Trentatré.

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[Vi prego niente commenti del tipo "ew" o "oddio", è stato imbarazzante anche per me, scusate.]

Spensi la sveglia del mio cellulare e mi alzai, mugolando e avvicinandomi alla finestra.

-Cazzo, se potessi svegliarmi così tutte le mattine sarebbe il paradiso.- la voce assonnata di Luke mi distrasse. Mi girai e alzai gli occhi al cielo, tirando i bordi della mia maglia verso il basso, in modo da nascondere il mio fondoschiena.

-Sei proprio una testa di cazzo.- ridacchiai, prendendo una sigaretta e aprendo la finestra.

-E tu hai proprio un culo da favola.- commentò, stiracchiandosi e togliendosi il lenzuolo dal corpo.

-Modestamente.- alzai le spalle e aspirai, canticchiando.

Le sue grandi mani circondarono i miei fianchi e premette il viso nell'incavo del mio collo. Fece aderire i suoi fianchi contro di me e ridacchiai.

-Dio, perché voi ragazzi siete sempre eccitati la mattina?- chiesi, sbuffando.

-Qui ti sbagli, tesoro, solo io sono eccitato perché ho te e il tuo culo.- sorrise e alzai gli occhi al cielo ancora una volta.

-E dimmi, posso fare qualcosa?- mi girai, tendendo la sigaretta tra le dita e mettendogli l'altra mano sul fianco.

-Oh, bimba, potresti fare così tante cose.-mormorò, mordendo piano un punto sul mio collo. Feci scendere la mano fino all'elastico dei suoi boxer e ci giocherellai.

-Davvero? Del tipo?- sorrisi e lui mugolò, ridacchiando.

-Ho così tanti pensieri impuri per la testa che mi spavento di me stesso.- rise e lanciai il mozzicone fuori dalla finestra.

-E questi pensieri includono anche me?- continuai a tirare l'elastico grigio, mentre lui alzò leggermente la mia maglia in modo da riuscire ad infilare le mani, per poi adagiarle sul mio fondoschiena e stringerlo.

-Oh, cazzo, si.- quasi rise, mentre rispinse i fianchi contro i miei.

-Mh, e cosa vorresti che faccia ora, Lukey?- sussurrai, sorridendo e lasciandogli un bacio sulle labbra.

-Dimmi tu.- alzò le spalle, mentre accarezzavo il suo stomaco.

-Ci sono tre opzioni.- continuai a tenere il tono di voce basso.

-O me ne vado e torno a dormire.- dissi e lui scosse la testa.

-O vado al ristorante, ho una gran fame.- continuai.

-Oppure, stai zitto e riceverai una sorpresa speciale.- terminai e alzai le sopraccoglia, mordendomi il labbro.

-Credo che sceglierò la terza.- mugolò e annuì.

-Grandioso, vado a farmi una doccia, a dopo amore.- lo salutai con un cenno della mano e srganò gli occhi. Divise le labbra e fece per parlare.

-Oh no, l'opzione tre comprendeva anche il fatto che tu stessi zitto.- lo bloccai, sorridendo e lui sbuffò.

-Invece che sprecare fiato, stai attento ai rumori che ti circondano.- mi allontanai e entrai in bagno.

Luke's POV.

La guardai muovere i fianchi mentre andava in bagno, e cazzo, il mio amichetto mi stava giocando un brutto scherzo.

Invece che sprecare fiato, stai attento ai rumori che ti circondano. Mi sdraiai a letto e appoggiai la testa contro lo schienale.

Stai attento ai rumori che ti circondano. Guardai la porta chiusa e sospirai.

I rumori che ti circondano. Guardai la chiave della camera e di nuovo la porta.

follow me ; lrh (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora