Il complotto

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"Madre,posso venire con voi?"
"No,Andrea.Tesoro, la mamma deve andare ad una riunione importante..." rispose Lucrezia a suo figlio,mentre si accingeva a salire sulla carrozza del marchese Rinaldi.
"Eleonor,accompagna Andrea nelle sue stanze e fagli compagnia fino al mio ritorno!"
"Sì,signora!Posso portare anche mio figlio,sapete è piccolo e..."
"Sì Madre,permettetemi di giocare con Jacopo!"supplicó Andrea,interrompendo la dama.
"Se ti fa piacere...va bene,piccolo mio. Gioca pure con Jacopo!"
Lucrezia diede un bacio al bambino e salì sulla carrozza insieme a Rinaldi.
" Gran fatica crescere un bambino così piccolo da sola!"Esclamó il marchese,sorridendo.
"Sì lo è,ma almeno posso crescerlo a modo mio,secondo le mie regole..."
"Se non sbaglio,avete detto che Il marchese Casalegno non era il vero padre del piccolo..."
"Sì è così,il vero padre non ha voluto riconoscerlo,eppure Andrea gli somiglia ogni giorno di più,ha i suoi stessi occhi..."asserì Lucrezia,con un filo di malinconia nella voce,che il marchese colse immediatamente.
" Ne eravate innamorata?"
" Rinaldi,che paroloni! Diciamo che gradivo la sua compagnia...Ma quando ha saputo che aspettavo un figlio,non ha voluto saperne. Io ho tenuto lo stesso il bambino perché è l'unica cosa bella che mi sia capitata nella vita. E ora è diventato il mio unico grande amore."
"Capisco,siete una donna ammirevole. E non avete saputo più nulla di quell'uomo? Dev'essere un tipo davvero spregevole se è stato capace di rinnegare suo figlio!"
" Beh,ho sentito dire che è diventato uomo di fiducia della regina Maria Carolina d'Asburgo,del regno di Napoli,ma di lui non m'importa più niente!"
" Ah sì?
So che la regina Maria Carolina viene spesso a Parigi in visita a sua sorella;chissà...potrebbe capitarvi di incontrare di nuovo quell'uomo,proprio qui a Parigi..."
"Andrea non dovrà sapere nulla,lui crede che sia Casalegno il suo vero padre e così dovrà continuare a credere!"
"Non temete. Il vostro segreto con me,sarà al sicuro."
" Molto bene,ma ora ditemi,quale sarà la prossima mossa per il nostro piano?"
" Dobbiamo assolutamente convincere il re che l'idea di Necker di voler far pagare le tasse anche a noi nobili, è una cosa ignobile!E voi, mia cara,sono sicuro che saprete essere molto convincente... sua maestà deve cacciare via Necker prima che sia troppo tardi! Dovete convincerlo che sono io l'unica persona giusta per guidare il suo regno!"
"Troverò il modo,statene certo.E per quanto riguarda i Ristori,che cosa avete in mente?"
" Non ve l'ho detto?"
"Cosa?"
"Stiamo andando a conoscere la madre di Martino Ristori!"
"Dite sul serio?"Rise la Marchesa.
"Sì,è una donna che è riuscita a sfuggire all'arresto per prostituzione,e pur di non finire in carcere,dichiarerebbe qualsiasi cosa!"
"Sono molto contenta! Non vedo l'ora di vedere la faccia di quella serva maledetta quando la sfratterò da Rivombrosa!"
"Sono sicuro che presto potrete farlo Marchesa!"asserì il marchese con piena convinzione.
E così dicendo,si diressero nei bassi fondi di Parigi,pregustandosi la vittoria.

Elisa di Rivombrosa: I Misteri di Rivombrosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora