17- A quei momenti lì

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Effimero è il tempo, se innanzi a sé
si ritrova la sola forza dell'amore.






«Ragazzi, sapete vero che questo capodanno lo passeremo tutti assieme?» Chiese Reb in videochiamata.
«Pure l'ultimo giorno dell'anno tocca sopportarti?» Chiese Ryan facendo ridere sia me che i ragazzi.
«Pensa a me che devo farlo tutto l'anno!» Esclamò Jacob indignando sua sorella.
«Oh ma smettila, gli ultimi tempi sta sempre con Brendon, non fare la vittima» disse Dylan mettendo in imbarazzo i diretti interessati.
«Giuro che posto sul mio profilo Instagram ogni singola foto orrenda che mi hai mandato Dylan» disse la mia migliore amica guardandolo in cagnesco.

La mia migliore amica, che bello poter tornare a definire qualcuno in questo modo pensai.

«Ma se io vengo bene in ogni foto! Smettila di essere invidiosa, capisco che il mio essere tremendamente fotogenico possa disturbarti, ciò non significa che bisogna giustificare la tua cecità» disse il biondo facendomi scoppiare a ridere sia me che gli altri, suscitando però in Rebecka commenti poco carini in spagnolo che, però, erano ben comprensibili a chiunque. E forse è meglio non riportarli tutti.

«Io però volevo darvi i regali! Toccherà vederci prima di Capodanno, non mi sembrerebbe il caso di presentarmi quel giorno con quei pacchetti tra le mani» dissi io cercando di inquadrare con il cellulare sia me che Britney alle mie spalle.
«Io spero con tutto il cuore che il mio sia il regalo più bello principessa» esordì Dylan. «Non perché sei tornata con Pryce il nostro amore deve essere offuscato, vuoi che io sia il tuo amante mia cara Rose?»

«Se non la pianti aiuto Rebecka mandandole foto ben peggiori di quelle che ha lei, sei sicuro di voler essere ancora il suo amante razza di imbecille?» Disse Ryan contrariato e scatenando nel biondo un'espressione annoiata.

«Per l'amore della mia vita questo ed altro, ma solo se è lei a volerlo.»
«Come siamo finiti a parlare di questo?!» Chiesi io ridendo.
«Digli al tuo fidanzato che in realtà io ti ho rubato il cuore!» Disse Dylan con tono melodrammatico. «Ma se non vorrai lo capisco, lo accetto, dico davvero.»

«Non preoccuparti Dylan, vedrai che il mio regalo sarà molto meglio del suo» disse Britney facendomi scoppiare a ridere. Io sapevo cosa gli avevo regalato, eccome se lo sapevo.
«Oh Britney cara, tu si che mi comprendi! Dimmi un po', che ne dici se...»
«Un'altra parola e ti sbatto fuori dalla chiamata Dylan» disse Jacob facendomi sogghignare.

Britney al contrario sembrò non afferrare il perché del suo atteggiamento, così mi obbligai mentalmente a parlare con lei di questa situazione. Era evidente a tutti che a Jacob lei interessasse, ed ero consapevole del fatto che anche a lei lui non passasse affatto inosservato. Eppure sembrava avere gli occhi tappati, e non ne comprendevo il motivo.

«E che cazzo, qui tutti gelosi di tutti! Quando vi presenterò la persona con cui mi sto frequentando voglio proprio vedere se non direte nulla!»
«Ti stai frequentando con qualcuno? E da quando?» Chiese Rebecka curiosa come, in fin dei conti, tutti noi.
«Oh, piccola Lopez, quanto è facile ingannarti! Ti pare che io mi stia frequentando con qualcuno? Io, Dylan Stevens, fisso con una ragazza? Che assurdità.»
«Certo, sarei stata proprio curiosa di conoscere la ragazza con cui mi avresti sostituita così velocemente» dissi fingendomi indignata.
«Oh principessa, sai che non potresti essere sostituita con nessuna, mi corazón es tu corazón» disse facendomi un occhiolino via schermo.
«Ti spacco la faccia se continui a battere i pezzi alla mia ragazza Stevens» disse Ryan facendomi avvertire una mancanza d'aria improvvisa. La sua ragazza, io ero di nuovo la sua ragazza.

«Sentite, io sinceramente avrei altro da fare ora, perciò organizzate quando vederci prima di Capodanno ed io mi adeguerò» disse semplicemente Brendon prima di chiudere la chiamata. Eravamo tutti abituati al suo essere di poche parole, abbastanza riservato e a tratti schivo, per questo nessuno di noi disse qualcosa sulla sua uscita improvvisa. O almeno fin quando...
«Hey Lopez....» Disse Dylan attirando l'attenzione dei fratelli su di sé. «No cazzone, non ce l'avevo con te ma con tua sorella. Senti un po', ora che il tuo ragazzo è uscito...»
«Non è il mio ragazzo!» Esclamò lei guardando un punto difronte a sé.
«Si si, ed io sono brutto...» disse lui alzando gli occhi al cielo. «Stavo dicendo, visto che ora è uscito dalla chiamata, mi spieghi perché hai il suo armadio dietro?»
«Cosa?!» Esclamarono i due fratelli. Io non potevo saperlo, non ero mai stata a casa del ragazzo, ma a quanto pare Dylan aveva fatto centro. Rebecca era diventata completamente rossa, mentre Jacob era furioso.

Nel ricordo di noi dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora