Asher pov:
Posso avere una vita tranquilla come un ventunenne qualsiasi? No.
Evidentemente qualcuno ce l'ha con me.
Avevo organizzato tutto,avrei detto ad Ella la verità è invece eccomi qui, in macchina con Ella che ha uno sguardo tra il preoccupato e il terrorizzato che le contorna il viso.Evidentemente Robbins la deve aver spaventata molto per farle avere così paura, emozione che non credevo che Ella potesse provare.
Non ha paura di Williams ma di Robbins.
Il che è comprensibile, Williams non è mai passato ai fatti per fortuna, si è limitato alle parole con lei, e gli conviene se non vuole ritrovarsi con la testa al posto dei piedi.
Ma non mi va più bene nemmeno quello.
Deve smette di minacciarla, e io sono stufo di stare sotto il suo cazzo di volere da viziato del cazzo.
Tutto perché sa che il suo paparino gli para il culo ventiquattro ore su ventiquattro.Fa un incidente perché ubriaco? Paga la polizia.
La storia del capannone? Ha trovato un prestanome e ne ha comprato un altro, e spero che qualcuno faccia saltare in aria anche quello.
La storia di quella notte? Un mistero.Hanno trovato il capo espiatorio, cioè me, e non so nemmeno perché mi sono fatto tre anni di domiciliari.
Documenti non accessibili nemmeno a mio padre oppure non esistenti.Chi ha i soldi ha il potere, ed è vero, ma non ha morale, che è altrettanto vero.
Io spero solo che lasci in pace me e Liam ma sopratutto Ella. Perché se le succedesse qualcosa conoscendomi, ribalterei Santa Monica e non solo, e no, non sono innamorato, semplicemente non voglio che le capiti qualcosa.
Non provo qualcosa per lei, non la vedo accanto a me per il resto della mia vita. Non sono fatto per queste cose.
Le persone se ne vanno, proprio come se n'è andata mia madre.
Ho visto la sofferenza di mio padre, l'ho vissuta e non voglio avere le sue stesse pene.Eppure egoisticamente parlando Ella mi fa stare bene. E la vorrei con me.
Ma la la illuderei e basta.
Anzi sicuramente la sto già illudendo.
Forse dopo questa giornata è meglio perdere le distanze da lei.
Cosa che sicuramente farà da sola visto che stiamo andando proprio da Alexander Robbins e quindi verrà a scoprire metà parte della storia.L'altra metà è ancora un mistero per tutti.
Liam dietro di me dorme con la bocca aperta e russa come un trattore ma almeno alla mia chiamata è scattato in piedi.
Io ed Ella abbiamo raggiunto lui ed Ally al dormitorio così che si potesse levare quella tutina che spero non si metta mai più, per mettersi un paio di calzoncini è una canottiera.Vorrei poter dire "spero che quella tutina se la rimetta solo per me" ma il fatto è che non posso.
Ha già passato così tanto nella vita che di certo non gli servo io a causarle altri problemi.Perché io non sono una costante.
Io non sono fatto per la stabilità.
La mia stabilità è andata infrangendosi tre anni fa.
A me basta scopare e vederle uscire dalla stanza nemmeno il giorno dopo, ma la notte stessa.
Eppure con Ella non riesco ad essere così , e non riesco nemmeno a quantificare quanto io mi odi per questo.Dopo più di mezz'ora di macchina vachiamo finalmente i cancelli dell'immensa Villa dei Robbins.
Ne ho sentite di ogni su questa villa:
Da chi diceva che era infestata a chi diceva che si praticavano riti strani.La verità è solo più triste.
Una famiglia costretta ad andarsene, per qualche motivo ignoto, ma sono sicuro che loro come noi sono tenuti sotto scacco da quello che io chiamo "il burattinaio".
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HEART OF ICE AND LIMON
RomanceCosa potrebbe succedere se una ragazza dal cuore di ghiaccio ma dall'animo buono,incontrasse un ragazzo senza sentimenti e con il carattere aspro come un limone? Ella Cooper si è da poco trasferita a Santa Monica. La sua borsa di studio è stata la...