Cristian e Virginia~Il mondo esplode tranne noi~

Capitolo 65

Pov Cristian

Saluto felice i genitori di Virginia ed esco dall'ospedale.
Sono ancora in tempo per alcuni balli, cosi' corro agli studi.
La notizia si sparge in giro e tutti sono contenti. Quando il programma finisce Giuliano mi si avvicina ancora una volta.
-Tienila la borsa di studio-mi dice facendomi l'occhiolino. E' per un mese. Se sei d'accordo posso trovare un posto anche per Virginia.-mi dice
-Giuliano, io non so che dire. Grazie davvero.-dico abbracciandolo
Lui ricambia dandomi dei colpetti sulla schiena.
-In bocca al lupo-mi dice allontanandosi
-Crepi-rispondo.
Prendo le mie cose e torno a casa pensando ad una sorpresa da fare a Virginia.

Pov Virginia

Mi sveglio molto presto. Praticamente non ho quasi dormito.
Vorrei essere nel letto con Cristian e non rinchiusa in questo stupido ospedale.
Devo aspettate due giorni di analisi e poi posso decidere se tornare a casa o stare qui. Ovviamente voglio andarmene, anche se i miei non sono d'accordo.
Cristian mi viene a trovare quasi per tutto il giorno e anche quello successivo e mi racconta della borsa di studio che Giuliano gli ha dato. Sono contentissima per lui, anche se mi manchera'. Quando io partiro' per tornare in Sicilia, lui prendera' il volo per Londra. Manca poco.
Oggi tornero' a casa di Cristian e lo sto aspettando con ansia in sala d'attesa.
Mi fa strano indossare dinuovo vestiti, mi ero abituata ai pigiami.
Arriva vestito tutto elegante e con un grande sorrisone.
-Perche' sei vestito cosi'?-chiedo ridendo
-Sooorpresa-mi dice chinandosi ad abbracciarmi.
Un taxi ci accompagna a casa e quando apre la porta di casa trovo il tavolo della cucina apparecchiata in una cenetta romantica, tutte le luci soffuse e candele sparse per la casa.
Mi volto per saltargli al collo e lui mi sussurra di andarmi a cambiare.
Entro in camera sua e la trovo piena di nostre foto alla parete. Mi commuovo quasi e apro la valigia.
Per prima cosa vedo la maglia con il fulmine. La prendo in mano sorridendo e decido di indossarla anche se e' il contrario dell'eleganza, ma racconta qualcosa di noi.
Mi va ancora come se fosse un vestitino cosi' metto semplicemente un paio di ballerine e sciolgo i capelli.
Quando Cristian mi vede scoppiana ridere e mi porge un mazzo di fiori.
-Sono bellissimi-dico emozionata
-come te-mi dice baciandomi una guancia
Mi sposta la sedia e mi fa accomodare e cosi' iniziamo a cenare.
-Tutto buonissimo Cri, di gran lunga meglio del cibo dell'ospedale-dico
-Avevi dubbi?-dice alzando un sopracciglio.
-Si-rispondo sorridendo
-Ah si?-dice alzandosi dalla sedia. Scatto anche io in piedi per cercare di scappargli ma lui fa prima e mi monta in spalla. Mi sdraia sul divano e come ai vecchi tempi inizia a farmi il solletico.
-Basta Criii, Bastaaa-urlo.
Non so come gli do un calcio nelle parti intime e lui si accascia a terra.
-Cristian, oddio scusaa-mi siedo a terra accanto a lui.
lui dal dolore non risponde si copre il viso.
-Amore stai bene?-chiedo
Di scatto si alza e si butta su di me ridendo.
-Cretino-dico rilassandomi
-Mi hai fatto davvero male, l'amichetto-dice dandomi un bacio a stampo poi
-Gne-rispondo facendogli la linguaccia
Si alza e mi aiuta ad alzarmi e ci sediamo sul divano. O meglio, lui si siede ed io in braccio a lui.
-Come faro' quando sarai a Londra?-gli chiedo triste.
-Come faro' io? Come ti controllero'?-dice spostandomi i capelli in un solo lato del collo cosi' da potermi lasciare una scia di bacini.
-Non ho bisogno di essere controllata-dico giocando con la sua mano.
Lui la intreccia alla mia, e stavolta punta all bocca. Ci baciamo pronfondamente, lasciandoci trasportare l'uno dalla voglia dell'altro.
-Ci sentiremo comunque-dice staccandosi
-Si?-chiedo un po' scossa
-Si-rispomdemi dandomi un bacino a stampo
-Per videochiamate?-chiedo
-Esatto-risponde alzandosi-andiamo a letto su-dice porgendomi la mano.

*************************
Ecccccome, buona letttttura e a presto♡