Elisa di Rivombrosa: I Misteri di Rivombrosa

Maria Antonietta

"Maestà, mi concedete l'onore di conferire con voi in privato?"
"Madame Chevalier, sono molto occupata in questo momento..." rispose Maria Antonietta,mentre si rimirava allo specchio e un'altra dama le sistemava i capelli.
" Sì mia regina...ma vi assicuro che non vi ruberó più di un minuto!" Insistè Rossana.
" E va bene!" Rispose annoiata la regina ,mentre mandava via la pettinatrice sbattendo i palmi delle mani.
"Ecco,ditemi pure,ma sbrigatevi per favore!"
" Grazie Maestà. Vedete,si tratta di alcuni amici piemontesi, i conti Ristori.Ecco,loro si sentono minacciati da una persona che ora forse vive qui..."
"Ma di cosa andate blaterando! Non abbiamo abbastanza problemi qui? Dobbiamo anche occuparci dei Piemontesi adesso?"
" No Mia Signora, è che il Marchese Rinaldi è a conoscenza di alcuni segreti della loro famiglia e pensiamo che qualcuno vicino a lui possa averglieli riferiti..."
" Sciocchezze,Madame,sciocchezze! Il Marchese Rinaldi è molto ben visto a corte, non vi conviene mettervelo contro!"
" Ma il Marchese Rinaldi è a capo di una congiura contro la corona!"
"Ma che cosa state dicendo?! Vi consiglio di tacere! Non potete accusare una persona di così alto lignaggio senza nemmeno una prova! Ora vi prego di andarvene e di non infastidirmi
mai più con questi pettegolezzi assurdi! In questi anni mi siete stata di grande aiuto ed è l'unico motivo per cui sorvolerò sulla cosa;ma non abusate mai più della mia pazienza,siamo intesi?"
"Intesi,mia Signora!"
E dicendo questo,a testa bassa,madame Chevalier, lasció gli appartamenti della regina.
Quando tornó a casa riferì tutto ad Elisa e a Martino.
"Dobbiamo parlare con il duca di Nives!"Esclamó Martino,alzandosi di scatto dalla sedia.
" Per dirgli cosa? Che Rinaldi è un intoccabile?" Tentó di calmarlo Elisa.
"E poi, perché questo duca dovrebbe essere interessato ad aiutarci? Capisco che voglia smascherare Rinaldi per difendere la Francia, ma cosa ha che vedere questo con noi? E poi se c'è di mezzo Lucrezia, dobbiamo stare molto attenti!"
Martino ci pensò su un momento,il suo istinto gli diceva di agire subito, ma Elisa aveva ragione:con Lucrezia bisogna stare in massima allerta.
" Martino, io credo che dovremmo prima cercare di capire se Lucrezia è veramente qui a Parigi e poi vorrei sapere qualcosa di più su questo Duca di Nives."
" Beh, il Duca è molto amico di Necker, è stato lui a presentarmelo!"
"Necker, il ministro delle finanze?"
"Proprio lui"
"Necker non è ben visto dalla nobiltà parigina, le sue riforme per tagliare le tasse e i costi della Casa Reale, fanno di lui un nemico della classe nobiliare." Intervenne Ceppi.
" Più volte Rinaldi l'ha accusato di fare gli interessi degli Stati Generali e per questo sta tramando con gli aristocratici affinché venga licenziato e mandato via da Parigi! Il duca di Nives è l'unico che lo sostiene,perché ha capito che se il re non accettasse le proposte di Necker ,rischierebbe di far collassare l'economia francese e allora per la monarchia sarebbe la fine!"
"Dunque questo Duca vorrebbe salvare la monarchia,mentre Rinaldi vorrebbe la Repubblica? Ma anche lui è un Nobile..." Constatò confusamente Elisa.
"Rinaldi vuole solo prendere il potere! Far cadere il re per poi farsi eleggere a capo della Repubblica!" Chiarì Martino.
"Ora capisco...quest'uomo è diabolico quanto lo era il duca Ranieri,e se è in combutta con Lucrezia,è pericoloso anche per noi.Quello che non capisco è cosa può volere ancora da noi Lucrezia?"
" Vendetta,Elisa! Nient'altro che questo!" Sentenzió Martino.
"Sì,ma c'è qualcosa che non mi convince..."Borbottó Antonio.
"Cosa?" Domandò Rossana,con gli occhi spalancati,per tutto ciò che aveva ascoltato finora.
" Cosa spera di ottenere Lucrezia screditando Martino? Vendetta? Sì,ma lei non è certo una che si accontenta di far cacciare Martino dalla caserma. Di sicuro mira a qualcos'altro...dobbiamo solo capire cosa!"
Per tutta la sera cercarono di capire le intenzioni di Lucrezia,ma per quante ipotesi facessero,non riuscivano a trovarne una che li soddisfacesse.