Capitolo 25

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Pov Cristian

-No non hai capito. Lascio il programma, tonrnoa Catania.-dice gesticolando con le mani
-Ma sei impazziata?-dico prendendole il braccio e facendola risedere sulla poltrona.
-No, non sono impazzita, ma realista. Se devo stare qua e far male a te e a me, preferisco andarmene.
-Se lo fai, sei una cogliona-dico sedendomi anche io di fronte a lei
-E sono una cogliona infatti, tanto ormai.
-Abbandonare il tuo sogno per queste cose e' essere cogliona, tu non lo sei-dico anzandomi
-Lasciami stare Cri, tu continua il tuo precorso tranquillo
No, non glielo lasciero' fare mi alzo e mi metto davanti alla porta.
-Io non ti faccio uscire.-dico con le braccia incrociate.
-Dai Cristian, non fare il bambino-dice venendo verso di me e cercando di spostarmi
-Non ce la farai mai-mi indurisco e concentro tutte le mie forse per bloccare la porta.
Lei cerca di tirarmi invano, ma ad un certo punto sembra aver cosi' tanta forza che casco a terra storcendo una gamba.
-Ahia!-urlo
-Dai Cri, lo so che fai finta. E' una vendetta per l'altra volta-dice lei guardandomi con indifferenza
Vorrei davvero che lo fosse, ma la caviglia mi fa troppo male.
-No Vi, te lo giuro. Chiama la redazione-dico ancora a terra mantenendomi la caviglia.
-Cazzo Cri!-dice lei con le mani nei capelli-Vado- dice poi correndo via.
Riamango sdraiato a terra non riuscendo ad alzarmi per un paio di minuti fino a quando non arrivano i medici del programma accompagnati da Virginia.
-Adesso ti portiamo in infermeria, okay?-mi dice un tizio molto alto alzandomi piano
-Va bene-dico chiudendo gli occhi dal dolore.

Pov Virginia

Che cosa ho fatto. Sono un mostro, una stupida. Ora per colpa mia non porta' piu' ballare me lo sento.
Rimango impanicata in sala 4 per un po' e poi vado in sala relax. Tutti mi guardano.
-Avete saputo?-dico sedendomi sul divano
-Si l'abbiamo visto passare-dice Briga
-E ora?-Mi chiede Shaila preoccupatissima
-Non lo so- mi metto le mani davanti alla faccia e inizio a piangere. Gabriele si siede vicino a me e per quel che puo' prova a consolarmi.

Nel pomeriggio decido di andare in infermeria. Quando entro Cristian è sdraiato sul lettino e quando mi vede mi sorride. Come fa a sorridermi dopo quello che gli ho fatto? Rimango sull'uscio della porta come a chiedere il permesso.
-Entra scema-mi dice lui
Entro e mi siedo accanto a lui ma non resisto e scoppio a piangere.
-Oh, Vi. Calma, e' solo una distorsione. 3-4 giorni di fermo e sono come nuovo-dice accarezzandomi la testa
-E' colpa mia-singhiozzo-E ora neanche sabato potrai esibirti-mi copro il viso con le mani per la vergogna
-Pero' tu si, e sono riuscito nel mio intento-dice alzandomi il viso.
Mi butto fra le sue braccia e lo abbraccio stretta piangendo ancora finche' non mi calmo e mi siedo di nuovo.
-Virginia, adesso devi andare, dobbiamo finire alcuni controlli prima di portarlo in hotel.-mi dice un infermiera
-Si-dico asciugandomi le lacrime con la felpa.
Mi chino a dargli un bacio e poi lo lascio li.
-Ci vediamo dopo-mi urla dietro.

Le lezioni pomeridiane sono un vero disastro, i miei pensieri non mi aiutano.
-Virginia concentrati!-mi rimprovera Enzo molto spesso
-Si scusami, non e' giornata.-dico togliendomi le punte.
Esco dalla sala e mi precipito in hotel.
Quando arrivo in camera di Cristian c'e' un sacco si gente intorno al suo letto.
Lui continua dire che sta bene e che non c'e' biasogno di tutta quest'attenzione.
-Ma come hai fatto?-dice Paola
-Eh, sono inciampato-dice lui guardandomi Non sta dicendo la verita', non capisco il perche' mi difenda ancora.
Mi siedo in un angolo e aspetto che tutti se ne vadano.
-Perche' hai mentito?-gli chiedo avvicinandomi al suo letto.
-Perche' cosi' mi andava, alla fine se io non ti avessi trattenuta, questo non sarebbe successo. Ma sono comunque fiero di cio' che ho fatto-dice mettendosi a sedere.
Sorrido alle sue parole.
-Vuoi qualcosa? Acqua? Cibo?-vogli essergli utile
-Mhhh, quindi posso comandarti?-dice alzando un sopracciglio
-Ai tuoi ordini!-appoggio la mano alla fronte come i soldati.
-Bene, allora, voglio.....mhh..acqua, patatine e un cheese burger
-Devo andare al mc?-dico sconvolta
-Si, tanto e vicino. Ti pregoo- mette le labbra come i bambini e alla fine accetto.
Quando torno, in camera sua trovo ...

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Ciao ragazze! Ecco un nuovo capitolo, vi piace? Commentate! Anche se vi fa schifo ovviamente:').

-Francesca♡

Cristian e Virginia~Il mondo esplode tranne noi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora