Capitolo 67

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Pov Virginia

Salutiamo, questa volta per davvero i genitori di Vi e ci avviamo abbracciati verso il nostro volo.
Arrivati a Londra un'autista appositamente li per noi ci accompagna al nostro hotel e ci spiega come funzionano le cose e ci spiega come arrivare alla scuola di danza che e' esattamete dietro l'angolo e ci si puo' arrivare tranquillamente a piedi.
Prendiamo l'ascensore e saliamo fino al quarto piano dove le nostre valigie sono gia' fuori la porta.
Cristian prende la carta che ci hanno consegnato e la inserisce nella serratura per aprire la porta.
La camera e' davvero grande e anche molto lussuosa. Senza aspettare altro tempo mi getto di botto sul letto.
-E' bellissima-dico guardandomi intorno
-Quasi quanto te-dice Cristian sdraiandosi affianco a me
-No, quello mai-dico scherzando e voltandomi a guardarlo
In quel momenro il cellulare di Cristian suona.
Va in bagno a rispondere mentre io esploro un po' la stanza.
I mobili sono tutti molto moderni e la stanza e colorata solo di tre colori:nero,bianco e rosso.
Cristin esce dal bagno e mi dice che dobbiamo andare nella scuola.
Un po' contro voglia mi cambio e mano nella mano ci incamminiamo.
Quando entriamo ci accolgono tutti sorridendo. Sono tutti inglesi tranne qualcuno che se non sbaglio sono ragazzi usciti da amici.
Una donna sulla quarantina si avvicina a noi con molta eleganza e per nostra fortuna parla italiano.
-Ciao ragazzi, sono Michela e sono amica di Giuliano. So benissimo chi siete e sono contentissima di avervi qui. Vi ricordo che abbiamo orari e regole molto severe, e vi chiedo la cortesia di rispettarle rigidamente. Detto questo benvenuti. Se vi volete accomodare vi mostriamo cosa facciamo qui-ci fa segno di sederci e ci mostra una lezione tipo qui.
E' davvero una lezione pesante, ma infondo non sono qui per divertirmi.
Dopo un po' seento che Cristian si e' voltato a guardarmi
-Vorrei insegnare anche io cosi' alle mie bambine-gli sussurro senza staccare gli occhi dai ballerini
-Un giorno ci riuscirai-mi risponde con sicurezza
A fine lezione Michela viene verso di noi e ci dice che inizieremo domani.
-Loro sono Aldo e' Francesca, se volete farvi un giro per Londra oggi loro sono disponibili, a domani-dice lasciandoci con i due
-Piacere-dico stringendogli la mano seguita poco dopo da Cristian.
Tornando in hotel ci dicono di essere una coppia e di studiare qui da due anni. Sono usciti dall'edizione dopo di noi e dopo un mese pagato da Giuliano hanno deciso di restare qui ancora pagando il tutto con i loro soldi.
Dopo aver pranzato in un fastfood ci fanno fare un giro per la citta' e una cosa e' sicura: Non me ne voglio gia' piu' andare.
Scopro che il big ben non e' poi cosi' grande come credevo e che ci sono davvero tutti quegli artisti di strada che si vedono nei film.
Se e' un sogno, non svegliatemi vi prego.

Pov Cristian

Sono nella citta' dei miei sogni, con la ragazza che amo, cosa posso chiedere di piu'?
Se penso a tutto quello che e' successo in queste due settimane, mai avrei creduto di essere qui e di poter provare cosi' tanta felicita'.
La sera in hotel dopo cenato ho davvero solo voglia di stare con lei.
Mi siedo sul letto e la tiro per un braccio attirandola a me.
Ci abbracciamo e io respiro il suo odore a polmoni pieni.
-Ti amo-dico con gli occhi chiusi
-Anche io-mi risponde scombinandomi il ciuffo. Quanto le piace farlo eh?
-Dormiamo?-le chiedo prendendole il viso fra le mani
-Va bene-mi risponde-vado a mettermi il pigiama-dice dandomi un bacio a stampo.
Non le lascio il tempo di staccarsi che appoggio di nuovo le labbra sulle sue e approfondisco il bacio.
Dopo poco lei mi sorride sulle labbra e dopo un altro bacio a stampo va in bagno a cambiarsi.
E' la donna della mia vita, ne sono sicuro.

Un mese dopo

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Ciaoooo!!!! Chiedo davvero scusa, ma ho avuto da fare!! Ci sentiamo presto, un bacio♡

Cristian e Virginia~Il mondo esplode tranne noi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora