Per sempre insieme

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Trascorse qualche settimana ed Elisa si ritrovó a salutare Agnese che partiva per il collegio,accompagnata dalle suore e da Fabrizio,nei panni del Duca,che scortava la carrozza delle monache.
"Vai tesoro mio e mi raccomando:studia e ascolta sempre le suore!Io verrò a trovarti presto a Parigi..."
"Sì madre,state tranquilla."
Rispose la fanciulla,ricevendo un tenero bacio sulla fronte da sua madre.
Dopo qualche giorno Terrazzani portò i documenti nuovi ad Elisa e il lascia passare vidimato dal re.
"Ecco,contessa Ristori,dopo il funerale assumerete il nome di Marchesa Eloise Duprè di Monferrato."
"Grazie mille,Terrazzani. Abbiamo già provveduto a spargere la voce che sono malata di tubercolosi e non sapete quanto mi costa dover mentire alle persone che vengono a trovarmi addolorate...pensate ho ricevuto persino la visita di Victor Benac,probabilmente avvisato da vostra moglie Juliette..."
"Sì,ho dovuto dire a mia moglie che eravate ammalata...e poi vi ringrazio per non aver denunciato mio cognato all'epoca,egli mi ha assicurato che era pentito e che non vi avrebbe mai più importunato..."
"Infatti,io so bene che Victor in fondo è una brava persona e che in quel momento era solo accecato dalla rabbia e dal dolore per aver ucciso suo fratello..."
"Sì,lo penso anch'io." Ribattè Il prefetto.
" Bene,tra qualche giorno prepareremo la lapide e disporremo ogni cosa per il funerale,mentre voi partirete l'indomani stesso, scortata da me e da alcuni soldati fidati". Aggiunse.
"Grazie Terrazzani...finalmente io e Fabrizio saremo di nuovo insieme e questa volta per sempre!" Esultò la contessa Ristori.
Era una mattina di primavera, Elisa e Martino in biblioteca,organizzavano la finta morte.
" Elisa,sta tranquilla,ho già pensato a tutto io!" Riferì il giovane conte Ristori.
"Bene,Martino. Dimmi tutto!"
"Angelo accompagnerà Giannina e Bianca in paese a fare spese,così saranno fuori di casa quando daremo la notizia della tua morte,e appena saranno andate via,Terrazzani verrà a prenderti e partirai con lui,che ti scorterà fino al confine con la Francia. Papà ti aspetterà al Monginevro. Da quel momento in poi sarete insieme..."
Elisa lo guardava con occhi sognanti.
"Elisa,mi stai ascoltando?"
"Sì Martino,scusami...mi sono distratta un attimo. È che m'inquieta questa storia di fingermi morta..."
"Lo capisco Elisa,ma è l'unica soluzione!"
Elisa sorrise amaramente.
"Martino,tu sai quanto io sia legata a Rivombrosa, ma amo Fabrizio più di qualsiasi cosa al mondo e sono pronta a raggiungerlo anche in capo al mondo...e poi,io sono sicura che tu saprai essere un ottimo Signore di queste Terre!"
" Lo spero Elisa,lo spero!" Ribattè il giovane commosso, e abbracciando Elisa sussurrò: "Mi mancherai tanto,Mamma!"
Arrivò così il grande giorno e come d'accordo,Elisa salutó velocemente i suoi parenti e partì con Terrazzani,che l'accompagnó fino al passo del Monginevro. Mentre la carrozza percorreva i sentieri di montagna,Elisa ricordò che proprio in quei luoghi,tra i silenzi di quelle montagne,era nata la sua storia con Fabrizio; lì,al passo del Monginevro, era corsa da lui,tanti anni prima per dirgli che lo amava e che avrebbe voluto stare per sempre con lui.
Ed ora,per uno strano scherzo del destino,era di nuovo lì,pronta a correre da colui senza il quale la sua vita non aveva alcun senso.
Ad un tratto la carrozza sì fermó.
"Siamo arrivati contessa" sorrise Terrazzani " Ricordate che d'ora in avanti sarete per tutti la marchesa Eloise Dupreè di Monferrato,buona fortuna!" Aggiunse il militare,aiutandola a scendere dalla carrozza.
Elisa appoggiò i piedi sul prato,si guardò intorno e,pochi istanti dopo,vide arrivare Fabrizio a cavallo.
La carrozza di Terrazzani si allontanò da loro e i due rimasero soli.
"Fabrizio!" Pronunciò Elisa sospirando.
Fabrizio l'abbracció e la bació ardentemente.
"Amore mio,finalmente sei qui! Non sai per quanto tempo ho aspettato questo momento...vedrai,staremo bene, ho già preparato la nostra casa a Parigi,ti giuro che non ti mancherà mai nulla!"
" Fabrizio,io ti amo, la mia casa...la mia famiglia,sei solo tu!"
"Elisa,ti ricordi questo posto?" Disse Fabrizio guardandosi intorno,con uno strano sorriso.
"Sì" rispose lei,con un velo d'imbarazzo.
Proprio qui,ti promisi che non ti avrei lasciata mai più, e ti giuro amore mio,che anche se mi sono allontanato da te,il mio cuore non ti ha mai lasciata. E oggi sono pronto a prometterlo di nuovo:Non ti lascerò mai più!"
Elisa sorrise,lo bació e rispose.
"Ti amo,Fabrizio!"
E felici salirono sul cavallo e corsero via,verso una nuovo vita insieme.

Elisa di Rivombrosa: I Misteri di Rivombrosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora