Le intenzione di Vittoria

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Dopo la lettura della sentenza,tutta la famiglia Ristori si abbandonò a baci e abbracci di festeggiamento. Martino andó a ringraziare il Marchese Granieri Solaro per aver permesso che il processo avesse luogo.
"Non saprò mai come ringraziarvi, Marchese,per il vostro aiuto.
Senza il vostro intervento non avremmo potuto far valere i miei diritti"
"Figliolo,io ho fatto solo quello che ritenevo giusto.Mia figlia mi ha raccontato la vostra storia e mi è sembrato importante darvi almeno l'opportunità dì difendervi."
"Conte Ristori, vi state dimenticando l'impegno che avete preso con me!"intervenne la marchesina Vittoria, sfacciatamente.
"Perdonatemi Marchesina, di cosa parlate?" Domandò Martino ancora frastornato.
"Avevate promesso di invitarmi alla prossima festa a Rivombrosa,ricordate?"
"Avete ragione,ma io non so..."rispose timidamente Martino.
"Che vi prende? Dovrete pur darla una festa per celebrare la vostra vittoria,no?"
"Sì,sì certo.E va bene,allora ritenetevi invitata sin d'ora,voi e la vostra famiglia!"asserì alla fine il giovane,guardando il Marchese Granieri.
"Grazie Martino, ma non dovete sentirvi obbligato...mia figlia a volte è proprio impossibile!"sorrise il gentiluomo.
"Nessun obbligo Marchese, sarà un piacere avervi ospiti a Rivombrosa!"
Nello stesso tempo,nelle campagne francesi,Lucrezia si nascondeva insieme al figlio,Il fidato Gasparo e la sua dama di compagnia, in un cottage di proprietà del marchese Rinaldi,quando Andrea le corse incontro spaventato.
"Madre,madre! Lì fuori ci sono dei soldati!"
Lucrezia sgranó gli occhi e strinse istintivamente a sè il bambino.
Poi chiamò Gasparo che si precipitò nella stanza.
" Mia signora,le guardie reali hanno un mandato d'arresto... voi fuggite dal retro,io cercherò di prendere tempo."
E così Lucrezia prese in braccio il piccolo Andrea e con la sua fedele dama e suo figlio Jacopo,salì sulla carrozza che era già pronta all'occorrenza e si preparò a lasciare per sempre la Francia.
"Madre,ma dove stiamo andando?" Chiese il bambino.
" Torniamo a Venezia,piccolo mio.Qui in Francia ci sono delle persone cattive che vogliono farci del male. Ma tu non preoccuparti,andrà tutto bene."
Quando le guardie entrarono nel cottage non trovarono più nessuno.
"Dove sono andati?" Chiesero i soldati a Gasparo.
" Io non so niente,sono solo un umile servitore!" Mentì l'uomo.
Le guardie si lanciarono subito all'inseguimento,ma la carrozza di Lucrezia sembrava essersi volatizzata.
Qualche giorno più tardi Titta consegnò un messaggio a Palazzo Granieri. Vittoria lo lesse in camera sua insieme a sua sorella.

Le Signorie Vostre sono invitate il giorno 15 di Gennaio per partecipare al gran ballo,che si terrà nei Saloni di Palazzo Ristori,in onore del Conte Martino Ristori.

"Ecco Costanza, ti rendi conto? Finalmente avremo l'occasione di entrare a Palazzo Ristori, dicono che sia un posto da fiaba!"
"Sì Vittoria,ma sbaglio o ti vedo agitatissima? Tu non me la racconti giusta,ti conosco molto bene. Cos'è che vuoi veramente?"
"Sorellina,lo sai che ho rifiutato tanti pretendenti ,perché non li ritenevo alla mia altezza!"
"Sì,lo so bene. E quindi?"
"Martino Ristori è il rampollo primogenito dei conti Ristori,e i Ristori sono tra le famiglie più importanti e ricche del paese!"
"Vuoi sposare Martino Ristori?"
"E perché no? È un uomo giovane,garbato e ricco!"
"Ne sei innamorata?"chiese ingenuamente Costanza.
"Mia cara sorella, non occorre essere innamorati per sposarsi..."rise Vittoria.
"Io non sposerei mai un uomo che non amo!" Affermó Costanza.
"Solo perché sei la solita sognatrice...ma i sogni non fanno la felicità!"
"Sarà...ma come pensi di conquistarlo?"
"Mia cara, ho già parlato con nostro padre, tu sai quanto ci tiene a vedermi sposata!"
"Sì, povero papà.È già disperato perché hai rifiutato tutti i pretendenti.La situazione economica della nostra famiglia purtroppo è disastrosa e se almeno tu sposassi un uomo ricco potremmo risollevarci!"
"Ecco, quando gli ho detto che Martino Ristori l'avrei sposato volentieri,mi ha promesso di aiutarmi e questa festa potrebbe essere veramente propizia!"

Elisa di Rivombrosa: I Misteri di Rivombrosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora