RED [bang chan]

25

Era strano come potessero essere cambiate le cose da un momento all'altro.

Starmene seduta al pianoforte di Chan, con un solo lenzuolo a coprirmi il corpo, ed immaginando di entrare in un mondo parallelo in cui esistevano solo musica, e amore. Un mondo troppo perfetto per poter esistere.

''Perché mi fissi?'' mormorai, girando la pagina del mio spartito, alla ricerca di un brano leggero. Lui non disse niente, si alzò soltanto e venne a sedersi accanto a me. Cominciai, pigiando le dita sui tasti bianchi e senza rendermene conto, eseguii il brano senza leggere lo spartito, come se le mie dita e il mio cuore lo conoscessero già a memoria.

Ero felice, ma inconsapevole che quella felicità e leggerezza non sarebbero durate per sempre.

Eravamo già a metà anno scolastico, e i miei voti erano esageratamente alti, più di quanto potessi sperare. Darcy aveva mollato dopo l'ennesima litigata in famiglia, e non aveva più frequentato: adesso lavorava in una biblioteca vicino scuola e di tanto in tanto andavo a trovarla. Fu proprio in uno di quei giorni in cui andai a trovarla, che incontrai Jonny, il musicista della festa di Darcy.

Chan si impose di fianco a me, prendendomi la mano senza lasciarla mai. ''E' da tantissimo tempo che non ti vedo, Hazel!'' ma l'entusiasmo del giovane scemò proprio per la presenza del mio fidanzato. ''Lo so Jonny.. ma ti trovo bene'' scossi le spalle, e Chan mi lanciò uno sguardo di fuoco. Rosso.

''Ho mandato la domanda alla Juilliard, aspetto che mi chiamino per le selezioni''

Ero felice che Jonny stesse inseguendo il suo sogno, d'altronde era ciò che volevo anch'io. Ma sarebbe stato difficile allontanarmi da Chan, adesso che ci eravamo ritrovati. ''Sono sicura che ce la farai''