Proposta di Matrimonio

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La serata trascorreva piacevolmente.Tra i vari ospiti, era stato invitato anche il conte Sturani, Martino sembrava sorpreso di vederlo.
"È stata una mia idea invitare il conte Sturani, è stato così gentile quando venne ad avvisarci che non potevi lasciare Parigi..." affermó Elisa,rivolta a Martino.
"Ma certo Elisa,hai fatto bene ad invitarlo. È una brava persona e,anche se molto timido e impacciato,più di una volta in accademia ha dimostrato lealtà e coraggio!" Rispose Martino, stringendo affettuosamente il braccio del commilitone.
"Grazie conte Ristori, per me è un onore essere ospite in casa vostra, sapete io non ho molti amici..."
Martino,allora,gli diede una pacca sulla spalla.
"Da oggi avete un amico in più Alessandro! Ora mangiate, ballate e divertitevi!"
Appena Sturani si fu allontanato, il marchese Granieri si avvicinò a Martino.
"Conte Ristori, potrei conferire con voi in privato?"
"Ma certo!" Ribattè il giovane,e lo condusse nella sala del biliardo, per godere di un po' di privacy.
"Marchese, io non vi ho ancora ringraziato abbastanza per l'aiuto che mi avete dato, convincendo il giudice a riaprire il processo..."
"Non ve ne date pensiero figliolo, l'ho fatto con piacere. E adesso vengo a proporvi qualcosa che forse vi sorprenderà.
Vedete, io sono ormai vecchio ed ho un solo desiderio prima di morire: vorrei vedere le mie figlie felicemente sposate con uomini alla loro altezza. Noi non siamo ricchissimi,ma entrambe le mie figlie hanno una buona dote e un titolo nobiliare importante.Vittoria inoltre è la mia primogenita e l'erede del marchesato. Ecco,io credo che voi sareste un degno sposo..."
"Marchese, ne sono lusingato. Vittoria è molto bella ed è senz'altro una ragazza virtuosa...ma non vorrei mai che si sentisse in qualche modo,costretta a sposarmi!"
"No Martino,non fraintendetemi.
Non ve ne avrei parlato,se non conoscessi i sentimenti di mia figlia. È stata proprio lei a dirmi che sarebbe felice di sposarvi..."
"Vedete Marchese, io non sono sicuro di essere l'uomo giusto per vostra figlia...mi riferisco al mio burrascoso passato...non vorrei che col tempo potesse essere motivo di incomprensioni tra me e vostra figlia..."
Il Machese ci riflettè un istante e poi esordì:"Martino,vi propongo un accordo:vedete io sono sicuro che voi e mia figlia starete benissimo insieme,tuttavia vorrà dire che vi concederò un lungo periodo di fidanzamento,durante il quale avrete modo di conoscervi meglio,che ne dite?"
Martino rimase spiazzato; Vittoria era una ragazza bellissima, dalla vivace intelligenza e con lei forse avrebbe potuto dimenticare Emilia.
"D'accordo Marchese,accetto,ma non dite ancora nulla a vostra figlia. Sarà una sorpresa.."
Martino tornò in sala e,senza dire una parola, afferró le mani di Elisa e Fabrizio e li condusse nella saletta privata.
"Martino, cosa c'è?" Chiese Elisa sconcertata.
" Devo dirvi una cosa importante!"
"Di che si tratta?" Intervenne Fabrizio.
"Tra poco annuncerò il mio fidanzamento con la marchesina Vittoria Granieri Solaro.Che ve ne pare?"
"Martino,ma...non capisco,così...all'improvviso?"
"Vedete padre,poco fa il Marchese Solaro è venuto a propormela in sposa,mi ha detto che lei sarebbe felice di sposarmi..."
"E tu?"chiese Elisa,titubante."Martino,non vorrei che la tua scelta fosse dettata solo dalla voglia di vendicarti di Emilia!"
"No,Elisa. Emilia ormai ha fatto la sua scelta. Sta per sposare un altro e probabilmente non la rivedrò più. Vittoria è una ragazza molto bella e interessante. È una fanciulla colta e intelligente,sarà senz'altro una buona moglie."
"Martino," intervenne Fabrizio,cercando di redarguirlo,"Io lo so che tanti matrimoni non sono fondati sull'amore,ma su ben altri motivi che non hanno nulla a che fare con esso.Ormai tu sei un uomo e la scelta è tua, ma ti consiglio di pensarci bene!"
Martino appoggiò la mano sulla spalla di Fabrizio e sorrise. " Non temete,padre.Sono sicuro di fare la scelta giusta"
"Martino, ricorda che un matrimonio è per tutta la vita!" Lo mise in guardia Elisa.
"Elisa,Martino ormai è un uomo. È giusto che prenda da solo le sue decisioni,anche se non le approviamo,dobbiamo rispettarle!" E così dicendo,Fabrizio le porse il braccio e la condusse in sala.
Quando furono tutti nel salone da ballo,i musicisti intonarono un Valzer e Martino invitò Vittoria a danzare con lui.
Mentre i giovani volteggiavano sulle note di questo nuovo ballo,Anna si avvicinò alla cognata.
"Elisa, che cosa sono quelle facce?"domandó la marchesa Radicati,coprendo il viso col ventaglio.
"Martino ha deciso di annunciare il suo fidanzamento con la Marchesina Granieri"
"Mi sembra una bella notizia, è una giovinetta molto graziosa ed appartiene ad una famiglia molto in vista!"
"Anna sei sempre la solita!" Intervenne Ceppi.
"Credo che la preoccupazione di Elisa sia un'altra, vero?"
"Elisa ha paura che Martino voglia sposarla solo per far dispetto ad Emilia, ma ormai lui è un uomo e non possiamo contestare le sue decisioni!" Ribattè Fabrizio.
Dopo pochi istanti la musica cessò.
Martino prese la mano della fanciulla e la condusse nel centro della sala.
"Amici di Rivombrosa, volevo ringraziarvi per essere qui questa sera a festeggiare la mia rinascita! Perché vedete, dopo la sentenza del giudice sono nuovamente Martino Ristori, conte di Rivombrosa!"
Tutti gli ospiti applaudirono calorosamente.
"Questa sera voglio dare a tutti una notizia che vi renderà felici come lo sono io! Annuncio formalmente che la Marchesina Vittoria Granieri Solaro diventerà mia moglie!"
Vittoria sgranó gli occhi e sorrise,cercó lo sguardo di suo padre tra gli applausi e lo trovò che applaudiva soddisfatto.
Si voltò allora verso Martino e tra le grida gioiose e gli scroscianti applausi si scambiarono un tenero bacio per suggellare il loro fidanzamento.

Elisa di Rivombrosa: I Misteri di Rivombrosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora