Capitolo 16

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Pov Cristian

Decido di andare a controllare. Busso alla sua porta ma non risponde nessuno cosi' apro lo stesso.
Virginia e' sdraiata sul letto con le cuffiette nelle orecchie. Non sembra sorpresa di vedermi li.
Mi siedo sul letto affianco a lei e le tolgo le cuffiette dalle orecchie.
-Perche' non sei scesa a cenare?-le chiedo.
-Non avevo fame-Il suo stomaco emette uno strano suono cosi' intuisco che mente.
-Il tuo stomaco non e' molto d'accordo-dico sorridendo
Lei ride e mi fa spazio sul letto cosi' mi sdraio a fianco a lei.
Le appoggia la sua testa al mio petto e io inizio ad accarezzarle i capelli.
Rimaniamo cosi' in silenzio senza parlare per molto tempo.
-Vi-dico , ma lei non risponde.
Abbasso lo sguardo e' vedo che si e' addormentata. Sorrido e rimango a guardarla.
Con le dita le accarezzo la guancia e lei sorride.
-Ma allora sei sveglia!-dico ridendo
Lei non riesce piu' atrattenersi e scoppia a ridere con me.
-Ah si? Ora me paghi!-inizio a farle il solletico perche' so che non lo sopporta.
Lei ride come una matta e sta per scendere dal letto quando la tiro e lei finisce su di me.
Mi guarda negli occhi, ma poi si abbassa a darmi un morso sul collo.
-Ahia!-urlo-Ma sei scema?
Lei si alza e scende dal letto e io la rincorro per tutta la stanza. Quando l'acchiappo la sbatto con forza al muro e le impedisco di muoversi.
-Lasciami!-dice lei
-Altrimenti?-chiedo con sguardo di sfida
-Altrimenti.......-dice con tono malizioso guardanomi le labbra. Dopo poco inizia a mordesi le sue.
Che stronza! Sta volta non l'avra' vinta penso convinto.
Inizia a baciarmi il collo e io sento dei brividi salirmi dal mignolo del piede fino all'ultimo capello.
Lascia una scia di baci salendo fino alla guancia. Ora punta alla mia bocca. Mi sfiora le labbra ma sul piu' bello allontana la faccia.

Pov Virginia
Lo guardo e vedo che ha una faccia da ebete. Non posso fare a meno di ridere.
-L'hai voluto tu.-dice serio
Mi prende in braccio e mi butta sul letto. Poi sale su di me. Inizia a baciarmi prima piano ma poi sempre piu' profondo. Ho bisogno di lui. Mi manca troppo.
Si ferma e appogia la sua fronte alla mia.
Infilo le mani mella sua maglia e le metto sulla sua schiena accarezzandogliela. Lui chiude gli occhi e si gode il momento ma poi si abbassa a livello della mia pancia e la scopre.
Inizia a baciarmi dolcemente intorno all'ombellico salendo sempre piu' su.
Ad ogni bacio sento che non resisto piu', cosi' con foga gli tolgo la maglia e la lancio sul pavimento. Lui fa lo stesso con la mia. Rimango in reggiseno e lui sorride guardandomi.
Arrosisco un po' e abbasso lo sguardo. Lui sorpeso mi prende il mento e lo alza costringendomi a guardarlo.
-Che c'e' ora ti vergogni di me?-mi chiede
-I..o no. Non mi vergogno di te sol..-sentiamo all'improvviso bussare alla porta.
Merda dice Cristian saltando giu' dal letto cercando la sua maglia.
Trova la mia e me la lancia intanto io mi sistemo i capelli.
-Un attimo-dico
Lui trova la sua maglia e si chiude in bagno.
Io intando apro la porta e...

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Questo capitolo e' un po' particolare, spero vi piaccia! Al prosssimo, baci♡

Cristian e Virginia~Il mondo esplode tranne noi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora