Mi leccai avidamente le labbra, pulendole dalle briciole di pan di spagna.
-Questi cupcake sono ottimi!- continuai a mangiare, mentre Luke, seduto di fronte a me, mi guardava. Lo ignorai e parlai con gli altri, studiando il comportamento di Bea.
Bevetti un sorso d'acqua e mi girai, ritrovando le iridi azzurre fisse su di me.
-Che cosa cazzo guardi, Lucas?- mi stufai e incrociai le braccia sotto il seno.
Alzò gli occhi al cielo e il silenzio regnò nel piccolo aereo privato.
-Mh, non fa freddo?- esordì Ash, riferendosi al nostro comportamento.
Scossi la testa e presi il mio piccolo pacchetto di Haribo, mangiando qualche povero orsetto colorato.
Presi il cellulare e aprì Twitter, cercando di distrarmi.
La mia timeline era piena di lui.
Hemmings ovunque. Lui con una fan, lui con me, con Ash, lui con un pinguino gigante di fianco e lui affacciato alla finestra del balcone.Distesi le gambe sul sedile di fianco al mio, appoggiai la testa sulla parete e richiusi l'applicazione, cercando di dormire.
Dei rumori mi infastidirono, girai lo sguardo e Luke alzò le sopracciglia, ridendo.
-Puoi giocare al tuo fottuto gioco con il silenzioso?- non alzò neanche lo sguardo dal cellulare, ma scosse leggeremente la testa.
-No.- rispose, e fu l'inizio della fine del suo telefono.
-Non era una domanda, Luke.- mi alzai e scosse ancora la testa, così le mie mani afferrarono il suo iPhone e lo scaraventarono via.
-Porca puttana, Rosaly, che cazzo ti prende?- urlò e risi, mentre lui riprese l'aggeggio dal sedile.
-Si è graffiato, sei davvero..- non terminò la frase e Ash mi guardò, mentre Susan sgranò gli occhi.
-Mantieni la calma, Rose, non intendeva dirlo.- sussurrò la mia amica, ma le mie mani erano già avvolte intorno al collo del biondo. Lo spinsi contro la parete e lui non si mosse.
-Finisci la frase.- ordinai, guardandolo.
I nostri amici cercano di staccarmi da lui, ma più loro tiravano, più io affondavo le dita nelle spalle di Luke.
Un hostess uscì dalla cabina.
-Dovreste sedervi, stiamo per atterrare.- sorrise cordialmente e aggrottai la fronte.
-Sono impegnata al momento, ripassi più tardi.- la guardai male e ritornai subito a stringere la presa sul ragazzo.
-Mi stai facendo male, Rose.- sussurrò, guardandomi.
-Finisci la tua cazzo di frase o non ti lascio.- mi dispiaceva avergli fatto male, ma non sopportavo il fatto che volesse dirmi una cosa simile.
-Cosa volevi dire?- lo spronai, mentre Calum avvolse un braccio intorno ai miei fianchi e cercò di portarmi via.
Allentai la presa e avvicinò le labbra al mio orecchio.
-Puttana, Rose, volevo dire questo.- sgranai gli occhi e lo liberai, ma prima la mia piccola mano entrò in contatto con la sua guancia.
Mi veniva da piangere, e lo feci, non mi contenni.
Mi portarono in un'altra saletta, ma riuscì a vedere Bea avvicinarsi a Luke, e la cosa non mi piacque.
-Calmati, piccola.- Cal mi accarezzò i capelli, guardandomi.
-Non voleva dirlo davvero, tu hai esagerato a lanciargli il cellulare, okay, ma non lo pensa davvero.- la sua voce dolce mi consolò.
-Si, invece.-
-No, ne sono sicuro, lo vedo da come ti guarda, da come sorride quando lo coccoli e da come ti parla.- mi fece sdraiare sul piccolo divanetto e sorrise.
-Ti voglio bene, okay? Ora cerca di riposare, lo stress ha colpito te e non noi.- annuì e chiusi gli occhi, mentre il neozelandese mi rimboccava le coperte.
Luke's POV.
-Abbiamo sbagliato tutti e due.- mi morsi il labbro inferiore e la guardai aggrapparsi a Calum, mentre la stava portando via.
-Ti ha piantato le unghie nelle spalle, Lucas.- affermò Bea, abbassando il colletto della mia maglia.
-Dovrei tipo, disinfettarle?- chiesi, guardandola.
-Faccio io, solo, togliti la maglia.- sospirai e feci quello che mi chiese, lasciando l'indumento a terra.
Accarezzò con i polpastrelli le piccole ferite che quella peste mi aveva lasciato.
Avevo davvero esagerato a chiamarla puttana, me ne rendevo conto, ma anche lei ci era andata pesante.
-Anche sulla schiena?- Bea arricciò il naso, ma scossi la testa, ridacchiando.
-Quelli sono per un'altra cosa.- mi toccai un leggero segno rossastro che percorreva la mia schiena, e vennero a galla dei ricordi della notte precedente, in cui Rose era sotto il mio corpo sudato.
-Uh, capito.- prese un piccolo batuffolo di cotone e lo imbevette di alcol, passandolo sulle piccole ferite.
-Già.- quei ricordi vennero rimpiazzati da quella mattina, in cui l'avevo zittita e non l'avevo ascoltata sul fatto di Bea e Cal.
Mi massaggiai le tempie e mi infilai una canotta nera, bttandomi sui sedili e addormentandomi.
[Spazio Autrice:
O K A Y, so che mi amate davvero.
Anyway, Rose aka mio idolo che lancia il cellulare, me la sono immaginata ed è stato epico.
Luke è una troia, si sa.
Cal è sempre il ragazzino tenero.
Ash, beh, ho solo una cosa da dire: Daddy.
Bea?
Halsey? È l'amore mio quella ragazza.Spero che vi piaccia.
(-5 al mio comcerto, salvatemi perché mi bloccherò non appena salirò sul palco.)
Baci baci.]
STAI LEGGENDO
follow me ; lrh (sospesa)
Fanfiction"Ti dimostrerò il mio amore, ti basterà seguirmi fino alla fine del mondo"