«Ho bisogno che tu faccia un altro incantesimo di distorsione.»
Il volto di Amelia divenne di pietra, ma i suoi occhi tradirono tutta la sua indignazione. A quanto sembrava, l'incantesimo di distorsione richiedeva un grande sforzo mentale per una strega, tanto da spingere molte di loro a non avvicinarvisi nemmeno con il pensiero. E nonostante tutto, nonostante non avesse risposto chiaramente di sì, tutti capirono che li avrebbe aiutati, chiedendo sicuramente qualcosa di molto grosso in cambio.
«Una strega non fa mai niente per niente» aveva detto.
Elia li aveva portati in un appartamento. Aveva detto essere una dimora segreta, un posto dove si rifugiava quando voleva stare da solo. Era ancora in fase di ristrutturazione, sotto nome falso, infatti non c'era altro se non i pavimenti e le mura, se non si tenevano in considerazione teli di plastica, attrezzi, pedane, vernice, pennelli e altre cose che i muratori avevano lasciato lì.
Erano tutti seduti per terra, chi appoggiato a un muro, chi a gambe incrociate in mezzo alla stanza, lontano dalle finestre. Matilde era stesa a terra, la testa poggiata sulle gambe di Altea.
«Pensi che basterà chiedere del sangue di sirena per attirare l'attenzione?»
Elia si girò verso Luigi, che dal lato opposto della stanza rispetto a dove si trovava lui, lo guardava con fare pensoso e stanco. Era seduto su di un secchio rovesciato, i gomiti poggiati alle ginocchia, le mani incrociate davanti alle labbra. I suoi occhi era concentrati, attenti, come un leopardo nascosto tra le sterpaglie che osservava la sua preda. Inchinato in avanti a quel modo la maglietta gli aderiva perfettamente al corpo, mostrando il disegno perfetto dei muscoli dorsali. «Ci sono alcuni fattori che caratterizzano le persone rapite. Uomini,» elencò Elia alzando il dito indice, «licantropi,» alzò il medio, «che cercano sesso», anulare, «e droga.» Concluse. «Conosco i buttafuori dei miei locali, soprattutto quelli che lavorano a L'ora Blu. So chi mi è fedele e chi invece tende a creare problemi nel branco.»
«I ribelli?» domandò Altea.
Elia fece spallucce. «Più che altro gli uomini che non accettano che venga messa in dubbio la loro forza e mascolinità. E all'interno di un branco ce ne sono parecchi che si sentono minaccia dall'Alfa e che tendono a creare problemi, non fosse altro per rivalsa.»
«Per questo molti di loro dicevano che non gli piacevi?»
«La lotta per la supremazia all'interno di un branco di licantropi è una costante» spiegò Elia. «Se non possono battersi con l'Alfa si battono tra di loro, oppure vanno a fare i coglioni in giro e creano problemi che io devo risolvere.»
«Perché non possono battersi con l'Alfa?» chiese Matilde.
Elia le sorrise con fare suadente e orgoglioso. «Perché sanno che non possono batterlo.»
Altea sorrise divertita. «Il tuo ego sta scoppiando.»
Il licantropo svedese le fece l'occhiolino e questo la fece ridere ancora di più.
«Quindi Amelia ti fa l'incantesimo di distorsione, tu entri nel locale, chiedi del sangue di sirena e...» ripeté Luigi.
«E» continuò Elia, «aspetto che qualcuno del mio branco, sperando non sia mio fratello, faccia di me uno degli scomparsi.»
«Una ballerina però mi aveva detto che c'erano due persone che venivano visti spesso con i licantropi che poi il giorno dopo sparivano» ricordò Matilde. «Di cui uno credo lavorasse al locale. Non era del tuo branco?»
«Non tutti i miei dipendenti sono del branco. Anzi, la maggior parte non lo sono. Io non sto quasi mai al White, quindi non saprei dirti chi possa essere il dipendente, anche perché nei miei locali c'è un continuo via vai di gente che entra e esce, licantropi senza branco che si fermano per un po' per guadagnare quanto basta per ripartire o umani che sanno chi siamo e vogliono conoscere il nostro mondo per poi scappare a gambe levate. Se devo essere sincero» aggiunse, «sono anni che non mi occupo più delle assunzioni.»
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L'ora blu
FantasyFin da quando era piccola Altea aveva sempre desiderato viaggiare e vedere cosa ci fosse oltre il limitare del bosco. Ora ne avrà l'opportunità. Il Consiglio dei Cacciatori le ha assegnato la sua prima missione ufficiale: scovare il nascondiglio di...