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Speciale mille letture!

Mia madre osservava deliziata le nostre mani intrecciate, come se non riuscisse a contenere tutta la gioia che provava. Infatti, dopo aver dato una leggera pacca sulla spalla di Chan, mi sussurrò all'orecchio ''brava piccola mia''. Mio padre sembrava a suo agio col mio ragazzo intorno, il che stava a significare che gli piaceva parecchio. Probabilmente la musica aveva fatto da tramite affinché tutti ci unissimo come una famiglia.

''ragazzi, sedetevi''

Caleb rise sotto ai baffi, mentre gli veniva servito un piatto col riso al curry, la specialità di casa Bang. Sembrava stare meglio dalla nostra ultima conversazione, e in quel momento - anche se stava ridendo del mio imbarazzo - ero felice. ''Il tuo ragazzo è davvero premuroso'' lo lodò mio padre, inchiodandomi col suo sguardo indagatore. Aspettava che dicessi qualcosa?

Mi limitai ad arrossire e a ficcarmi una forchettata di riso in bocca.

Quel pranzo fu davvero un'esperienza nuova e serena, come non lo era mai stata. Ridemmo e scherzammo, rischiando di soffocare: poi Caleb ci intrattenne con le sue doti canore, dopo il dolce ai mirtilli.

Seduta accanto a Chan, sul divano, lo sentii proporre ''Questo fine settimana siete invitati a casa nostra. Mio nonno ha organizzato una cena piuttosto tranquilla, e mi ha chiesto sinceramente di suonare un brano insieme ad Hazel..''

Fui sorpresa di ricordarmi ancora di quella famosa cena a casa di Chan, proposta soprattutto da Hannah. Sperai che non ce l'avesse con me. Era passata un'eternità, o così mi sembrava. ''E' perfetto, ci saremo'' risposi io al posto dei miei genitori. E Chan mi sorrise come non aveva mai fatto. Se solo non avessi avuto così paura avremmo potuto trovarci prima. Amarci prima.

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[𝐬𝐮𝐠𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐞] ❗️

La sera calò presto sulla città. Non avevo voglia di lasciarlo andare, nonostante avessimo passato un'intera giornata assieme. Rimasi incollata al sedile della sua auto in attesa che dicesse qualcosa, mentre le mie viscere si agitavano a causa dell'eccitazione palpabile nell'abitacolo. ''Grazie per essere rimasta'' disse, lasciando scivolare le mani dal volante e posandone una sulla mia gamba. Rabbrividii. ''Dovrei essere io a ringraziare te..'' replicai, con un respiro mozzato, mentre la sua mano fredda risaliva lungo il bordo delle calze.

''Vorrei.. provare una cosa..'' borbottò imbarazzato Chan, adesso sollevando lo sguardo sul mio viso. Incapace di replicare, annuii. Le mie viscere adesso bruciavano, in attesa che lui facesse qualcosa. Qualsiasi cosa. Vidi il viso avvicinarsi, poi le sue braccia mi afferrarono per far si che sedessi a cavalcioni su di lui.

Sospirai imbarazzata quando capii cosa volesse fare, infatti il rigonfiamento che spingeva contro il mio vestito era un chiaro segno. ''Sei bellissima, lo sai?'' sussurrò con respiri irregolari, mentre le sue mani guidavano i miei fianchi con forza, ma senza farmi male. Ero in estasi: non mi importava di nient'altro a parte Bang Chan, l'amore della mia vita. ''A-ancora un pò'' balbettai, in fiamme. Non volevo che si fermasse.

Se mi sentivo così, soltanto strusciandomi, cosa avrei provato se avessimo fatto l'amore?

''Ti amo Hazel'' e, con la sua mano infilatasi sotto il vestito, attorno al mio seno, gemetti per la prima volta ad alta voce. Era strana la mia voce in certe situazioni, come se non sembrasse mia. ''Ti amo anch'io.'' replicai, poggiando il capo sul suo collo, senza fiato. ''Tantissimo'' aggiunsi.


TADA!

Finalmente questi due hanno lasciato spazio agli ormoni HAHAH . E niente, vi ringrazio di cuore per le mille letture, significa tantissimo per me! Spero vi sia piaciuta questa piccola sorpresa xx

RED [bang chan]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora