Il duca di Nives

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"Conte Ristori,entrate!" chiamò Necker.
"Consigliere Necker,ai vostri ordini!"
Martino salutó con un mezzo inchino il consigliere,poi alzó lo sguardo e vide un uomo accanto a lui.
Un uomo alto,dallo sguardo serio e imperscrutabile;portava una maschera che gli copriva parte del viso.
"Conte Ristori,permettetemi di presentarvi il Duca di Nives, è lui che sta conducendo le indagini,che ci porteranno,ne sono certo,alla cattura degli aristocratici corrotti!"
Martino rimase in silenzio per qualche istante, non riusciva a distogliere lo sguardo da quel volto mascherato.
"Ristori, avete sentito cosa ho detto?" Lo richiamò il consigliere.
"Si...sì certo... È un onore fare la vostra conoscenza Duca!"
Il Duca fece un cenno con il capo e con un gesto della mano, invitò Martino ad accomodarsi.
" Conte Ristori, il consigliere Necker mi ha detto che vorreste collaborare con me..."
"Esattamente" precisó Martino "Vedete, ho saputo che queste persone vogliono far del male alla mia famiglia ed io voglio impedirglielo!"
"Io non sono solito lavorare con altre persone..."
" Vi assicuro che non vi saró d'intralcio anzi,posso esservi d'aiuto!" Insistè Martino.
" Abbiamo a che fare con gente molto pericolosa e occorre mantenere i nervi saldi, voi ne siete capace?"
"Mettetemi alla prova!"
"Molto bene.In questo momento sto indagando sul Marchese Rinaldi, era uno dei congiurati piemontesi fuggito qui in Francia, ho ragione di credere che stia assoldando borghesi e nobili parigini per rovesciare la monarchia.Ora è diventato molto ben visto qui a corte e devo muovermi con prudenza,ma sono sicuro che provengano dal suo ufficio quelle lettere in cui si parla di una vendetta contro la vostra famiglia..."
Martino sobbalzò.
"Questo Marchese Rinaldi l'ho incontrato poco fa qui fuori! Mi ha persino invitato ad un ricevimento a casa sua sabato prossimo!"
" Andateci, sicuramente il Marchese non sospetta che voi sappiate... andate e approfittatene per cercare un indizio che ci sia di aiuto per incastrarlo!"
"Va bene!Se scopro qualcosa verrò a riferire,anche se non capisco come mai ce l'abbia tanto con la mia famiglia,noi non ne abbiamo mai sentito parlare..."
"Io credo che sia in combutta con qualcuno. Comunque,qualsiasi cosa riusciate a sapere,non venite qui;incontriamoci nel mio palazzo. Se Rinaldi vi vedesse potrebbe impensierirsi..."
"Avete ragione,Duca.A Presto!"

Elisa di Rivombrosa: I Misteri di Rivombrosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora