RED [bang chan]

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''Non ci credo!'' sussurrò una voce femminile dietro la porta. La ignorai, sperando che quella distrazione non influisse sulla mia esecuzione, ma quando il suo borbottare continuò imperterrito, tolsi le dita dai tasti del pianoforte, e la nota si dissolse velocemente. ''Mhmh'' tossii, intimando la ragazza a venire fuori.

Passi leggeri e timidi si mossero nella stanza, mostrando la figura snella e slanciata di una ragazza che non avevo mai visto, ma che somigliava spaventosamente ad una persona. ''Scusa, non era mia intenzione darti fastidio'' si inchinò velocemente. Lo trovai un gesto alquanto insolito, in quanto non ero cresciuta secondo la tradizione coreana, bensì quella australiana.

''Niente, non è un problema..'' replicai. La ragazza si fece avanti, prendendo uno sgabello e sedendosi di fronte a me. ''Io sono Hannah, piacere'' mi sorrise, poi continuò. ''Mio fratello mi ha parlato molto di te Hazel, e avendo avuto l'onore di sentirti suonare così bene, ho pensato di proporti una cosa'' Hannah si grattò la testa, nello stesso identico modo in cui lo faceva Chan.

Continuò dopo un mio cenno.  ''Essendo la nipote del direttore, ho pensato di organizzare una cena a casa nostra, e di invitarti per suonare un pezzo insieme a Chan..-''

Sbiancai non appena il nome di suo fratello uscì da quelle labbra soffici e carnose. NO. Proprio no. Non sarei andata a cena da loro, non avrei suonato con Chan, non avrei fatto niente. ''Mi dispiace Hannah, ma non credo-''

''Oh, ti prego! Sei meravigliosamente talentuosa, e tutti devono sentirti!''

Cominciarono a tremarmi le gambe, come prima di un esame del sangue, o di un'interrogazione importante. Ma quello era peggio, molto peggio. Stare a contatto con Bang Chan era una tortura verso il mio benessere mentale. ''Io.. Ci penserò.''