un dolore acuto.

L'unica cosa che riuscii a pensare, tra le lacrime, era che non sarei stata in grado di sostenere il mio esame. E il mondo mi cadde addosso. Mi rannicchiai, conscia del fatto che il mio braccio potesse essersi rotto, e chiusi gli occhi in attesa che il dolore svanisse. Ma non se ne andò mai.

''Hazel? Cazzo-''

Alle mie orecchie ovattate non arrivò alcun suono, le percepivo come se fossero tappate dall'acqua. Due braccia forti mi tirarono su, e un gemito di dolore mi scappò quando il mio misterioso salvatore sfiorò il mio braccio destro. ''Cosa è successo?''

Jisung.

La sua voce era miele per le api, ed in quel caso ero io ad essere attratta da lui. Riuscì a calmarmi, però, da una crisi di panico. ''Io.. stavo discutendo con Jonny, e lui mi ha spinta giù. Non passerò l'esame, capisci? Mi sono impegnata così tanto, vi ho messo anima e corpo-'' la mia carrellata di parole venne interrotta da un paio di labbra che si posarono sulle mie, dolcemente, senza alcuna intenzione di ferirmi. ''Adesso vado a prendere quel bastardo.''

➤

Come avevo immaginato, il mio braccio destro era rotto. Fu la notizia peggiore della mia vita: mi avrebbero mai creduto se avessi detto che Jonny mi aveva spinta intenzionalmente giù dalle scale?

Mentre il dottore mi fasciava il braccio col gesso, strinsi i denti e guardai oltre. Quel dolore era misero in confronto al raddrizzarmi l'osso. Jisung era lì con me, scuro in volto. Era certa avrebbe fatto qualcosa di cui si sarebbe pentito. Non volevo che si mettesse nei guai per me, aveva fatto anche troppo e sicuramente non lo meritavo. ''Tra un paio di mesi potrai venire a togliere il gesso, tesoro''

''Due mesi? Ma come farò con le lezioni? E gli esami-''

''Hazel, abbiamo le prove grazie alle videocamere. Sono sicuro che troveranno un modo per farti giustizia.''