Cristian e Virginia~Il mondo esplode tranne noi~

Capitolo 33

Pov Cristian

Non voglio manco guardarlo cosi' mi volto, prendo un bel respiro e cerco di calmarmi.
-Hey Cristian-Sento alle mie spalle.
Serro i pugni e mi volto con il sorrisetto piu' falso che posso fare.
-Andrea-dico con un cenno di testa
Sembra ubriaco, lo noto da come cerca disperatamente di stare in equilibrio.
Guarda Virginia con uno sguardo che mi preoccupa molto ma lei sembra non farci caso.
-Vado un attimo in bagno-dico cercando di stare calmo. Mi allontano e entro nei bagni. Mi rinfresco la faccia con l'acqua del lavandino e cerco di fare il sorriso piu' reale che riesco in questo momento.
Quando torno di la non ci sono piu'.
Una strana sensazione nello stomaco mi dice che c'e' qualcosa che non va, cosi' inizio a cercarli da tutte le parti.

Pov Virginia

Andrea mi ha costretto ad uscire dal locale e ora siamo in un vico desolato quando si blocca all'improvviso.
Si volta verso di me e senza darmi il tempo di fare qualcosa mi si getta letteralmente addosso. Mi sbatte con violenza al muro e inizia a baciarmi.
-Smettila, Andrea!-urlo cercando di allontanarlo.
Una sua mano finisce sotto il mio toppino e non sono in grado di respingerlo, e' troppo forte. Continuo ad urlare ma nessuno sembra sentirmi, la musica e troppo alta.
Chiudo gli occhi all'estremo delle mie forze, sto per cedere.
Quando qualcuno sferra un pugno ad Andrea cosi' forte da farlo sanguinare.
-Sei un coglione!-urla Cristian
Andrea si alza, cercando di bloccare il sangue e se ne va senza dire altro.
Mi accovaccio ed inizio a piangere cosi Cristian corre da me e mi abbraccia.
Butto le braccia intorno al suo collo e piango come non mai. Lui mi prende in braccio e si siede su una panchina.
-Come stai?-mi chiede
Mi asciugo il viso con un braccio e balbetto un bene.
-Se lo vedo un'altra volta giuro che gli spacco la testa!-dice lui porgendomi un fazzoletto.
-Era ubriaco-dico soffiandomi il naso
-Ma come ha fatto a piacerti una persona cosi?-mi chiede
-Non mi piaceva Cristian, insomma non lo sapevo-Dico abbassando il viso
-Ti porto a casa-dice alzandosi e dandomi la sua giacca.
Me la metto sulle spalle e Cristian mi accompagna a casa. Durante tutto il traggitto le nostre mani non si staccando un secondo, solo fuori casa mia.
-Sembro sconvolta?- dico aggiustandomi i capelli dietro le orecchie
-Un po'-dice sorridendomi
Con un dito mi toglie un po' di mascara colato e prende il mio viso fra le mani per darmi un bacio sulla guancia.
Stranamente si sofferma un po'.
Mi tolgo la giacca e gliela porgo, lui la prende e mi da un altro bacio, questa volta all'angolo della bocca.
-Buonanotte- sussurra, dopodiche' si allontana. Lo guardo andarsene via e lui piu' di un volta si gira a guardarmi. Prendo un respiro profondo ed entro in casa. Fortunatamente tutti dormono, cosi' corro in camera e mi spoglio. Guardandomi allo specchio noto un livido sulla pancia.
Mi metto il pigiama e mi addormento praticamente subito.
Il giorno dopo lo passo in famiglia, sto tutto il giorno in pigiama e verso le quattro inizio a preparami per tornare a Roma.
Cristian mi viene a prendere tra poco cosi' mi aggiusto il trucco prima di scendere quando mamma mi bussa alla camera dicendo che c'e' Andrea.
Lo vedo entrare in camera mia e spaventatissima mi allontano il piu' possibile da lui.
Mi guarda con occhi colpevoli ed ha un occhio gonfio grazie a Cristian.
-Scusami Virginia-dice iniziando a piangere
Lo guardo schifato. E' questo quello che ora provo per lui, schifo.
-Vattene-dico con voce ferma
-Ti prego Vi-dice mettendosi in ginocchio
-Ha detto vattene-dice Cristian entrando in camera
Andrea guarda Cristian spaventato e di scatto si alza in piedi.
-Non hai sentito? Vattene!!-urla.
Andrea si alza come un cane bastonato e se ne va. Cristian mi guarda e...

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Shjdkdnsjakamjsodkshils, ciao♡