Capitolo 11

2.5K 94 0
                                    

PDV Briga
Dopo la bellissima giornata al fiume stiamo morendo di fame e sono solo le sette di sera. Ci fiondiamo al primo supermercato che troviamo e compriamo molta roba. Cioccolata, marshmellow, gelato e altre schifezze e decidiamo che la pizza la ordiniamo quando arriviamo a casa di Emma. La lascio in fila alla cassa per pagare, le lascio una banconota da 50 euro in mano e le dico che torno subito. Ho in mente una sorta di piano. Spero che tutto vada come sperato, potremmo finire per passare la più bella giornata della nostra vita, sempre che io riesca a giocarmi bene le mie carte. Briga, per una volta, non rovinare tutto, penso tra me e me. Quando torno da lei la trovo con le buste della spesa in mano e accorro per liberarla da quel peso. -Ce penso io principè. Lei sorride ma sento che qualcosa le gira per la mente, spero che non ci sia qualcosa che non vada. Mi metto alla guida della sua macchina e mi volto verso di lei che è seduta al posto del passeggero a darsi una sistemata ai capelli. -Se allacci le cinture prego, che quì se va dritti dritti ar paradiso. Metto in moto e riesco a farla ridere di gusto. La mia Emma è bellissima quando ride.

PDV Emma
Siamo a casa e stiamo mangiando la pizza tanto attesa. Scotta, ma abbiamo così fame che non ce ne importa un granché. Ridiamo delle nostre facce buffe e ad un certo punto Mattia si fa serio. Lo fisso. -Che c'è? Lui sussurra -Ferma così eh. Non te move. Alzo gli occhi al cielo. -Non mi muovo. A meno che non ho uno scarafaggio megagalattico in testa e allora sì, lì mi prenderebbe ansia e correrei per tutta casa. Lui si avvicina sempre di più e toglie con la sua bocca il sugo che mi è rimasto sull'angolino della bocca. -Disturberesti m'pochetto i tuoi vicini se lo facessi, non credi? I suoi occhi verdi sono immersi nei miei. -Sono abituati a cose molto peggiori. Scoppiamo in una fragorosa risata e accendiamo un bel film sulla tv al plasma e ci stendiamo sul divano. Accompagnamo il tutto dalle schifezze comprate in precedenza e scherziamo su tutto quello che ci viene in mente. Siamo veramente felici. Il film sta per finire e il mio sguardo resta incollato su Briga. Potrebbe essere una grande notte questa. Corrugo la fronte e penso a cosa abbia dovuto fare oggi pomeriggio mentre eravamo al supermercato.

SchienaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora