Aurora: L'apertura del Sigillo

21 - Eric

Il varco per accedere alla Camera dei Sigilli non era altro che una stretta fessura nella parete di roccia visibile solamente dalla fine della scalinata e che dava accesso ad un passaggio altrettanto angusto. A malapena riuscivo a starci in piedi. Il tunnel era una fenditura naturale formatasi chissà da quanti millenni. La roccia era fredda e umida e la temperatura rigida. La vidi rabbrividire. A quanto pareva non amava i luoghi stretti e bui. Gettò un'occhiata angosciata verso lo spiraglio di luce che ci stavamo lasciando alle spalle ma suo malgrado continuò a seguirmi. Camminavo lentamente per aspettarla, immaginando per quanto possibile il suo stato d'animo. Percorremmo circa un centinaio di metri, durante i quali il passaggio si andava sempre più stringendo, fino a che non sbucammo in una piccola camera scavata nella roccia. Si vedevano i segni dei rudimentali strumenti che braccia di uomini determinati avevano impugnato per compiere quell'opera, non lasciandosi intimidire dalle asperità della montagna. Tess era in piedi al centro della camera, con le spalle rivolte verso uno stretto corridoio, io mi posizionai alla sua sinistra, mentre Ren era già alla sua destra. Jules mi fissava intensamente forse sperando di avere da me qualche risposta alle sue mille domande. Cercai di trasmetterle la forza e la determinazione che avrebbe dovuto avere una vera guerriera anche se sapevo che non potevo influenzarla. Inspirò profondamente. Ero sicuro che avesse capito la direzione dei miei pensieri perché la sua espressione si addolcì.

<< Quello che vedi alle mie spalle è l'ingresso della Camera dei Sigilli>> disse Tess in tono solenne <<Le nostre comunità, per secoli, hanno custodito le Pietre in questo luogo sacro dopo averle restituite alla morte dei loro proprietari affinché potessero essere tramandate di generazione in generazione. Le Pietre sono molto antiche e alcune di loro hanno un potere enorme. In questo luogo i nostri poteri risuonano in modo particolare e le Pietre reagiscono a queste vibrazioni emettendo un bagliore>> Tutti e tre allungammo il braccio ed aprimmo il palmo mostrandole le nostre Pietre che emettevano una tenue luce baluginate.

<<Quando entrerai nella camera principale alcune Pietre potrebbero reagire al tuo potere e iniziare a brillare >> aggiunse Ren << scegli bene, perché nel tuo caso, questo determinerà il destino di tutti noi >> terminò con un'alzata di spalle.

<< Grazie per la precisazione. Ora sono molto più tranquilla >> lo rimproverò Jules con una strizzata d'occhi.

Si posizionò all'imboccatura del tunnel ma non trovò subito il coraggio di entrare. I suoi piedi non riuscivano a stare fermi e si torceva le mani. Mi avvicinai, cogliendo di sorpresa persino me stesso, e le scostai i capelli dal viso.

<< Stai tranquilla Jules. Sono sicuro che non avrai nessun tipo di problema >>