Il fratello della mia migliore amica

12º capitolo

Cosa cavolo mi è preso?

È tutta la vita che io e lui ci odiamo, è tutta la vita che Harper mi dice di stare lontana da suo fratello perché se tra me e lui accadesse qualcosa rovinerei la nostra amicizia, eppure non mi sono tirata indietro: ho fatto sesso col fratello della mia migliore amica e ora mi sto facendo spazio tra la gente per scappare il più lontano possibile da lui.

Cosa farò adesso? Come farò a stare in sua compagnia davanti ad altre persone? Come farò a nasconderlo a chiunque?

Sapevo che me ne sarei pentita, sapevo di stare facendo la cosa sbagliata, eppure l'ho fatta comunque e la cosa più assurda è che mi è piaciuto.

Cammino per il marciapiede perché non ho intenzione di salire sulla sua auto, ma improvvisamente mi afferra, non pensavo nemmeno che mi avesse seguita... è uno stronzo, ero convinta che sarebbe andato a cercare un'altra ragazza con cui passare la notte, invece è qui con me.

«Mi spieghi qual è il tuo problema?» mi chiede, mi giro e lo spingo via, siamo lontani e lo guardo.

«Il mio problema sei tu!» gli dico, ma lui fa una piccola risata.

«Mi sembrava che non la pensassi così poco fa.» sembra così fiero di sé...

Che cos'ha che non va?

Per lui è tutto solo un gioco, lo è con tutte, ma pensavo che almeno a me ci tenesse un po', nonostante tutto, visto che ci conosciamo da una vita e che sono come una sorella per sua sorella e come una figlia per i suoi genitori, ma, è vero: lui tiene soltanto a sé stesso.

Non sto piangendo, non sono così disperata, solo... sciocca. Cretina. Deficiente. Stupida.

«Sei il fratello della mia migliore amica.» sussurro, come se questo servisse a qualcosa.

«E allora? Tu sei la migliore amica di mia sorella, pensi di essere l'unica in una situazione di merda? Siamo cresciuti insieme, Sage, i miei ti vogliono più bene di quanto ne vogliano a me, Harper reputa più te sua sorella di quanto reputi me suo fratello.» mi dice.

Che dice?

Sì, nella sua famiglia mi vogliono tutti molto bene, ma non me ne vogliono più di quanto ne vogliano a lui, è assurdo.

Delle belle ragazze ci passano accanto e gli fanno dei complimenti, ma lui non le guarda nemmeno, perché inizia ad avvicinarsi lentamente a me, faccio un passo indietro, ma lui continua comunque ad avvicinarsi fino a fermarsi di fronte a me.

Kolby è il ragazzo più popolare della scuola, può avere qualunque ragazza desideri. Tipo ora... potrebbe essere in quella casa con almeno tre ragazze diverse, se non di più, eppure lui se ne sta qui fuori con me. E poi lui ha una ragazza, non dimentichiamocene. Una ragazza che sa benissimo di avere così tante corna sulla testa da battere un cervo, ma che continua a stare con lui perché... non lo so, forse lo ama, o forse le conviene, sta di fatto che dovrebbe essere con lei.

Sono come ipnotizzata dai suoi occhi, dovrei allontanarmi per evitare che capiti di nuovo... devo fargli capire che non sarò una delle sue tante ragazze, non io, e poi, improvvisamente, mi attira a sé abbracciandomi. Okay, ci conosciamo da una vita intera, ma che io ricordi questa è la prima volta che ci abbracciamo... le sue braccia mi stringono dolcemente come se fossi la cosa più fragile, importante e preziosa che possiede, chiudo gli occhi appoggiando la testa al suo petto e ricambio l'abbraccio. Stasera, con lui, mi sono sentita completa, come se finalmente capissi Harper e Oliver, ma è assurdo, non so cosa mi prenda, però stare tra le sue braccia mi dà quel senso di calma di cui ho bisogno... con Mitch non è così... quasi, ma con Kolby è completamente diverso.

«Ti prometto che nessuno lo saprà. Sarà il nostro segreto.» sussurra.

Ringrazio il cielo che non abbia intenzione di dirlo a nessuno, perché anche se probabilmente confessare tutto ad Harper potrebbe farmi sentire meglio, nonostante lei potrebbe odiarmi e io potrei passare la vita a chiedere il suo perdono, è meglio che rimanga un segreto. Il nostro segreto.

Mi allontano lentamente da lui, che prende il mio viso tra le sue mani e mi guarda dritto nei miei occhi azzurri, prima di iniziare a baciarmi.

Perché gli sto permettendo di farlo?

Per quanto voglia spingerlo via e scappare, ricambio. Ogni volta che le nostre lingue si sfiorano il mio cuore fa una capriola, non mi sono mai sentita così prima d'ora, non pensavo nemmeno che mi sarei mai potuta sentire così, non grazie a lui. Improvvisamente un flash mi fa aprire gli occhi e allontanare da lui: un ragazzo ci ha appena scattato una foto. Guardo Kolby aspettando che lo picchi e lo minacci, invece ride e lo sconosciuto si avvicina a noi, passa il telefono con cui ci ha fatto la foto a Kolby, che gli passa dei soldi, quindi lo sconosciuto se ne va felice, mentre io guardo lui.

«Rimarrà il nostro segreto e nessuno lo saprà, ma io potrò ricattarti ogni volta che ne avrò voglia, e se provi a rifiutarti manderò a tutti i miei contatti questa foto.» mi dice fiero di sé.

È impazzito?

Credevo di potermi fidare di lui, invece mi ha ingannata non una, non due, ma per ben tre volte.

«Dirò che mi hai obbligata.» sussurro.

«Dillo pure. Io sono già odiato da tutti, non mi importa, ma dirò che abbiamo scopato, che ci siamo baciati, e indovina un po' che cosa penseranno di te i nostri genitori e Harper?» lo guardo male, deve aver organizzato questa cosa per chissà quanto tempo, non posso credere di esserci cascata: «Grazie per la fantastica serata, mia dolce e piccola Sage, porto tutto qui dentro -picchietta l'indice sulla tempia-, sai, nel caso dovessi riportare a tutti come ho passato la serata con la migliore amica di mia sorella.» mi fa un occhiolino e si gira andandosene.

È malato, per caso?

Kolby si è sempre preso gioco di tutti, è bravo a farlo, e io ho dato inizio al suo gioco il pomeriggio in cui gli ho stretto la mano riguardo alla scommessa su Oliver e Harper... ora non so se, quando e come finirà questo suo giochetto. Ho paura di scoprirlo.