PDV Briga
Frugo nelle tasche e finalmente lo trovo. Tiro fuori la mano dalla tasca e la posiziono a pugno insieme all'altra mano davanti allo sguardo di Emma. -Scegline una, se trovi la sorpresa sarà tua, se non la trovi t'attacchi. Lei ride e alza gli occhi al cielo. -Addirittura? La destra dai.. Apro la mano e all'interno c'è il mio anello. Quello che non mi sono mai tolto nemmeno per un secondo. -Questa è l'unica cosa che me ricorda di mamma prima del dolore, del male.. Insomma, mi ricorda dei momenti belli con lei. Lei spinge la mia mano verso di me e scuote la testa. -Oh no, non posso, è troppo. È una cosa speciale per te Matti, non puoi.. La zittisco con un bacio e mentre mi abbraccia le infilo l'anello su un dito in cui le sta bene. -Mi fido di te Emma, fidati anche tu di me. Lei si arrende alla mia volontà e sorride. -Ora fuori dalla doccia se non vuoi fare la fine dell'ultima volta! Esclama minacciando di spingermi, io l'afferro per i polsi e l'avvicino a me. Le stampo un bacio sulla fronte e obbedisco al suo comando. Ecco tornata la Emma con le palle, ma d'altronde è proprio quella della quale mi sono innamorato. Mi dirigo in camera dopo essermi asciugato velocemente e sento il mio cellulare squillare. Guardo lo schermo e leggo ''Maria De Filippi" sullo schermo. Ho un nodo in gola, spero che non ci siano problemi. Rispondo con voce roca e ascolto la notizia "Mattia ci sono stati alcuni problemi. Quì continuano tutti a fare domande su te ed Emma e la situazione è stata peggiorata da Fabio...mi dispiace ma sai che sarebbe meglio non far sapere niente ora come ora, siete allievo e maestra, comprometterebbe tutto" chiudo la chiamata, mi aspettavo una brutta notizia ma una cosa in particolare mi è andata di traverso: Fabio Borriello. Immagino cosa possa aver fatto, anche se spero profondamente di sbagliarmi. Maria non ha potuto darmi tante informazioni per telefono, non è sicuro. Fatto sta che io ed Emma dobbiamo fare più i vaghi davanti alle telecamere. Non voglio dare questa delusione ad Emma, sono appena riuscito a tirarla su di morale dopo la nottataccia in ospedale. Mi siedo sul letto e mi prendo la testa tra le mani sopraffatto dai mille pensieri e dalle mille preoccupazioni. Non vorrei aver fatto una cazzata con Emma.. Io l'amo ma sembra che tutto ci venga contro, non so più cosa pensare sinceramente.PDV Emma
Ci voleva proprio una doccia fresca per iniziare la giornata in bellezza. Mi vesto e mi sento già di ottimo umore, vado diretta in camera da Mattia, voglio ringraziarlo perché riesce a sopportarmi e a migliorarmi l'umore così facilmente. Appena entro lo trovo in piedi davanti ad una finestra intento a fumare una sigaretta. Mi avvicino e noto che ne ha già fumate tre. Lo abbraccio da dietro e poggio il volto sulla sua schiena. -Non starai un'po esagerando con quelle? Gli chiedo indicando il pacchetto. Lui si volta e ha un sorriso amareggiato sul volto che mi fa capire subito che c'è qualcosa che non va. -Cosa è successo? Gli chiedo staccandomi dall'abbraccio. -Vieni quì, dove vai?! Dammi le mani. Mi dice ma sembra che stia sorridendo forzatamente, i suoi occhi sono vaghi. -M' ha chiamato Maria.. Ce sò stati alcuni problemini.. Sospiro e metto un palmo della mano sulla fronte. -Cosa questa volta? Lui si inumidisce le labbra passandoci sopra la lingua, ho notato che ha questo tic quando è nervoso. -Chiedono de noi in giro e Borriello non aiuta a quanto pare. Sento il sangue circolarmi più velocemente nelle vene e vorrei tirare un pugno a qualcosa, o meglio a qualcuno. -Ma cosa vuole ancora quello? Devo farci un bel discorsetto.. Mattia mi riprende le mani. -Non è quello che me preoccupa tanto.. È che non potrai più stare in casetta co noi e dobbiamo avere meno contatti possibili, stare attentissimi alle telecamere mentre ora io vorrei solo statte il più vicino possibile. Sono frastornata, il mio umore è passato veramente dalle stelle alle stalle in pochissimo tempo. Chiudiamo gli occhi e ci abbracciamo in silenzio per un tempo che mi sembra infinito. -Non ho mai visto nessuna più bella di te, scusa se insisto, nessuna è più bella di te. Mattia mi canticchia un pezzo di una sua canzone all' orecchio, è quella che ha composto questa mattina solo per me.. Riesce a strapparmi un sorrisino, ora però è tempo di prepararsi alla sfida più grande. Devo lasciare Mattia in casetta e poi devo sistemare una cosa molto importante. Non dirò niente a Briga, non voglio farlo preoccupare ancora, posso farcela anche da sola...