Capitolo 26°

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Mia

Parcheggiamo davanti villa Monroe.
Ho il fiatone come se l'avessi raggiunta a piedi, ho le mani sudate e non faccio altro che far traballare la mia gamba, sbattendo di tanto in tanto, il ginocchio sotto il cruscotto.

Maledizione e come sono nervosa.

Mi volto verso Ellie per vedere se c'è qualche minima possibilità di tornare indietro, ma noto fin da subito che non ne ha la minima intenzione, visto che senza capire come abbia fatto, ora indossa un berretto nero e occhiali del medesimo colore.

<<Ma quanto cavolo li hai messi?>> Strillo facendo cenno con le mani agli accessori.

<<Prima, tu eri troppo impegnata a girarti intorno come una scema>>.

Già, perché questa è una pessima idea.

<<Almeno io penso a non farmi vedere, perché tu sai benissimo che se accadesse una cosa simile sarei finita per sempre>>. Ribatto.

<<Sta zitta! Nessuno si accorgerà di noi>>.

Lo spero.

Si allunga sulle mie gambe schiacciando quel suo corpo ossuto sulle mie ginocchie, apre il cruscotto, dove tira fuori altre due berretti e altrettanti paia d'occhiali.
<<Tieni, metti questi>>. Dice appena si alza.
Poi allunga un braccio verso Jen, che siede sui sedili posteriori, e porge anche a lei degli occhiali e un berretto.

<<Mi spieghi perché cazzo dobbiamo indossare questa roba?>>
Sbotto all'improvviso agitata e sull'orlo di una crisi isterica.

<<Per non farci notare genio>>. Risponde come se la cosa fosse ovvia.

Niente di tutto questo è normale.

Mi passo una mano sul viso, sbalordita dalla situazione e quasi certa che oggi finiremo arrestate per stalking e qualsiasi altra cosa abbia in mente la rossa.
<<E secondo te, un betterro da bascket con scritto sopra->> volto il cappellino verso di me per leggere il logo: <<-pescheria cipriani, servirà a mimetizzarci e a non farci notare?>>
Strillo mentre dietro di me Jen incomincia a ridere.
<<Così finiremo solo per attirare l'attenzione di chiunque. Non è normale andare in giro così>>. Concludo, voltandomi verso Jen per chiederle cosa ci sia di tanto divertente, ma non faccio in tempo a dire niente che volta il suo berretto verso di me.

<<Ma sei scema?!>> Dico afferrando il cappellino dalle sue mani.

Ellie ride imbarazzata, abbassando la visiera sui suoi occhiali.
<<C'è scritto caffè Monroe's! Maledizione>>.
Il suo corpo incomincia a scuotersi per le risate  <<Era il tuo!>> Afferma alla fine.

Assurdo. Tutto questo non ha senso. Vestirci come ladruncole, seguire il principe ereditario e beccarci una denuncia per cosa poi? Non credo che riuscirò a scoprire qualcosa così facendo. Se mi beccasse ora riderebbe di me. Sai che imbarazzo! Immagino la sua faccia compiaciuta mentre si avvicina, mettendo in evidenza quelle dannate fossette, con quel ghigno compiaciuto, incastrandomi all'angolo come una preda pronta ad'essere sbranata.

<<Mia!>>

<<È?>> Giro di scatto la testa verso Ellie. Entrambe ridono, Jen si stende sui sedili mantenendo la sua pancia piatta per le scosse provocate dalle risate.

Inevitabile &quot;Il Principice Ereditario&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora