Capitolo 32

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Pov Virginia

-Anche tu stai partendo?-chiedo
-Si, mi stavo preparando. Ho il volo fra tre ore
-E' lo stesso mio allora-dico, lo sguardo mi cade sui suoi pettorali. Ha messo massa da quando e' iniziato in programma.
Lui si imbarazza un po' e richiama la mia attenzione schiarendosi la voce.
-Allora ti aspetto giu', andiamo insieme?-mi chiede
-Si, vabene- sorrido ed esco dalla stanza.

Chiudo la valigia che ho preparato per questi due giorni e saluto Francesca, quando scendo trovo Cristian abbracciato a Shaila.
-Mi mancherai-dice lei. Stronza, giu' le mani penso.
Lui si gira verso di me e sembra capire il fastidio che provo e cosi' la saluta in modo freddo e distaccato.
-Pronta?-mi chiede
-Andiamo-dico trascinando la valigia
Prendiamo il taxi e arriviamo in aereoporto con un' ora di anticipo.
Prendiamo un caffe' al bar e poi ci iniziano a far salire sull'aereo. Un signore molto gentile fa cambio di posto e ci fa sedere vicini. Durante il viaggio chiacchieriamo del piu' e del meno e ridiamo ricordando scene esiliarianti di Briga e altri nostri compagni.
-Hai gia' scelto?-gli chiedo.
-No, sono in crisi. Forse una settimana fa avrei detto Elisa, ma dopo aver parlato con Emma non ne sono piu' convinto.
-Io scieglierei Elisa-dico convinta, e infondo spero lui faccia lo stesso. Non sopporterei di stargli lontano, ma alla fine potrebbe essere anche meglio per lui.
Quando atterriamo ci sono le nostre rispettive famiglie ad aspettarci e appena ci vedono ci corrono incontro.
Mia mamma e mio padre mi stritolano e vedo Cristian con la punta dell'occhio abbracciare le sorelle.
La madre e il padre di Cristian vengono a salutare anche me, infondo mi conoscono da tre anni.
Si avviano alle macchine lasciando me e Cristian da soli.
-Ci vediamo allora-mi dice
-Si-rispondo
Mi da un bacio in fronte e corre verso la macchina, mentre io trascino il troller lentamente.
Quando entro in casa mi sembra di mancare da una vita, nulla e' come prima.

Pov Cristian

Quanto mi e' mancata la mia casetta, anche se staro' solo un giorno. Entro in camera mia e getto lo zaino sul letto.
Mi guardo intorno e sono circondato di foto mie e di Virginia, non ho mai avuto il coraggio di toglierle.
Ne prendo in mano una, se non sbaglio qui eravamo in vacanza insieme.
Sento bussare alla porta della mia camera ed e' il mio migliore amico.
-Minchione-mi dice abbracciandomi
-Idiota-dico dandogli una pacca sulla spalla.
-Stasera allora scendiamo in paese?Abbiamo una sorpresa per te e Virgi.
-Ah bello. Ma.....ci sara' anche lui?- sto parlando del migliore amico di Virginia, colui che ha rovinato tutto.
-Si fratello, mi dispiace-dice abbassando lo sguardo
Che rabbia, spero stia lontano il piu' possibile da me, e da Virginia.
Mi preparo con calma e ceno con i miei. La cucina di mamma e' sempre la migliore.
Alle 10 Marco mi viene a prendere e usciamo insieme. In un locale di un mio amico hanno organizzato una specie di festa. Ci sono tutti i miei amici di infanzia che mi abbracciano e fanno i complimenti.
Prendo un drink e scruto un po' la sala. I miei occhi vengono attirati da dalle gambe stupende , e credo di sapere di chi siano. Alzo lo sguardo e davanti a me c'e' Virginia. Indossa un paio di pantaloncini cortissimi e un top che le lascia la pancia fuori. Mi da fastidio che si scopra cosi' tanto.
-Ciao Cri-mi dice prendendo un drink
-Hey-rispondo guardandola bere
Veniamo interrotti dalla persona che meno al mondo dovrebbe farlo in questo momento. Andrea. Il suo migliore amico.

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Stay tuned, a pressssto♡

Cristian e Virginia~Il mondo esplode tranne noi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora