Harper oggi mi ha chiesto di andare da lei, l'ho trovata una cosa strana, ma allo stesso tempo ne sono stata felice perché significa che non ha intenzione di mettermi di nuovo da parte ora che si è rimessa con Oliver.
«Se n'è accorto praticamente subito di aver fatto uno sbaglio, mi ero decisa a fingere indifferenza, ma lo amo troppo!» mi racconta sorridente mentre si guarda allo specchio.
Beh... mi ha chiesto di venire qui perché pensavo volesse passare del tempo con me e parlare di... noi, invece sono qui per parlare di Oliver, a quanto pare.
Sono seduta davanti alla scrivania e vedo passare Kolby, che credo abbia appena finito gli allenamenti.
«E poi...» le suona il telefono, a giudicare da come sorride e dal suo tono di voce devo pensare che si tratti di Oliver.
Ma certo...
Aveva gli allenamenti, sicuramente le sue nuove amiche gli allenamenti delle cheerleader, ed è per questo che ha chiesto a me di venire qui, altrimenti non l'avrebbe fatto... che stupida che sono.
La guardo parlare con lui e capisco subito che debba raggiungerlo, per cui sospiro e aspetto che attacchi, cosa che fa praticamente subito.
«Scusa, Oliver sta venendo a prendermi... ti dispiace se ci vediamo domani e continuiamo a parlare?» mi chiede mentre prepara la borsa.
«Nessun problema.» non ha senso litigare...
Mentre lei si prepara velocemente, Kolby passa di nuovo per andare al piano di sotto, non guarda nemmeno verso la stanza quando passa, magari giù c'è la sua ragazza... Harper corre via senza dire niente, non l'ho mai vista più felice di com'è da quando sta con Oliver, io prendo il mio zaino e raggiungo le scale con calma sentendo la porta d'ingresso sbattere, segno che se n'è andata, quindi scendo le scale con calma e vado verso la porta per andarmene.
«Tre ore.» mi giro verso la cucina da cui Kolby mi sta guardando mentre beve del succo, appoggiato al muro.
Non ha il cellulare in mano, e non sembra esserci nessuno al di fuori di noi due, in casa.
«Cosa significa tre ore?» gli chiedo confusa.
«Hai detto a Mitch che saresti tornata per cena. Ho sentito. Mancano tre ore all'ora di cena.»
«Quando cavolo mi hai sentita parlare con Mitch tu?» incrocio le braccia al petto sorpresa.
«Ero dietro di te quando l'hai chiamato.» non capisco dove voglia arrivare.
Prima o poi dovrò seriamente parlare con Harper perché non possiamo più continuare così, ma dovrò anche parlare con lui prima che la situazione ci sfugga di mano...
Appoggio la mano sulla maniglia della porta per andarmene, nonostante una parte di me voglia rimanere qui con lui.
«Tre ore.» ripete.
«Kolby smettila di ripeterlo e dimmi che cosa vuoi.» gli dico levando la mano dalla maniglia e girandomi di nuovo verso di lui.
«Ho detto a Oliver di portare fuori mia sorella, pensa che mi vedrò con qualcuna, non ci farà scoprire. Puoi restare qui con me, abbiamo tutta la casa per noi.» rido scuotendo la testa.
Torno a guardare la porta non potendo credere che, indirettamente, si faccia aiutare da Oliver per stare con me... è da pazzi, ma anche divertente, e un po' eccitante.
Ogni volta penso che dovrei fare un passo indietro e mettere fine a tutto questo, ma quando mi ritrovo da sola con lui non riesco a ragionare lucidamente e questa cosa mi fa anche un po' paura, se devo essere sincera, perché non tutti hanno questo potere su di me, anzi... praticamente nessuno, se non lui.
Sento i suoi passi avvicinarsi sempre di più a me, resto comunque immobile a fissare la porta e a cercare il coraggio di aprirla e andarmene, ma non ci riesco. È come se ci fosse una calamita che non mi permette di allontanarmi da lui.
«Devo fare la doccia, potresti farmi compagnia, e...» infila una mano dentro ai miei pantaloni iniziando ad accarezzare il mio punto sensibile: «Scommetto che riusciremmo a divertirci in ogni stanza della casa, io e te.»
Toglie la mano e mi gira, arretro fino alla porta e lui mi si mette davanti impedendomi di muovermi, inizia ad avvicinarsi lentamente e sfiora le mie labbra con le sue, senza però baciarmi.
«Perché vuoi me? Hai una ragazza... perché non c'è lei qui con te?» gli chiedo curiosa, d'altronde è ciò che voglio sapere sin dall'inizio.
Mi solleva tenendomi tra sé e la porta, lascio cadere a terra lo zaino e lego braccia e gambe intorno a lui.
«Con te è diverso Sage... lo sai.»
«Lo so? Come faccio a saperlo?» gli chiedo confusa, facendo una piccola risata.
«Perché per te è diverso con me, rispetto a com'è con Mitch.» lo guardo.
Come fa a dirlo?
Certo che è diverso, ma ciò che intendo io è diverso da ciò che intende lui. Lui intende che il sesso che faccio con lui è migliore rispetto a quello che faccio con Mitch... non voglio dire che ha ragione, ma nemmeno che ha torto. Preferisco astenermi.
«Sage... non ti sto usando. A me piace stare con te. Avrei voluto che fossi rimasta qui l'altra mattina e che fossimo stati a letto tutto il giorno, non per fare sesso, ma solo per... stare un po' insieme. Io mi metterei sul divano con te a guardare la televisione, ti porterei a fare un giro e... farei le cose che comunemente fai con lui, ma non posso, perché prima o poi tutto questo finirà, e io so di essere l'unico capace di spezzarti il cuore. Mitch non lo è, lui comunque non ti lascerebbe, ma io... io sono Kolby lo stronzo, e appunto perché sono stronzo non voglio mettere fine a tutto questo. Potrei dirti che ti uso solo per il sesso, ma la verità è che questo è l'unico modo che ho per stare con te e per averti prima che ti dica addio, perché quando lo farò... quando ti dirò addio, sarà per sempre.» ho le lacrime agli occhi per ciò che mi ha appena detto.
Lo abbraccio stringendolo forte, non mi aspettavo di sentire delle parole del genere uscire dalla sua bocca, ma mi sorprende molto nell'ultimo periodo.
«Mi piacerebbe molto stare con te queste tre ore, e poi... Harper mi ha chiesto di restare a dormire, visto che ha discusso con Oliver, e, sai, ho un po' di mal di testa, credo che domani mattina non riuscirò ad alzarmi per andare a scuola.» gli dico guardandolo negli occhi.
«Lo penso anche io.» mi dice prima di iniziare a baciarmi.
Quando ti dirò addio sarà per sempre...

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Il fratello della mia migliore amica
RomansMessa da parte dalla sua migliore amica, Sage fa una scommessa con il fratello di lei, Kolby, e ciò li porterà ad avvicinarsi, proprio mentre Sage fa la conoscenza di Mitch, un ragazzo più grande. Decisa a tenera segreta la storia con Kolby, si rend...