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L'estate proseguì in tour e, per Hoseok, fu manna dal cielo. Girare il mondo, incontrare i fan ed esibirsi dal vivo furono la distrazione migliore che potesse chiedere.
Cominciava ad abituarsi a sentire Yoongi parlare di Chiara o a intravedere la donna, in videochiamata, sullo schermo del cellulare dell'amico.
Spesso sentiva una fitta di nostalgia al petto, e provava un pizzico di invidia mista a gelosia, ma stava riuscendo ad accettare la situazione.
Non poteva continuare a farsi del male, alimentando le proprie illusioni e resistendo all'inevitabile.

Il tour proseguì fino alla fine di luglio, poi si sarebbero presi qualche settimana di pausa, per ricaricare le batterie e prepararsi agli ultimi concerti previsti per l'autunno.
Anche loro meritavano una vacanza ma, a differenza della gente comune, per loro vacanza voleva dire stare a casa. Giravano il mondo di continuo e non desideravano altro che rimanere fra le loro confortevoli quattro mura, senza il caos intorno, senza telecamere, obiettivi e fan esagitati.
Namjoon era l'unico che era allergico al riposo forzato. Approfittava sempre dei periodi di stop per visitare musei, gallerie o edifici storici, mentre gli altri preferivano restare nei propri appartamenti o passare del tempo con le proprie famiglie.

Si trovavano a Sidney per le ultime tappe della tournée estiva; lì era pieno inverno e, ogni qual volta si trovavano nell'emisfero australe, trovavano sempre bizzarro il fatto che, se a Seoul c'erano trentacinque gradi, lì ce n'erano a malapena quindici.
I concerti erano stati un grande successo e i Bangtan erano stanchi ma felici.
«Sei sicuro di voler partire con me e Jin?» chiese Taehyung a Hoseok.
«Sì, che ci faccio qua? Preferisco tornare a casa e riposare un paio di giorni in più.» Tae aveva deciso di partire in anticipo, rispetto agli altri, perché non voleva perdersi il compleanno del fratello minore. Jin invece, non vedeva l'ora di tornare da Hae, com'era ovvio.
«Lo sai, vero, che in dormitorio ci sono Chiara e Aria?» sottolineò Jin, un po' in apprensione.
«Quindi?» Hobi scrollò le spalle con nonchalance. «Sarà un piacere rivederle.»
Tae lo guardò sospettoso. «Se lo dici tu.»

Chiara era tornata a Seoul per lavoro, per tenere un corso presso lo stesso istituto che l'aveva ospitata l'anno precedente, quello che aveva dato il via a tutto. Questa volta, però, era stata la figlioletta ad accompagnarla e non la storica amica Elsa.
Yoongi si era offerto di ospitarle ma, a casa sua, erano in corso alcuni lavori di manutenzione e le aveva così dirottate al dormitorio per qualche giorno.
Le aveva inoltre pregate di fermarsi un paio di settimane oltre la fine del corso così, al suo rientro in Corea, avrebbero potuto passare del tempo insieme.

Lui e Namjoon avevano ancora un paio di interviste da rilasciare, quindi non poteva partire in anticipo, mentre Jimin e Jungkook avevano deciso di rimanere in Australia per divertirsi un po' prima di riposare.
Sull'aereo, Hoseok rifletté sulla propria scelta. Non aveva alcun reale motivo per partire con Jin e Tae... o forse sì?
L'idea di rivedere Chiara a Seoul lo emozionava. Dopo Milano l'aveva sentita qualche volta su Kakao ma, rivederla lì, sarebbe stato diverso.
Era curioso, nonostante sapesse di doverle stare lontano. Sentiva uno strano pizzicore sullo sterno, un'eccitazione che lo faceva sentire strano.

Aprirono la porta di colpo, trovando Chiara e Aria semi sdraiate sul divano e col pigiama.
«Ecco le nostre ospiti!» Taehyung fece il suo ingresso, trolley al seguito, correndo loro incontro saltellante.
«E tu che ci fai qua? Non dovevate arrivare fra due giorni?» la donna controllò la data sul cellulare.
«Ehi! Mi sembra di tornare indietro del tempo a trovarvi così» commentò Hobi, alle spalle del cantante.
Li guardò perplessa. Non capiva come mai quei due fossero lì, con quarantotto ore di anticipo.
«Noi siamo rientrati prima. Domani è il compleanno di uno dei miei fratelli e volevo essere a casa per festeggiarlo» spiegò Tae.
«E io l'ho seguito perché non avevo più impegni programmati. Yoongi e Namjoon hanno ancora un paio di interviste da rilasciare, invece Jimin e Jungkook si stanno godendo Sidney.»
«E Jin?» chiese Aria.
«È rientrato con noi, ma è andato da Hae. Non preoccuparti, passerà presto a trovarvi.»

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