Mia
Decido di ritornare a casa per non pensare assolutamente a quello che è appena successo. Ancora mi ribolle il sangue nelle vene.
Maledizione a Rayan.
È tutta colpa sua, se non avesse passato il tempo a minacciare di dire tutto ai miei genitori e a farmi avance di ogni genere, per non parlare delle sue stupide chiacchiere con il suo capo, avrei ancora un lavoro.
Almeno per un altro mese.Cazzone!
Cammino tra i miei pensieri quando una macchina nera ,"un macchinone" come direbbe mia madre, mi passa di fianco e rallenta di poco. I vetri sono oscurati quindi non vedo chi ci sia dentro.
Faccio finta di niente, continuo a camminare a testa bassa, evitando di attirare attenzione indesiderata.
Vivo in un paese dove non capita mai niente di brutto, probabilmente mi avranno scambiato per qualcun'altro.
Passo vicino ad una ragazza, all'inizio penso che sia per lei ma non curante di niente, lei continua a camminare per i fatti suoi.
Quindi deduco che l'auto non cerca la ragazza.No direi di no genio.
Continuo a camminare, ma noto che la macchina si è arrestata del tutto.
Oddio... la paura che possano essere dei malintenzionati, fa mettere in allerta tutti i miei sensi.
Ma perché poi dei malintenzionati dovrebbero andare in giro con un auto del genere?
Oddio non sarà la mafia?
<<Ti prego Mia basta pensare>>. Mi dico da sola.
Aumento il passo e mi intrufolo nel primo giardino aperto, scavalcando la piccola staccionata e facendo finta di essere arrivata a casa, mentre l'ansia sale e l'adrenalina pompa nelle mie vene rimbombando il mio cuore nelle orecchie.
La signora Kelly, affacciata come sempre alla finestra mi guarda in modo truce, si starà chiedendo, chi cazzo sia la matta che cammina svelta nel suo dannato giardino, calpestando le rose coltivate con cura.
Alzo le mani in segno di scuse e mino un mi dispiace.
Mi sporgo sulla siepe e noto che l'auto è sparita, mi affretto ad'uscire e corro verso casa il più in fretta possibile.Ma chi diavolo era?
☆☆☆
Sono in video chiamata con Jen e Ellie, non ho ancora detto niente loro di quello che è successo. A quanto pare, sono molto più emozionate di me per il mio compleanno.
Non voglio rovinare loro la serata.
Decidiamo insieme cosa indossare e dieci minuti dopo riattacco per prepararmi. Come quasi ogni sera, sono sola in casa, dato che i miei lavorano molto.
Sono sotto la doccia, quando sento bussare alla porta, corro ad aprire con indosso solo un accappatoio grosso il doppio di me.
<<Cavolo Mia!>> Mi rimprovera Ellie, appena sbarro la porta.
<<Come diavolo è possibile che tu stia ancora così?>>Già, me lo chiedo anch'io.
Mi guardo, abbassando lo sguardo sul mio corpo ancora gocciolante.
<<Bhe in mia difesa, ho fatto lo shampoo>>. Dico afferrando una ciocca dei miei lunghi capelli castani.
<<Anche noi!>> Urla Jen afferrando i suoi capelli biondi perfetti anche sotto una tormenta.
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Inevitabile "Il Principice Ereditario"
Romance1° volume. (Scene non adatte ai minori).🔥🔞. Ognuno di noi definisce la propria vita su ciò che ritiene più giusto. Si fanno progetti e si sognano futuri. Ma se il destino avesse in serbo l'inevitabile? Mia Clark, una giovane ragazza di montagna...