Inevitabile "Il Principice Ereditario"

Capitolo 44°

Mia

Vedendo i miei genitori a casa dopo così tanto tempo, decido di cogliere l'occasione e parlare con loro della mia decisione, quindi accompagno le ragazze alla porta e mi inccamino da loro.

Ho le mani sudate, gli occhi colmi di lacrime e il cuore a pezzi, ma devo comunque affrontarli.

Anche se sono solo le nove del mattino, io sono già sfinita, non oso immaginare il resto della giornata, anche se qualcosa mi dice che non è minimamente finita.

È come se stessi solo aspettando

<<Mia tesoro, tutto bene hai una faccia>>. Chiede mio padre fissandomi con i suoi occhi, così simili ai miei, ma così stanchi e segnati dal duro lavoro nei cantieri.
Robert Clark, un uomo dalle poche parole, ma con tanto amore da dare, da riempire anche i cuori più vuoti. Mi ha sempre detto di credere in me stessa e io ho seguito il suo consiglio, ma ora non so più cosa fare, sembra che tutto sia andato in frantumi.

<<Si papà>>. Dico avvicinandomi a lui per salutarlo.
<<Va tutto benissimo>>. Mento per poter stare ancora qualche istante con le braccia intorno ai suoi fianchi. Forse per sentire quel calore protettivo che solo un genitore può trasmettere.

<<Ho preso una decisione e voglio parlarne con voi>>. Annuncio, buttando giù il groppo formatosi alla gola.

Mia madre smette di fare qualsiasi cosa stesse facendo e si avvicina al tavolo versando del caffè caldo per tutti.

Mi stacco da mio padre e la guardo, i suoi occhi già sanno cosa sto per dire, io credo che in fondo lei abbia sempre saputo.
<<Sapete che ho ottenuto un lavoro alla DAP e Brothers giusto?>>

<<Certo, hai per caso cambiato idea?>>
Chiede mio padre preoccupato.

<<No! No!>> Dico alzando le mani per fermare i suoi incessanti pensieri.
<<Ho solo deciso di partire un pó prima, per organizzarmi, sapete no?>>

<<Organizzare?>> Chiede mia madre curiosa.

<<Cosa hai da organizzare? Hai già preparato tutto nei dettagli>>.

<<Si, ecco... Ellie ha ottenuto un lavoro già un mese fa e ha posticipato per partire tutte insieme, mentre Jen è ancora in attesa, quindi pensavano di anticipare il tutto>>. Dico pensado al miglior modo per non sembrare spaventata.

<<D'accordo, per noi non ci sono problemi, dopotutto sono le tue scelte>>. Dice mio padre.

Già e mi hanno portato solo problemi fin'ora.

<<Mia stai partendo per il lavoro?>> Domanda mio padre.

<<Si certo papà, perché sennò?>>

<<Ero solo curioso>>. Dice prendendo la tazza per sorseggiare il suo caffè.

<<Abbiamo pensato per domani alle sei del mattino>>. Annuncio.

<<Wow Mia sembra più che tu stia scappando>>. Dice e dalle sue parole io capisco che ha già capito tutto. Anche lui come mia madre sapeva.
Con lui è sempre stato così, mi ha sempre capita al volo e questa volta non ha fatto eccezione.