Ventuno.

2K 130 58
                                    

Mi sedetti vicino al biondo, che stava ridacchiando per la battuta di Ashton.

Mi baciò una guancia e sorrisi, arrossendo.

-Woah, amici, sto mangiando, contegno per favore.- mugolò Calum, infastidito.

Ridacchiai e Luke si alzò, passandosi una mano tra i capelli.

-Vado a fare la valigia, vieni con me?- chiese, sorridendomi.

-Certo.- mi rialzai e mi prese la mano, salendo le scale.

Al quarto piano mi scontrai contro qualcuno.

-Mi scusi.- guardai la ragazza, due grandi occhi azzurri impegnati a fissarmi, indossava una maglia blu scollata e dei jeans bianchi, ai piedi due converse e una chitarra sulla spalla.

Distolse lo sguardo, per rivolgerlo a Luke, che la stava osservando attentamente.

-Lukey?!- quasi urlò, sorridendo.

-Aleisha?- aggrottò la fronte e feci una smorfia, seccata.

-Vi conoscete?- chiesi, tossendo.

-Uhm, Rose, lei è Aleisha, la mia, uhm, ex.- mormorò, balbettando.

-Sono Rose, la sua attuale ragazza.- gli porsi una mano e lei la strinse gentilmente.

-Ti va di venire a prendere un caffè con me dopo?- chiese a lui, e alzai gli occhi al cielo.

-Uhm, perché no.- gli sorrise e sgranai gli occhi, incrociando le braccia sotto al seno e guardandoli.

-Lukey, vai pure ora, le valigie le faccio io.- sputai, acida.

Beh, questa Aleisha mi stava altamente sul cazzo. Non perché era la ex di Luke, ma anche perché era stupenda ai limiti dell'impossibile.

-Ma io...- provò a ribattere, guardandomi.

-Ho detto, vai a bere un caffè con la tua amichetta, Lukey.- strinsi i denti e sorrisi, girandomi e andandomene.

Scossi la testa e entrai in camera.

Non ero incazzata con lui, ma con quella zoccola della sua fottuta ex, che gli faceva i occhi dolci.

Cagne del cazzo.

Luke's POV.

Cagne del cazzo.

L'unica che volevo era Rose, le altre non mi interessavano.

Aleisha tentò inutilmente di scambiarci i numeri, ma alla fine me ne andai, lasciandola sola al bar con il suo cappuccino.

Salì velocemente le scale, entrai in camra senza far rumore.

Rose era piegata a prendere i vestiti da terra, e stava canticchiando.

-Lucas, so che sei dietro di me, sento l'odore dei tuoi ormoni.- ridacchiò e poggiò l'ultima maglietta sopra le altre, chiudendo la zip.

-Che voleva la ragazza?- mi chiese, girandosi e appoggiando le mani sulle mie spalle.

-Il mio numero, ma non gliel'ho dato.- dissi e lei annuì, con lo sguardo sulle mie labbra.

-Perché?- continuò.

Alzai le spalle e feci sfiorare i nostri nasi.

-Perché ho la ragazza più bella del mondo e non me ne servono altre.- mormorai.

-Non so se vomitare o arrossire, Luke.- rise e si toccò le tasche.

Si staccò da me e si guardò intorno, sgranando gli occhi.

follow me ; lrh (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora