28º capitolo

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Finalmente mamma e papà sono tornati a casa e non hanno fatto altro che raccontarmi della loro fantastica vacanza, mi sono divertita ad ascoltarli, poi si è fatto tardi e sono andata a farmi una doccia, e ora sono in camera mia ad asciugare i capelli che ho appena finito di asciugare. Dallo specchio vedo entrare dalla finestra Kolby, che la chiude e va a sedersi sul letto con i gomiti appoggiati sulle gambe e la testa bassa.

Non mi aspettavo la sua visita, pensavo che ci saremmo rivisti a scuola, invece è venuto a trovarmi, a quanto pare.

Mi alzo a chiudere a chiave la porta e poi vado verso di lui, che mi prende le mani facendomi sedere sulle sue gambe.

«Che hai?» gli chiedo vedendolo strano.

«Volevo stare un po' con te... qual è il motivo per cui tra noi potrebbe finire tutto?» mi chiede tenendomi stretta.

«Beh... se qualcuno lo scoprisse, o se uno dei due si rendesse conto che non vuole continuare perché non è giusto per le persone con cui stiamo.» gli rispondo.

Con Mitch va tutto bene, è tutto stranamente perfetto, questa cosa mi fa anche un po' paura visto che si sa che quando le cose vanno perfettamente potrebbe accadere qualcosa che rovini tutto... da quando però ho passato quella giornata con Kolby a fare le cose che comunemente faccio con Mitch, hanno iniziato a sorgermi dei dubbi... non lo so, non è chiaro nemmeno a me.

Mi allungo a spegnere la luce e resto sulle sue gambe, non mi va di allontanarmi da lui.

«Posso restare qui stanotte? Dormono già tutti a casa, torno domani prima che si sveglino.» mi chiede.

«Certo.» sono felice che me l'abbia chiesto.

«Perché non sei venuta via con me dalla sala bowling? Avremmo riaccompagnato a casa Julissa e poi saremmo andati da me.» mi chiede curioso, come se servisse davvero una spiegazione da parte mia...

Mi lego velocemente i capelli visto che stasera non vogliono restare al loro posto e sospiro... scommetto che lui sia comunque restato con la sua ragazza, quindi non gli è cambiato niente, mentre noi ci siamo divertiti, si è divertita anche Julissa.

«Come avrei spiegato a Mitch che l'ho lasciato per andarmene via con te? E se poi fosse venuto a cercarmi qui?»

«Sei rimasta a dormire da Julissa, lui non ha idea di dove lei abiti. A proposito, nemmeno io lo so, dove abita?»

«Se la smetti di prenderla in giro potrei dirtelo.» gli rispondo.

È ora che la smettano di prenderla di mira... prima lo ero anche io, quando proprio lui, i suoi amici e le sue amiche non avevano di meglio da fare, ma da un po' hanno smesso, e voglio che la smettano anche con lei.

«Non iniziare a chiedermi favori... non sono come Mitch che farebbe qualsiasi cosa tu gli chieda di fare.»

«Guarda che non ti ho chiesto di uccidere nessuno, ti ho solo chiesto di non prenderla in giro.»

«Perché, lui per te ucciderebbe?» mi chiede sorpreso: «Certo che lo farebbe... ucciderebbe me.» sussurra facendomi ridere.

«Pensi che glielo permetterei?» gli chiedo divertita.

Inizia a baciarmi facendomi sentire le farfalle nello stomaco, è una sensazione bellissima, per non parlare dei battiti accelerati del mio cuore. Sono cose che soltanto la persona giusta ti fa provare, ma a me... succede con due persone, ed è già assurdo così.

Ricordo ancora il mio primo bacio con lui... ero sorpresa, spaventata, confusa, avevo mille cose per la testa e pensavo che avesse intenzione di usarmi quella notte e poi di non guardarmi più in faccia, eppure siamo ancora qui, anche se non ufficialmente, mi tratta forse meglio di come abbia mai trattato chiunque altro, mi cerca, si preoccupa per me... e io non mi pentirò mai di non essere uscita dalla porta di quella stanza, ma di essere tornata da lui, nonostante tutto.

I miei genitori, prima, mi hanno detto che sembro diversa... non sono riusciti a spiegarmi nemmeno loro che cosa intendevano, e io non sono riuscita a capire se fosse per merito di Mitch oppure di Kolby... ma potrebbe anche essere per merito di entrambi.

«Ci vieni alla partita il prossimo weekend?» mi chiede smettendo di baciarmi.

Sarò andata, da quando frequento il liceo, a soltanto un paio di partite perché, per prima cosa, non ci capisco niente, e poi nessuno mi calcola... quindi ho sempre preferito starmene a casa o a passeggiare da sola.

«Questo sarebbe il favore che mi chiedi tu?» gli chiedo divertita.

«Non prenderò più in giro Julissa, ma tu vieni a vedermi alle partite. Ci stai?» mi chiede.

«Kolby... perché vuoi che ti venga a vedere? Io non ci capisco niente.» invece la sua ragazza ne capisce...

«Perché se ci fossi mi miglioreresti la giornata, e poi potremmo farci la doccia insieme e festeggiare la vittoria.»

Forse scherza o forse no, ma sentire certe cose proprio da lui mi fa credere che, prima o poi, questa cosa rovinerà entrambi...

«Festeggiare la vittoria? Come puoi sapere che vincerai?» gli chiedo ridendo.

«Potresti darmi un incentivo per impegnarmi ancora di più, vincere e festeggiare. Oppure potresti comunque starmi vicino, nel caso perdessi.»

«Quindi, in entrambi i casi, dovrei esserci.» rispondo divertita.

«Esatto.»

Beh, fare un giro non mi costa niente, anche se temo che vada lì per niente e che lo veda andare via con la sua ragazza... ma andrò comunque.

Nessuno avrebbe mai pensato che il nostro "semplice divertimento" si sarebbe presto trasformato in qualcosa di più, ancora non so dire in che cosa di preciso, ma sicuramente è cambiato e sta cambiando qualcosa.

Lo abbraccio e lui mi da un bacio sul collo prima di stringermi forte a sé, sorrido e gli do un bacio anche io.

«Ci sarò.» sussurro.

«Sage perché... perché stai con Mitch? Lo sappiamo tutti che continua a girare nei locali e a farsi le altre... quindi perché non lo molli?» mi chiede, forse impaurito da quella che potrebbe essere la mia reazione alla sua domanda.

«Tu perché stai con la tua ragazza e vieni da me, e sono sicura che tu vada anche da altre?» gli chiedo invece io.

«Non ci vado più dalle altre... e io e quella stronza non scopiamo da una vita.»

«Quindi vieni a cercare me perché le altre non te la danno?» gli chiedo sorpresa.

«No, me la darebbero anche, sono io a non volere... mi piace farlo con te. Solo con te.» mi confessa.

Mh... chissà se dice la verità...


Auguri di buona Pasqua a tutti/e!🐣 💐❤️

-Kayla🦋

Il fratello della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora